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Le bugie del PdL sulla Corte Costituzionale

Ultimo Aggiornamento: 01/03/2010 13:09
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Senti, a proposito di Vespa, ho da poco scoperto questo sito, per certi versi interessante, anche se di sinistra (sui valori come famiglia e religione io sono a destra) dove c'è però un fotomontaggio umoristico sul tipo di rapporti tra Vespa e il duce mancato:





[SM=x53915] [SM=x53921]

magari è vera [SM=x53924] [SM=x53927]


"I padroni del governo degli Stati Uniti sono i capitalisti e gli industriali del paese"
"nella nuova america [...] la maggior parte degli uomini è schiava delle imprese"
Woodrow Wilson, ex-presidente USA

(citazioni prese da "Stati falliti" di Noam Chomsky)
03/12/2009 20:10
 
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anche se di sinistra... [SM=x53923]

senti bboss ma hai notato che negli ultimi anni essere di sinistra è divenuto una cosa negativa, o comunque non molto edificante?
quasi che quelli di sinistra aabbiano la peste bubbonica...

altra vittoria dei controrivoluzionari [SM=x53934]


"I padroni del governo degli Stati Uniti sono i capitalisti e gli industriali del paese"
"nella nuova america [...] la maggior parte degli uomini è schiava delle imprese"
Woodrow Wilson, ex-presidente USA

(citazioni prese da "Stati falliti" di Noam Chomsky)
03/12/2009 20:23
 
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Re:
redribbon, 03/12/2009 20.23:

anche se di sinistra... [SM=x53923]

senti bboss ma hai notato che negli ultimi anni essere di sinistra è divenuto una cosa negativa, o comunque non molto edificante?
quasi che quelli di sinistra aabbiano la peste bubbonica...

altra vittoria dei controrivoluzionari [SM=x53934]



Le mie uniche tessere sono Coop PostePay Telepass e carta di credito
perciò la militanza non mi interessa.
Ma voglio dire senza rivangare il passato solo una settimana
fa il tappo commentando la sentenza del lodo alfano disse:
"Noi andiamo avanti. I processi che mi scaglieranno sul piatto sono autentiche farse: io sottrarro' qualche ora alla cura della cosa pubblica per andare la' e sbugiardarli tutti".
E poi sappiamo come è finita con gli imprdimenti
Questo essere non conosce la parola VERGOGNA
bboss
04/12/2009 10:55
 
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Re:


redribbon, 12/11/2009 4.00:



io non credo proprio di aver mai detto niente sulle escort (eventuali battute a parte [SM=x53915] )


>>>( oh ma fa bene lo farei pure io se avessi 72 anni e pieno di soldi)

e fa bene anche a corrompere? [SM=x53923] it.wikipedia.org/wiki/David_Mills







Quelli di sinistra in linea di massima non appaiono come appestati. Più che altro, a volte pare che a quelli di sinistra non spiaccia fare la parte di quelli trattati come appestati.

Personalmente ritengo che alla sinistra (il popolo non i partiti) serva urgentemente la liberazione da certi falsi profeti (Travaglio e, ogni tanto, dall'IDV).

Per quanto riguarda il processo a Berlusconi sul caso Mills, ironia della sorte Berlusconi rischia seriamente di essere condannato in una delle poche volte che non lo merita.
09/12/2009 14:46
 
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Re: Re:
paolorit, 09/12/2009 14.46:






Quelli di sinistra in linea di massima non appaiono come appestati. Più che altro, a volte pare che a quelli di sinistra non spiaccia fare la parte di quelli trattati come appestati.

Personalmente ritengo che alla sinistra (il popolo non i partiti) serva urgentemente la liberazione da certi falsi profeti (Travaglio e, ogni tanto, dall'IDV).

Per quanto riguarda il processo a Berlusconi sul caso Mills, ironia della sorte Berlusconi rischia seriamente di essere condannato in una delle poche volte che non lo merita.


mio nonno mi diceva sempre:
Ricordati che "senza rubare" non ha mai fatto i soldi nessuno
....è morto prima che arrivasse l'€.....ma torto non aveva [SM=x53915]
ps
mi spieghi perchè non c'entra niente con Mills?
...dimenticavo
per quali cose IDDU doveva pagare?







[Modificato da bboss 09/12/2009 20:57]
bboss
09/12/2009 20:55
 
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Re: Re: Re:
bboss, 09/12/2009 20.55:


mio nonno mi diceva sempre:
Ricordati che "senza rubare" non ha mai fatto i soldi nessuno
....è morto prima che arrivasse l'€.....ma torto non aveva [SM=x53915]
ps
mi spieghi perchè non c'entra niente con Mills?
...dimenticavo
per quali cose IDDU doveva pagare?





IMHO meritava di essere condannato per la violazione della legge antitrust per il possesso indiretto delle quote di Telepiù, tramite dei prestanomi che facevano riferimento al gruppo Fininvest.
E, molto probabilmente, alcune delle decine di società satelliti off shore che non apparivano nel consolidato Fininvest hanno mascherato operazioni poco chiare dal punto di vista tributario (con buona pace di Ben Ammar).
Tutte operazioni gestite da Mills.

Mills è tutto tranne che uno sprovveduto. Che abbia messo nero su bianco una enormità quale la presunta "regalia" di € 600.000 ricevuta da Berlusconi è una cosa affatto singolare.
Trovare la risposta a mio avviso è piuttosto semplice, come fece Medea basta porsi la domanda giusta: cui prodest?

Tutto naturalmente IMHO.

PS oltre all'infondatezza nel merito il processo è viziato da due abnormità giuridiche (a proposito di giustizia "ad personam"): l'individuazione della consumazione del reato non nel momento della presunta consegna dei soldi ma nel successivo momento in cui gli stessi sarebbero stati spesi (!!!) e un secondo elemento di "dettaglio", il passaggio di quei € 600.000 da Fininvest/Berlusconi a Mills non esiste e non è mai stato documentato.
10/12/2009 10:09
 
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Re: Re: Re: Re:
paolorit, 10/12/2009 10.09:




IMHO meritava di essere condannato per la violazione della legge antitrust per il possesso indiretto delle quote di Telepiù, tramite dei prestanomi che facevano riferimento al gruppo Fininvest.
E, molto probabilmente, alcune delle decine di società satelliti off shore che non apparivano nel consolidato Fininvest hanno mascherato operazioni poco chiare dal punto di vista tributario (con buona pace di Ben Ammar).
Tutte operazioni gestite da Mills.

Mills è tutto tranne che uno sprovveduto. Che abbia messo nero su bianco una enormità quale la presunta "regalia" di € 600.000 ricevuta da Berlusconi è una cosa affatto singolare.
Trovare la risposta a mio avviso è piuttosto semplice, come fece Medea basta porsi la domanda giusta: cui prodest?

Tutto naturalmente IMHO.

PS oltre all'infondatezza nel merito il processo è viziato da due abnormità giuridiche (a proposito di giustizia "ad personam"): l'individuazione della consumazione del reato non nel momento della presunta consegna dei soldi ma nel successivo momento in cui gli stessi sarebbero stati spesi (!!!) e un secondo elemento di "dettaglio", il passaggio di quei € 600.000 da Fininvest/Berlusconi a Mills non esiste e non è mai stato documentato.


Magari se andava ai processi l'avrebbero assolto da tutti.....

"Noi andiamo avanti. I processi che mi scaglieranno sul piatto sono autentiche farse: io sottrarro' qualche ora alla cura della cosa pubblica per andare la' e sbugiardarli tutti".
........magari [SM=x53921]
Come direbbe un mio amico napoletano: 'Omm........a
Non conosce la parola vergogna. [SM=x53934]



[Modificato da bboss 10/12/2009 12:29]
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10/12/2009 12:28
 
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Ciao mitici ragazzz (si fa per dire) direi vecchiacci
Povero nanetto, ci vuole veramente una medicina [SM=x53915] [SM=x53921] [SM=x53921]

Se avete voglia di leggere articoli di Erasmo_bo quidallo Zio [SM=x53921]
[Modificato da Giadox. 14/12/2009 01:14]
14/12/2009 01:08
 
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paolorit, 09/12/2009 14.46:




Per quanto riguarda il processo a Berlusconi sul caso Mills, ironia della sorte Berlusconi rischia seriamente di essere condannato in una delle poche volte che non lo merita.




infatti, c'è solo la confessione di Mills nero su bianco, ma secondo voi, proprio xchè c'è la confessione non è credibile... che strano modo di ragionare che avete... [SM=x53915] [SM=x53920]
e quindi se non c'è la documentazione, cioè un documento bancario di trasferimento del denaro, allora il trasferimento non è mai esistito,
e se uno corrompe con denaro contante preso da fondi neri come si fa a scoprire la corruzione???
fondi neri che a Berlusconi non mancano, o almeno non mancavano:
in molte sentenze a carico di Berlusconi spuntano sempre fuori fondi neri,
una volta dall'Edilnord (da dove Paolo Berlusconi sostiene di aver preso i soldi per pagare le tangenti alla GdF, e la cassazione gli ha dato ragione) una volta dalle società offshore che fungono da mediazione nell'acquisto di diritti televisivi dalle major americane... come ci si muove nei processi a Berlusconi spuntano quasi sempre fuori fondi neri (accertati) o ipotesi di fondi neri... sembra che per lui è un bisogno quasi maniacale avere i fondi neri [SM=x53915]



paolorit, 10/12/2009 10.09:



PS oltre all'infondatezza nel merito il processo è viziato da due abnormità giuridiche (a proposito di giustizia "ad personam"): l'individuazione della consumazione del reato non nel momento della presunta consegna dei soldi ma nel successivo momento in cui gli stessi sarebbero stati spesi




parrebbe riciclaggio... ma ad ogni modo esiste la Corte di Cassazione, se c'è un vizio di motivazione, come quello che sostieni, sono certo che la Corte lo rileva, esiste proprio per rilevare i vizi la Cassazione, no? però non può entrare nel merito delle prove che due tribunali hanno già esaminato, salvo appunto le conseguenze logiche che si fanno coneguire a dette prove (la lettera di Mills) o sbaglio?


"I padroni del governo degli Stati Uniti sono i capitalisti e gli industriali del paese"
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(citazioni prese da "Stati falliti" di Noam Chomsky)
15/12/2009 20:16
 
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Re: Re: Re: Re:
paolorit, 10/12/2009 10.09:



PS oltre all'infondatezza nel merito il processo è viziato da due abnormità giuridiche (a proposito di giustizia "ad personam"): l'individuazione della consumazione del reato non nel momento della presunta consegna dei soldi ma nel successivo momento in cui gli stessi sarebbero stati spesi (!!!) e un secondo elemento di "dettaglio", il passaggio di quei € 600.000 da Fininvest/Berlusconi a Mills non esiste e non è mai stato documentato.


Allora Mills è uno scemo che si è inventato un introito di 600K €
che voleva pure pagarci le tasse? [SM=x53915]


bboss
16/12/2009 18:05
 
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c'è solo la confessione di Mills nero su bianco, ma secondo voi, proprio xchè c'è la confessione non è credibile... che strano modo di ragionare che avete...



Anzitutto evita pure il "secondo voi".

Da quanto scrivi dimostri di essere assolutamente disinformato sulla vicenda quindi fatti un favore, evita certi toni saccenti se vuoi evitare magre figure.

Mills non ha mai "confessato" di essersi fatto corrompere da Berlusconi per accomodare le testimonianze nel processo telepiù - GdF società offshore. Anzi, gli intendimenti di Mills eran,o palesemente, affatto diversi.

Mills nella celeberrima lettera ha messo nero su bianco al proprio commercialista che Berlusconi gli avrebbe "regalato" i € 600.000, notare bene tramite Bernasconi (guardacaso passato a miglior vita da pochi mesi), senza indicare modalità di versamento, per la "prudenza" che lo stesso Mills avrebbe usato nel deporre come testimone (in un processo svoltosi a metà degli anni novanta per vicende che risalgono a metà degli anni 80). Grazie questa deposizioen Mills dice che avrebbe evitato un sacco di guai a "Mr. B.", da qui il motivo della regalia.

Nessuna persona con un briciolo di intelligenza farebbe una cosa del genere. Tanto meno un avvocato scafato come Mills. Tanto meno se la lettera la mandi al commercialista che ha l'obbligo di denunciarti. Infatti Drennan, come da copione così ha fatto.

Una storia un tantino assurda, no? Ma soprattutto, cui prodest?

Alle prossime puntate, che ora devo andare.


17/12/2009 14:37
 
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Re:
paolorit, 17/12/2009 14.37:


c'è solo la confessione di Mills nero su bianco, ma secondo voi, proprio xchè c'è la confessione non è credibile... che strano modo di ragionare che avete...



Anzitutto evita pure il "secondo voi".

Da quanto scrivi dimostri di essere assolutamente disinformato sulla vicenda quindi fatti un favore, evita certi toni saccenti se vuoi evitare magre figure.

Mills non ha mai "confessato" di essersi fatto corrompere da Berlusconi per accomodare le testimonianze nel processo telepiù - GdF società offshore. Anzi, gli intendimenti di Mills eran,o palesemente, affatto diversi.

Mills nella celeberrima lettera ha messo nero su bianco al proprio commercialista che Berlusconi gli avrebbe "regalato" i € 600.000, notare bene tramite Bernasconi (guardacaso passato a miglior vita da pochi mesi), senza indicare modalità di versamento, per la "prudenza" che lo stesso Mills avrebbe usato nel deporre come testimone (in un processo svoltosi a metà degli anni novanta per vicende che risalgono a metà degli anni 80). Grazie questa deposizioen Mills dice che avrebbe evitato un sacco di guai a "Mr. B.", da qui il motivo della regalia.

Nessuna persona con un briciolo di intelligenza farebbe una cosa del genere. Tanto meno un avvocato scafato come Mills. Tanto meno se la lettera la mandi al commercialista che ha l'obbligo di denunciarti. Infatti Drennan, come da copione così ha fatto.

Una storia un tantino assurda, no? Ma soprattutto, cui prodest?

Alle prossime puntate, che ora devo andare.




dato che non giova a nessuno....raccontacela tu com'è andata [SM=x53923]


bboss
17/12/2009 16:54
 
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Giova a Mills, ovviamente. Che poi si è pentito della cazzata che ha fatto e ha predisposto un memoriandum in cui ha smentito tutto.

Giustamente i magistrati non hanno creduto a una virgola del memoriandum, purtroppo però hanno sbagliato a prendere per buono quello che Mills aveva in precedenza detto e scritto per auto accusarsi.
Per circa dieci anni sta zitto e buono, passano lisci i processi e testimonianze poi, quando tutto è filato liscio, gli viene un "rigurgito di coscienza" e si mette a scrivere cose compromettenti a quel modo.

E' il Tribunale di Milano per primo ad ammettere, nella stessa sentenza di condanna di Mills, che la famosa lettera "Dear Bob" è qualcosa di assolutamente anomalo e con un fine ben specifico: quello di evitargli una montagna di rogne con gli ex soci di Wghiters e col fisco inglese.

Basti pensare che nel periodo in cui avrebbe percepito i 600k USD Mills disponeva (fonte soprattutto Attanasio, forse anche Briatore con la Nelsonm, che quando ha capito la mal parata ha mollato Mills di botto) di oltre una decina di milioni di euro dei quali in qualche maniera ha dovuuto giustificare contabilmente col fisco inglese e coi soci (e poi con le perizie in Italia). I 600k USD altro non sono che le "briciole" che Mills in nessun modo sarebbe mai riuscito a giustificare (e la provenienza la sa solo Iddio).
L'unico modo per evitare di essere massacrato dalla giustizia inglese e dai soci era dire che quei soldi non erano frutto della sua attività di "legale" bensì introiti personali, ottenuti da negozi di liberalità. Quale migliore occasione della morte del povero Bernasconi (e l'equivoco sul "Mr. B") per far credere al fisco inglese quello che desiderava senza esseer attaccato dai soci.

Del resto se Berlusconi avesse voluto compensare Mills avrebbe potuto farlo in modo assolutamente trasparente, con i lautissimi guadaghni che derivavano a Mills dalla gestione delle società del "gruppo B" di Fininvest. Col solo celeberrimo dividendo Horizon Mills si era intascato oltre 10 miliardi di vecchie lire, che poi sotto ricatto dei soci ha dovuto ob torto collo spartire. DI qui la balla del memoriale di ritrattazione per cui Berlusconi, mosso a compassione per il fatto che i "cattivi" soci di Mills lo avevno costretto a spartire il bottino, il magnanimo Silvio gli regalava 600k USD (!!!).

Mills nella sua vita ha sempre operato nell'ombra, per usare le parole del Tribunale di Milano Mills ordiva "macchinazioni diaboliche" in grado di creare buchi e far sparire e riappareie nel e dal nulla milioni di dollari. Ragion per cui la procura neppure ha provato ad individuare contabilmente quei famosi 600k $ che, semplicemente, non esistono.

Mills ha sempre contato sul fatto che il procedimento di accertamento fiscale in Inghilterra è di tipo "strettamente confidenziale", in quanto il disonore che provoca un tale accertamento rovina definitivamente anche il miglior professionista. Inoltre la lettera "Dear Bob", puntualmente consegnata al NCIS, è stata buttata giù di getto da Mills, praticamente senza neppure rileggerla (come dimostarto dalle perizie) perchè si trovava in una situazione drammatica in cui ha dovuto scegliere con immediatezza il male minore.
Confidava inoltre per la legge inglese non c'è l'obbligo di dire "tutta la verità" ma solo di rispondere "con correttezza" alle domande, non vi è nessun obbligo di dire cose non richieste (anche se rilevanti).

Per quanto riguarda il riciclaggio, di indubbio Mills è colpevole. Colpevole in proprio però, non per conto di terzi.
Mills ha passato l'intera vita a riciclare MONTAGNE di denaro. Del resto il continuo flusso di milioni di dollari che il "beneffatore" Ben Ammar versava alla causa palestinese da dove si pensa provenga? Non certo dalla luna.
E' oramai notorio che l'industria del cinema (a Holliwood comandano gli ebrei) è stata usata per mascherare i finanziamenti che dovevano essere sotterraneamente girati ai palestinesi.I governi occidentali, tramite le major, imponevano ai network e case di distribuzione di negoziare i diritti d'autore per il tramite di Ben Ammar (così ha fatto Fininvest come molti altri), per far finire le laute provvigioni (indirettamente versate dai governi occidentali) ai giusti destinatari.

Fininvest ha pagato il suo commercialista nella consapevolezza che questi commetteva illeciti. Per questi illeciti però i processi si sono già conclusi, a volte con condanne dei evrtici Fininvest a volte con prescrizioni.
Quello che però Mills ha combinato col ricavato di Fininvest non è colpa di Fininvest (se pago il giardiniere e questo compra la pistola e fa una rapina non sono corresponsabile della rapina).

Per una cosa o l'altra Berlusconi l'ha sempre fatta franca, allora (in questo specifico caso) si cerca di addossargli delle responsabilità altrui, giusto per giungere una condanna che potrebbe apparire moralmente giusta anche se giuridicamente ingiustificata.
Notare che i legali di Berlusconi sono sempre stati talmente sicuri dell'infondatezza dell'accusa che hanno persino evitato di aderire agli scioperi dell'avvocatura pur di partecipare alle udienze (prima dello stralcio), quando avrebbero legittimamente potuto far ritardare il processo di mesi.

La vicenda comunque è molto più complicata, ma sarebbe francamente troppo lunga (non a caso il processo è stato fatto su più di 40 faldoni di atti giudiziari). Mi ricorda comicamente la vicenda di Al Capone: non sono mai riusciti ad arrestarlo per mafia allora, almeno, lo arrestano per evasione fiscale.

Berlusconi l'ha sempre fatta franca nei processi dovei reati c'erano e allora si cerca di metterlo dentro lo stess, anche dove il reato non c'è.

18/12/2009 13:00
 
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Una cosa stacerta è che il commercialista di Mills
...che non è un poliziotto ma è pagato da lui... di sicuro
non poteva fare a meno di denunciarlo e la verità
non ce l'hanno detta tutta.
Tentano di mescolare le carte....ma come diceva quello:
la merda più la rimesti....più puzza.
Sentendo poi quelle cifre sai cosa mi fai venire in mente?
che 'U Curto "dovrebbe" mantenere il milione e mezzo
di lavoratori che sono in difficoltà perchè se la ricchezza
(bada che non sono comunista) fosse stata distribuita meglio
e senza le laute mance dette tangenti "sempre depositate all'estero" che pesavano sul costo finale delle opere da fare non
saremmo nella merda come adesso....e siamo appena agli inizi!!!!



[Modificato da bboss 19/12/2009 18:30]
bboss
19/12/2009 18:29
 
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Guardate un po quicè da pisciarsi dalle risate [SM=x53921] . [SM=x53915]
Buon Natale lollaroni [SM=x53911]
23/12/2009 14:54
 
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Re:
paolorit, 17/12/2009 14.37:



Anzitutto evita pure il "secondo voi".





[SM=x53925]


se parli come Ghedini ti prendi il "secondo voi" , mi sembra il minimo, e non dovresti neanche stupirti....



paolorit, 17/12/2009 14.37:



Mills non ha mai "confessato" di essersi fatto corrompere da Berlusconi per accomodare le testimonianze nel processo telepiù - GdF società offshore. Anzi, gli intendimenti di Mills eran,o palesemente, affatto diversi.

Mills nella celeberrima lettera ha messo nero su bianco al proprio commercialista che Berlusconi gli avrebbe "regalato" i € 600.000, notare bene tramite Bernasconi (guardacaso passato a miglior vita da pochi mesi), senza indicare modalità di versamento, per la "prudenza" che lo stesso Mills avrebbe usato nel deporre come testimone (in un processo svoltosi a metà degli anni novanta per vicende che risalgono a metà degli anni 80). Grazie questa deposizioen Mills dice che avrebbe evitato un sacco di guai a "Mr. B.", da qui il motivo della regalia.






Guarda che ti contraddici:
hai appena detto che Mills ha scritto nella lettera che Berlusconi gli ha regalato una certa somma per le sue testimonianze reticenti
(poi ne parliamo eh, prima faccio colazione [SM=x53915] )
"Grazie questa deposizioen Mills dice che avrebbe evitato un sacco di guai a "Mr. B.", da qui il motivo della regalia."
ciò si chiama corruzione in atti giudiziari,
e la lettera è una confessione,
a meno che tu non voglia credere o ipotizzare che la corruzione giudiziaria non possa esistere a posteriori, ma soltanto prima. Ma questo è un dettaglio di diritto sul quale si può discutere, comunque è chiaro che trattandosi di testimonianze comprate, il pagamento deve avvenire dopo le testimonianze, non prima.


"I padroni del governo degli Stati Uniti sono i capitalisti e gli industriali del paese"
"nella nuova america [...] la maggior parte degli uomini è schiava delle imprese"
Woodrow Wilson, ex-presidente USA

(citazioni prese da "Stati falliti" di Noam Chomsky)
24/12/2009 06:08
 
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Re:
paolorit, 18/12/2009 13.00:

Giova a Mills, ovviamente. Che poi si è pentito della cazzata che ha fatto e ha predisposto un memoriandum in cui ha smentito tutto.

Giustamente i magistrati non hanno creduto a una virgola del memoriandum, purtroppo però hanno sbagliato a prendere per buono quello che Mills aveva in precedenza detto e scritto per auto [....]





A parte che queste sono tutte tue, anzi vostre (Ghedini? [SM=x53921] [SM=x53921] ) , opinioni, e con le opinioni (che sono come le palle, ognuno ha le sue) si può pure sostenere che le giraffe volano [SM=x53915]

Invece che di opinioni, parliamo dei fatti per ora accertati in sede giudiziaria:
non è vero, come cerchi di dare a intendere, che Mills è stato zitto e buono e poi è stato preso da rigurgiti di coscienza,
infatti, Mills si è ritrovato con l’acqua alla gola perché il fisco inglese stava facendo i rituali accertamenti, gli hanno trovato quei 600mila dollari, e Mills non era in grado di giustificarli, nella brutta situazione in cui era ha dovuto necessariamente chiedere consiglio a che se ne intendeva, cioè il suo commercialista.

Oltre alla lettera, esiste pure la confessione orale che Mills ha reso in Procura nel luglio 2004:
“io sono stato sentito più volte in indagini e processi che riguardavano Silvio Berlusconi e il Gruppo Fininvest e pur non avendo mai detto il falso, ho tentato di proteggerlo nella massima misura possibile e di mantenere laddove possibile una certa riservatezza sulle operazioni che ho compiuto per lui. In questo quadro che nell'autunno del 1999, Carlo Bernasconi mi disse che Berlusconi a titolo di riconoscenza per il modo in cui io ero riuscito a proteggerlo nel corso delle indagini giudiziarie e dei processi, aveva deciso di destinare a mio favore una somma di denaro".
www.repubblica.it/2009/10/sezioni/cronaca/processo-mills/motivazioni-appello/motivazioni-appe...

testimonianza poi ritrattata, probabilmente perché Mills aveva paura di nuocere alla reputazione della moglie Tessa (ministro in Inghilterra) , nonché pensando allo scandalo che sarebbe potuto scoppiare in Italia, come riporta Baker:

“Mills aveva detto “che era molto preoccupato di evitare che la questione del regalo arrivasse
all’attenzione dei procuratori di Milano perché se fosse successo disse che essi avrebbero
travisato la questione e avrebbero cercato di creare un collegamento tra il pagamento che lui
aveva ricevuto e la testimonianza che aveva reso in casi precedenti e avrebbero sostenuto che
c’era stato un pagamento finalizzato a corruzione di teste [witness subornation]”
Alle righe successive è scritto “salute scarsa” [health poorly] – Mills era preoccupato di esser
nuovamente sottoposto a stress – e “Tessa Jowell”, il nome della moglie: egli infatti “era
preoccupato della ripercussione negativa sulla carriera della moglie, ministro del Regno Unito, di
un suo coinvolgimento in un processo penale <di alto profilo> [a high-profile criminal trial],
dell’imbarazzo politico che poteva derivare dall’essere lui associato al nome di Berlusconi. Non
disse comunque di cosa temeva di essere accusato. “

in ogni caso qua www.lucamengoni.com/blog/2009/05/19/motivazioni-sentenza-mills-da-corr... si possono scaricare le motivazioni del primo grado del processo, così ognuno si può fare la propria opinione senza farsi influenzare dalle fesserie che dice Paolorit,
in particolare consiglio di leggersi da pagina 384 della sentenza “5.2) Valutazione della confessione”

poi, per carità, magari la Cassazione dispone un rimando ad altra sezione di Corte d’appello che ribalta tutto [SM=x53913] , quando si tratta di salvare la reputazione di Berlusconi possono pure accadere i miracoli [SM=x53921] [SM=x53921]


ci sono anche le false testimonianze rese da Mills, di cui uno riguarda la vicenda telepiù nel processo per le tangenti alla guardia di finanza (quello dell’avviso di garanzia del ’94) , nel quale Silvio Berlusconi è stato assolto per insufficienza di prove, a differenza dei vari altri dipendenti Fininvest e agenti della guardia di finanza che sono stati tutti condannati (ad eccezione di Paolo Berlusconi, il mandante, che era stato assolto) , forse se Milss avesse testimoniato che la proprietà delle società offshore era di Silvio Berlusconi, è probabile che questi non sarebbe stato assolto, almeno non in tutti i capi di imputazione.
Un eventuale condanna avrebbe avuto effetti a catena nei successivi processi perché,
ad es. nel Lodo Mondadori, Berlusconi è stato prosciolto per intervenuta prescrizione grazie alla concessione delle attenuanti generiche che hanno fatto abbassare l’entità della pena massima sotto i 5 anni e quindi la prescrizione è diventata di 5 anni (cioè 7 e mezzo in presenza di notifiche) mentre, se avesse avuto una condanna nel suo certificato penale, probabilmente i giudici non gli avrebbero concesso le attenuanti generiche e il termine di prescrizione (se non erro la corruzione semplice va da 2 a 5 anni di massimo) sarebbe stato di 10 anni (cioè 15 anni in presenza di notifiche atte a interrompere la prescrizione) , e sarebbe scattata la condanna, come ha dimostrato il processo concluso ai coimputati.


[Modificato da redribbon 24/12/2009 09:02]

"I padroni del governo degli Stati Uniti sono i capitalisti e gli industriali del paese"
"nella nuova america [...] la maggior parte degli uomini è schiava delle imprese"
Woodrow Wilson, ex-presidente USA

(citazioni prese da "Stati falliti" di Noam Chomsky)
24/12/2009 08:59
 
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Re:
Giadox., 23/12/2009 14.54:

Guardate un po quicè da pisciarsi dalle risate [SM=x53921] . [SM=x53915]
Buon Natale lollaroni [SM=x53911]




A certa gente deve proprio essere evaporato il cervello... [SM=x53934] [SM=x53934] [SM=x53934]

dovrebbero invece chiedersi:
ma come mai il p2ista S. Berlusconi non ha ancora fatto la degna fine di Craxi quando usciva dall'hotel Rafael?


"I padroni del governo degli Stati Uniti sono i capitalisti e gli industriali del paese"
"nella nuova america [...] la maggior parte degli uomini è schiava delle imprese"
Woodrow Wilson, ex-presidente USA

(citazioni prese da "Stati falliti" di Noam Chomsky)
24/12/2009 09:08
 
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Re: Re:
redribbon, 24/12/2009 9.08:



dovrebbero invece chiedersi:
ma come mai il p2ista S. Berlusconi non ha ancora fatto la degna fine di Craxi quando usciva dall'hotel Rafael?



Se succedeva in duomo usando i souvenir
......lo lapidavano [SM=x53915]


bboss
24/12/2009 12:39
 
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Maestro
Dimenticavo che ricordo di una manifestazione della CDL
nel 2006 dove veniva esibita una bara con sopra la foto
di Prodi.....e poi parlano del "Partito del Amore"
...questi infamoni [SM=x53938]
bboss
24/12/2009 13:52
 
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