00 14/10/2004 14:07
Favorevole con molte molte riserve.
Primo:la turchia deve darsi na mossa, se vuole entrare a far parte della UE devono garantire i diritti civili (vedi carta di strasburgo), in secondo luogo (ma questa è un opinione che vale anche per i paesi neo-annessi) non vorrei che l'annessione diventi un incentivo per le aziende a traslocare la produzione in paesi dove il costo del lavoro, dei rifornimenti ecc è + basso che in Italia. Purtroppo moltissime industrie italiane hanno e stanno traslocando all'estero, le industrie tessili del nord-est (anche due del trentino, dove abito) hanno dismesso la propria produzione sul suolo italiano per aprire in romania, slovenia o turchia, dove un operaio viene pagato (anzi sottopagato) 100 o poco + euro. E gli operai e le operaie italiani? Quando è andata bene sono riusciti a strappare qualche mese di cassaintegrazione, e poi tanti saluti e arrivederci. E sti poveri operai a 40-50 anni cos'altro possono trovare? Che prospettive Hanno???[SM=x53934]
Tutto questo nell'ultimo anno..si stimano 2000 circa posti persi solo da ottobre dello scorso anno. E il governo sta a guardare...[SM=x53934]
L'europa unita avrebbe dovuto servire ad altre cose, a garantire stabilita' finanziaria-valutaria ai paesi membri, a far diminuire i costi per le imprese...non di certo a far licenziare migliaia di operai...[SM=x53934] [SM=x53934] [SM=x53934]