È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
 
Sondaggio:
Risposte
#1
(41)
#2
(26)
#3
(36)
#4
(117)



Dati Sondaggio
Numero Totale Voti: 220
Numeri Voti Utenti Registrati: 161
Numeri Voti Utenti Anonimi: 59
Lista Utenti
Mortis - lupusblu - redribbon - Rigelxxxxx - f16 - ociowi - GippiGioppi - Dj Nomade - =telemann= - ciusi - Alexeys - m63 - bruk33 - bombercri
Stampa | Notifica email    
Autore

Sondaggio: Siete favorevoli o contrari al ritorno al Nucleare in Italia

Ultimo Aggiornamento: 15/01/2011 17:45
OFFLINE
Post: 898
Utente Senior
Io vorrei introdurre il tema del "nucleare pulito". In particolare, per quanto riguarda la "trasmutazione" delle scorie merita di essere citata la tecnologia del cosiddetto "amplificatore d'energia" (caldeggiato da Rubbia). Si tratta in sostanza di un reattore a fissione che impiega il torio invece dell'uranio. Il torio (Th-232) e' tre volte piu' abbondante dell'uranio, e non ha bisogno di essere arricchito (quindi le riserve sarebbero praticamente illimitate), ma non produce abbastanza neutroni per sostenere una reazione a catena. Questi neutroni verrebbero forniti da un acceleratore a protoni tramite il cosiddetto processo di spallazione. Questo tipo di reattore e' molto più sicuro di quelli tradizionali, in quanto basta "staccare la spina" dell'acceleratore per spegnerlo, e produce solo una quantità minuscola di scorie a lunga vita (in particolare, non produce plutonio, il che e' interessante per la non proliferazione); inoltre, lo stesso acceleratore puo' essere utilizzato per trasmutare le scorie dei reattori convenzionali.

Nel settore del nucleare questa è sicuramente una delle tecnologie su cui investire. Credo che in futuro sarà necessario pensare ad un nuovo scenario energetico, con il graduale affiancamento alle fonti tradizionali (spesso inquinanti e poco redditizie) il nucleare pulito e le c.d. energie alternative, le quali ultima - attualmente - non possono liberarci che in minima parte della dipendenza dal petrolio.

Aggiungo un trafiletto dal sito poweron, ma c'è ampia documentazione.

Il reattore del futuro: la proposta del premio Nobel Carlo Rubbia.
Un interessante reattore a torio è proposto dal premio Nobel per la fisica italiano Carlo Rubbia (Energy-Amplifier). Da anni, l'ex direttore generale del centro europeo di ricerca sulle particelle Cern di Ginevra cerca di convincere i responsabili decisionali dei vantaggi del suo "amplificatore di energia". Il progetto di Rubbia prevede un acceleratore, che scaglia protoni altamente energetici contro un bersaglio di piombo. Il turbinio di neutroni così prodotto è poi diretto verso un nucleo di torio (Th-232). Sotto la pioggia di neutroni, il torio-232 si trasforma in uranio-233, il combustibile nucleare vero e proprio, che si disintegra liberando energia. A differenza del combustibile tradizionale uranio-235, la disintegrazione dell'uranio-233 produce solo quantità infinitamente piccole delle sostanze di scarto nettunio e plutonio.

Secondo Rubbia, questo "amplificatore di energia" presenta più vantaggi contemporaneamente. Malgrado l'acceleratore a elettricità, produce energia in abbondanza. Il risultato è un reattore che produce molto meno scorie di quelli attuali. Inoltre, l'"amplificatore di energia" di Rubbia è più sicuro degli attuali modelli nucleari: i neutroni necessari per la fissione nucleare, infatti, sono prodotti dall'acceleratore e non attraverso una reazione a catena nel reattore. Per questo motivo, l'esercizio della centrale può essere interrotto in qualsiasi momento semplicemente arrestando l'acceleratore.

Detto questo, mi trova d'accordo chi ha affermato che è finita l'era della mega centrali. Molto meglio distribuire nel territorio diverse centrali di dimensioni medio piccole ad alta efficienza e bassi costi di gestione (con possibilità quindi di affidarne la gestione anche ad enti non statali).

Purtroppo quello del nucleare è un argomento tabù e che si presta a campagne politico-demagogiche. Bisogna però rendersi conto che la situazione energetica italiana è DRAMMATICA, abbiamo il costo energetico di gran lunga più alto d'Europa, con centrali costosissime, inefficienti e molto inquinanti.
11/09/2004 11:35
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 17:55. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com