3.0 - MASTERIZZAZIONE
Nota importante per la masterizzazione in generale: in nessun caso è ammissibile fare un'assurda conversione in mp3 di file di formati diversi per masterizzarli. Se si dispone di un file mpc, ape o altro, o di un file già .wav, convertirli in mp3 nell'errata convinzione che "sia necessario fare così per masterizzare un cd audio" equivale a rovinare completamente la qualità e vanificare inutilmente tali formati superiori. Il formato giusto per la masterizzazione audio è quello contenuto nei file .WAV normale, cioè PCM 44.1 KHz 16 bit stereo. Anche i fatidici file mp3 vengono decompressi (automaticamente) dai programmi di masterizzazione in questo formato, quando vengono usati come fonte per tracce audio.
Lo stesso dicasi per Nero che, con i relativi plug-in, accetta file mpc, ape etc. Tali file vengono decompressi in .wav durante la masterizzazione.
E' ammessa (spesso consigliata, per masterizzare) la conversione preventiva mp3,ape,mpc,ogg,acc,flac etc. --->wav (avverrà in ogni caso, durante la masterizzazione)
E' inutile e dannosa la conversione wav,ape,mpc,ogg,acc,flac,pac,wv etc.---->mp3----->CD audio
3.1 - Masterizzare un file MP3 o WAV (anche .mpc, .ape o altro con Nero) avendo già il relativo .CUE e dividendo al volo le tracce
E' un caso ideale perchè da fare c'è veramente poco e non occorre dividere preventivamente il file, lo farà il programma di masterizzazione.
Per evitare di incorrere in errori, occorre chiarire alcuni semplici aspetti:
1) La prima domanda da farsi è: il programma di masterizzazione che uso supporta il formato audio che devo masterizzare?
--Se il file è .WAV non c'è dubbio, ovviamente.
--Se il file è .MP3, tutti i programmi di masterizzazione supportano la decodifica al volo di tale formato, quindi sarà possibile masterizzare il file direttamente.
--Se il file è .ape (Monkey's Audio), .ogg (Ogg Vorbis), .mpc (Musepack), .aac o altri formati audio occorre usare Nero - Burning Rom e relativi plug-in da scaricare e installare. In questo modo, i file verranno accettati da Nero come file normalissimi e verranno decodificati al volo.
--
Tuttavia, potrebbe risultare preferibile
decodificare a parte tali file in .wav con altri sistemi migliori (codec originali, Foobar2000 etc.) e masterizzarli sempre ovviamente col .cue, anzichè usare i plug-in di Nero. A quel punto, il file diverrebbe, decompresso, un grosso unico file
.wav con .cue, situazione ideale.
--Nel caso di
tutti gli altri programmi di masterizzazione quest'ultima soluzione è pressochè la norma perchè comunque non potrebbero gestire certi formati audio in nessun modo.
2) la seconda domanda da farsi è: il file .cue contiene l'indicazione corretta di nome del file e formato?
--Basta aprire il file .cue con un editor di testo (per esempio,
Blocco Note o
wordpad di Windows..) e controllare nelle prime righe, dove c'è la riga
FILE.
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a) Il nome del file, tra virgolette corrisponde (compresa l'estensione) al nome del file che ci apprestiamo a registrare?
Se sì, benissimo. Se no, occorre adattare o uno (il nome tra virgolette) o l'altro (il nome del file sull'hard disk)..
Se la differenza consiste nell'estensione, per esempio il nostro file è nomefile.mp3 e nel cue c'è scritto "nomefile.wav", occorre correggere il cue togliendo .wav e mettendo .mp3
In ogni caso, occorre indicare l'estensione consentita dal programma di masterizzazione che si sta usando.
Esempio: se si usa Nero con plugin per i formati audio non standard, è necessario che l'estensione indicata nel .cue sia esattamente quella del file e il formato indicato sia WAVE (si vedrà più avanti).
Se si usano
altri programmi di masterizzazione che non sono in grado di aprire i file .ape, .mpc etc., ovviamente occorrerà convertirli in .wav e masterizzare tale wav. In questo caso non bisogna dimenticarsi di
verificare l'estensione nel .cue perchè in quest'ultimo potrebbe essere contenuta l'estensione .ape, .mpc etc. che
ormai non c'è più, essendo ora il file un semplice .wav.
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b) se ne file .cue non è precisata la posizione del file sull'hard disk ma c'è solo il suo nome, il nostro file è nella stessa cartella del .cue?
Se sì, tutto ok. Altrimenti, spostare file audio e cue nella stessa cartella.
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c) veniamo ora al formato usato, dopo le virgolette:
a) Se il nostro file è
.wav è tassativo che il formato indicato sia
WAVE ( esempio: FILE "full_album_01.wav" WAVE )
b)Se il nostro file è
.mp3 :
-usando CDRWIN come programma di masterizzazione, è tassativo che venga indicato
MP3 ( esempio: FILE "full_album_01.mp3" MP3
-usando tutti gli altri programmi (NERO etc.), è indifferente indicare
WAVE o
MP3 ( FILE "full_album_01.mp3" MP3 o FILE "full_album_01.mp3" WAVE)
c) Se il nostro file è qualsiasi altra cosa (
ape, mpc, ogg etc.)
-usando Nero, deve essere
sempre indicato
WAVE e il nome file deve avere l'estensione giusta (esempio: FILE "full_album_01.ape" WAVE)
-usando altri programmi di masterizzazione che non possono aprire quei formati, il problema non si pone: occorrerà convertire in
.wav e cambiare sia l'estensione del file indicato in FILE sia il formato, che sarà ovviamente
WAVE e nient'altro.
A questo punto..se il file .cue appare in ordine ed è nella stessa cartella del file audio, non rimane che caricarne i dati sul programma di masterizzazione e poco altro.
3.1.1 - Nero-Burning Rom
1) File->Apri->Tipo file (file immagine: *.nrg, *.iso, *.cue). Localizzare il file .cue in questione e aprirlo.
Il file .cue verrà elaborato e presentato in una finestra come questa, dove è possibile visualizzare le tracce in cui sarà diviso
Nero - Finestra Info
2) procedere con la masterizzazione come al solito, passando alla finestra Scrivi, impostando la modalità DAO e la velocità.
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3.1.2 - BurnAtOnce
Il leggero freeware BurnAtOnce (anche in italiano) gestisce perfettamente il formato .cue
1)
File->masterizza->cd audio... Si aprirà la finestra
creazione cd audio
2) pulsante
aggiungi files,
tipo di files->tracklist files (*.cue, *.toc., *.m3u, *.pls, *.bpl), aprire il file
.cue
3) verranno importate le informazioni per la divisione delle tracce e anche, se disponibili nel .cue, le informazioni di CDTEXT (titoli etc.).
BurnAtOnce
4) Assicurarsi che
2 sec pausa sia deselezionato, premere
COMPILA e procedere con la normale procedura di masterizzazione.
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3.1.3 - CDRWIN 3.x/4.0
1) premere il primo tasto in alto a sinistra, Record disk
2) premere il tasto load cuesheet, caricare il .cue. Se non si ricevono messaggi d'errore, regolare i parametri e premere Start Recording
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3.1.4 - Feurio!
1) aprire il programma Feurio! Cd-Manager, selezionare project->create project from cuesheet-file ed aprire il file .cue
2) verranno visualizzate le tracce, con le informazioni di cd-text
Feurio! Cd-manager - project from cuesheet-file
3) project->burn project per procedere con la masterizzazione, impostando velocità e altri dettagli come di consueto con questo programma.
3.2 - Decomprimere un file mp3/ape/mpc/flac/ogg con .cue in tanti .wav separati traccia per traccia, usando Foobar2000
Più in generale: decomprimere un file audio compresso (mp3/ape/mpc etc.) in un file .wav con Foobar2000
Foobar2000 player,
1.2 MB (normal), 767 KB (lite), 2.05 (special) freeware, eccellente player per tanti formati compreso .ape (consigliato)
Tra le sue tante e potenti possibilità, quest'eccellente player può essere usato per convertire in .wav tutti i formati che supporta, tra cui .ape (monkey's audio), .mpc (musepack) e altri che supporta nativamente, con ottima qualità.
Impostare (una volta per tutte) il plugin
diskwriter (che è il responsabile dal fissare su .wav l'output del decoder di foobar2000) :
1) menu
preferences->components->diskwriter. Su
output presets assicurarsi che sia indicato
wav (pcm, fixed-point). Su
dither spuntare
always.
2) non necessario ma consigliato: spuntare
use DSP, premere
dsp settings e nella finestra che appare selezionare a destra
advanced limiter e farlo passare a sinistra (tra
active dsp) con un doppio clic. Assicurarsi che in questa parte ci sia
solo advanced limiter e volume control.
3) A questo punto, è tutto fatto. Aprendo il file .cue verranno caricate tutte le tracce e sarà possibile riprodurre il file ancora indiviso potendo saltare di traccia in traccia.
Convertire il file in tanti .wav separati, uno per ogni traccia: selezionare tutte le tracce,
clic destro->convert->run conversion. Confermare il formato WAV PCM fixed-point, indicare una cartella e attendere qualche decina di secondi.
Convertire il file in un unico .wav (solo conversione formato compresso->wav): come il precedente, soltanto scegliere
run conversion, single file output
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4a) per quanto riguarda
musepack (
.mpc),
qua si trova una piccola guida su come trattare questo formato e come inserire le informazioni di
replaygain (per evitare il clipping) dentro i file .mpc
(mpc)
4b) per quanto riguarda la conversione da mp3 a wav,
qua si parla dell'utilizzo di Winamp 2.x/5.x,
lamedropXPd e
lame.exe, in alternativa a Foobar2000.
3.3.1 - Masterizzare con NERO un file .wav, .mp3 (e .mpc, .ape o altro, con i plug-in) senza il file .CUE e impostando a mano le tracce
Se non è stato possibile trovare o scaricare un file .cue già pronto nè si ha intenzione di prepararne uno a mano (come spiegato nelle apposite sezioni), Nero offre la possibilità di impostare a mano i punti in cui avverrà il taglio delle tracce. Evidentemente è un processo non comodo perchè occorre ascoltare parti del file e decidere dove tagliare. E' di grande aiuto ovviamente conoscere il contenuto del file, avere magari a disposizione una tracklist sommaria delle tracce contenute. (non citiamo freedb.org perchè se il disco fosse contenuto là praticamentre si avrebbe a disposizione il file cue..). Si può provare con CD-NOW (noto negozio di CD online) ,
CDDB/Gracenote (solo elenco tracce, senza tempi).
Se le informazioni (indicative) sul cd non sono disponibili da nessuna parte, l'unica cosa da fare è armarsi di pazienza e tentare di capire da soli dove effettuare i tagli.
1) con
Nero, impostare la masterizzazione di un CD AUDIO e inserire, come unica traccia, il file da dividere.
2) fare clic destro sulla traccia unica e scegliere
indici. Si aprirà una finestra come questa, in cui impostare la divisione.
Quanto si vede è la visualizzazione dell'intero file in forma d'onda. E' possibile
zoomare per ingrandire delle parti precise, per essere precisi.
Il concetto è quello di impostare degli
indici e trasformarli in marcatori di traccia.
Occorre disporre il cursore nelle posizioni che già evidenziano, per esempio, del silenzio tra una traccia e l'altra (oppure più o meno dove
noi sappiamo che c'è un cambio di traccia) e ascoltare con
esegui il punto indicato. Se va bene, premere
Nuovo Indice. L'indice può essere poi spostato
trascinandolo col mouse oppure, con più precisione, evidenziandolo e inserendo i dati precisi premendo
modifica (oppure, con un doppio clic sull'indice). Quando si è deciso che l'indice va bene, occorre trasformarlo in traccia evidenziandolo e premendo il tasto
dividi alla posizione di indice. Da barra rossa (indice semplice) diventerà una barra con un triangolo alla base (indice di traccia).
Gli indici possono essere creati, eliminati, modificati, come si è visto, e la loro lista appare nella finestrella apposita, coi dettagli.
3) quando gli indici sono a posto, premere
OK. Si torna alla finestra principale di Nero. Questa volta sono evidenti le tracce divise.
Per il resto, continuare come di consueto con Nero (rimuovere i 2 secondi di pausa, confermare, masterizzare il cd)
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3.3.2 - Masterizzare con FEURIO! un file .wav o .mp3 SENZA il file .CUE e impostando a mano le tracce
Anche con Feurio! è possibile impostare degli indici di traccia completamente a mano e masterizzare il file dividendo al volo le tracce.
1) con Feurio! impostare un progetto di cd audio (con o senza i 2 secondi di pausa) e inserirvi, come unica traccia, il file da dividere.
2) clic destro sulla traccia, scegliere track editor. Si aprirà una finestra come questa.
Anche qua occorre impostare, disponendo il cursore nei punti adatti, dei marcatori di traccia, aiutandosi con l'ascolto (play (cursor)). In questo caso si deve scegliere, dal menu action, split track (linked), per creare tracce contigue, senza pregap tra una e l'altra. Quando le tracce vengono create, il punto esatto d'inizio può essere modificato evidenziando la traccia (disponendoci il cursore sopra) e variando il valore di start pos. L'editor di tracce offre un sacco di possibilità ma per un uso basilare tanto basta. Alla fine, confermare con OK.
3) Tornando alla finestra principale, si vedranno le nuove tracce, visualizzate nel progetto di cd audio. Anche qua, a questo punto, occorre continuare come da normale utilizzo di Feurio, regolando i dettagli, le pause tra le tracce etc. e infine confermando la masterizzazione con Burn.
[Modificato da Paolo1 12/04/2004 2.02]