Non si può ovviare a questo problema, ovviamente. Non è un "problema", è semplicemente la realtà. La modifica che hai effettuato viene effettutata sui dati decompressi derivanti dal file mp3 originale. Salvando nuovamente in mp3, verrà creato un mp3 nuovo, diverso dall'originale (per forza!) a partire dai nuovi dati.
Siccome mp3 è un tipo di compressione lossy (cioè, "con perdita"), ogni ri-compressione mp3 porta a perdita di dati, ed è inevitabile.
Audition ti sta avvisando, nel caso che già non lo sapessi, che modificare un file mp3 porta inevitabilmente a una perdita di dati. Siccome in questo caso la modifica
serve, visto che è stata fatta apposta, è accettabile.
Probabilmente la "perdita" dovuta alla ricompressione non ci sentirà, e in ogni caso il "nuovo" file mp3 sarà comunque esteticamente migliore del vecchio, visto che è stato filtrato ed equalizzato, quindi reso migliore da quel punto di vista. Quindi, nessun problema e nessun ripensamento.
Quello di audition è un avviso utile che serve ad
insegnare agli utenti inesperti che gli mp3 non possono essere modificati senza dover pagare un minimo prezzo, e che soprattutto - esattamente come le immagini jpeg - non si possono modificare all'infinito, perchè ogni "salvataggio" comporta ricompressione ( = nuova perdita di dati), e più ricompressioni sommate insieme portano ad un degrado palese del file.
Se vuoi un po' tamponare l'inevitabile (ma probabilmente già inudibile) perdita, nel momento del salvataggio imposta un bitrate più alto (160kbps... 192kbs), in modo che i dati temporanei non compressi da te modificati vengano compressi in mp3 con "meno" perdita (dovuta bitrate più alto).
Ma non è che sia necessario... più che altro serve per avere la coscienza più pulita (!!) avendo tentato qualcosa..
Quando mi capita di alterare (dilatazione di tempo, editing del rumore etc.) tracce audio (di file avi) mp3, piuttosto che "salvare" con audition salvo in WAV (in modo che il file temporaneo non compresso e modificato venga salvato pari pari così com'è) e ricomprimo in mp3 con lame ad un bitrate leggermente superiore a quello di partenza.
(ovviamente, in questo caso ha un minimo di senso, essendo i dati modificati e filtrati; a scanso di equivoci, ricomprimere un mp3 a bitrate superiore solo per "migliorarlo" sarebbe invece roba da matti da legare).