00 08/01/2002 22:38
beh una cosa è mettere un simbolo, un'altra è un obrobrio così grosso [SM=x53920]
il problema è che ciascuna firma suscita in ognuno sensazioni e reazioni diverse.
ovvio che vedere una svastica come firma fa senz'altro più effetto [in negativo s'intende...] che vedere una "semplice" [relativamente al simbolo nazista,ndr] falce-martello.
e finchè si tratta di un simbolo, in fondo minuscolo, ok.
ma del resto ci sono stati un po' di scazzi anche riguardo una certa firma che definirei "illustre" [vedi Um.Ec.], che alcuni [o anche uno solo, personalmente al momento nn ricordo nè di chi fosse la firma nè chi si fosse lamentato], avevano contestato perchè si sentivano lesi da quell'affermazione o dal fatto che siccome era una cazzata e l'aveva detta "lui" allora era considerata una frase dalla saggezza incommensurabile...
insomma, come per tantissime altre situazioni nelle relazioni interpersonali, e nella vita stessa, non si può emettere un regolamento che detti legge anche sulle firme.
basterebbe mettersi due minuti di più a pensare se la propria firma abbia il "potere" di offendere qualcuno o qualche ideologia [che sia religiosa o politica o quant'altro...]. e in tal caso pensare di modificarla un pochino.

perchè se io mettessi una foto di un corano [o anche un'icona di allah o chessòio] con davanti una barra non passerei per razzista?

avverto, nel caso non si fosse capito, che il mio era solo uno spunto per una riflessione da fare tutti assieme, senza giudizi provocatori nè esecuzioni sommarie.
ciao

laserj

più si va veloci, più il mondo appare curvo