Ti ringrazio per i complimenti, la guida ormai (dopo qualche anno) sarebbe pure da integrare in alcuni punti.
Ho scritto varie cose perchè c'è chi la vuole cotta e chi la vuole cruda, chi usa un programma e chi vuole usare l'altro (magari senza ragioni concrete ma solo per abitudine), chi vuole tagliare e chi no..
Occorrerebbe focalizzare l'attenzione (già l'ho fatto, quassu', ma occorrerebbe 'consigliarlo' di più) sul NON dividere il file immagine disco e masterizzarlo direttamente dal file unico, ovviamente con il file .cue.
La soluzione del tuo problema? gapless? la soluzione è molto semplice: NON fare come fai tu (dividere il file poi convertire in wav), ma semplicemente adottare i sistemi indicati qua, cioè:
1) convertire il file compresso in WAV (foobar, lame etc.), senza divisione
2) usare il file .cue (naturalmente adeguandolo al nome file .wav nuovo)
3) masterizzare dal WAV + CUE, usando EAC, Burnatonce, Nero etc.
Dividere fisicamente il file comporta sempre rischi di gap, se non si prendono le contromisure, perchè è una cosa intrinseca del formato mp3 durante la decompressione (una contromisura è quella di usare foobar, impostare alcuni parametri in base al codec mp3 che è stato usato a suo tempo per comprimere il file mp3 e cose simili).
Masterizzare dal fine non ancora diviso è la cosa migliore in assoluto, è semplicissimo, impiega meno tempo.
Foobar2000 non occorre trovarlo sul mulo, c'è il suo sito ed è gratis. Forse tu l'hai fatto perchè cercavi l'esatta versione indicata quassu', ma va bene anche quella attuale sul suo sito.
La differenza più evidente è che occorre scaricare a parte alcuni minuscoli file per riprodurre .ape e altre cosette, se si ha quella necessità.
Inoltre ,ricorda che foobar2000 può anche masterizzare direttamente lui stesso (con NERO installato nel sistema).
A quel punto si tratta solo di caricare il CUE, selezionare la playlist virtuale che viene visualizzata, clic destro, write audio cd.. (prima occorreva pero' impostare la velocità di masterizzazione predefinita, dalle preferenze di foobar2000)
Insomma, il consiglio, tra l'altro facilissimo da seguire, è di NON tagliare il file MP3 ma di lasciarlo intero, adattare (in pochi secondi) il .cue (con blocco note), convertirlo in WAV (oppure, neanche c'è bisogno vitale di questo, i programmi di masterizzazione lo fanno automaticamente, la decompressione) e masterizzarlo direttamente, tramite CUE (quindi: burnatonce, EAC, Nero ,Feurio, Burrn etc.
Garanzia di risultato ottimo e perfettamente gapless (i gap vengono introdotti durante la decompressione, ma qua viene decompresso un file unico consecutivo e successivamente introdotti i punti di taglio delle tracce, quindi niente gap, se non previsti dal cue stesso)
ciao
Paolo