MPC-FLAC-WAV-APE to MP3

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caramelleamare
00martedì 11 aprile 2006 00:15
ciao, esiste un programma che sia in grado di traformare tutti questi formati (mpc-flac-ape-wav) in file .mp3 in un solo passaggio? evitando, per esempio, il passaggio da flac a wav.
Paolo1
00martedì 11 aprile 2006 00:33
Qua sotto:
freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=3913&i...

configura foobar come spiegato là e potrai convertire qualsiasi cosa che venga riprodotta da foobar in mp3.
Naturalmente i setting di lame sono personalizzabili.
Usando i prese --alt-preset presenti nella versione 0.8.3 di foobar2000 e usando lame 3.97b2 si ottengono gli effetti dei nuovi setting (--preset), non cambia niente (cioè, lame comunque può prendere anche i vecchi setting)

Bada che mentre flac-->mp3 va bene (si passa da un formato lossless, quindi pari all'originale, a mp3) e così pure ape-->mp3 e ovviamente wav-->mp3, eal contrario mpc-->mp3 comporta relativa perdita di qualità, passando da un formato lossy (mpc) ad un altro (mp3).
Cioè, se fai APE-->mp3, è come se avessi fatto CD-->mp3, mentre se fai mpc-->mp3 stai passando da un file già diverso dall'originale (per quanto di qualità altissima) ad un altro di qualità inferiore.
Ovviamente tali formati-->mp3 comporterà sempre il passaggio in wav temporanei, ma se quello che ti disturba è l'avere tra i piedi grossi wav e fare piu' passaggi, questa soluzione è l'ideale, ,come comodità, ed è pure di elevata qualità.
ciao
Paolo
caramelleamare
00martedì 11 aprile 2006 00:44
grazie mille.
pero non capisco bene una cosa: perche solo con mpc perdo qualità? se gli altri formati sono pari all'originale (è come se avessi fatto CD-->mp3), la trasformazione in mp3 di questi ultimi credevo comportasse perdita di qualità. Immagino che sia cruciale sapere la differenza fra Lossy e Lossless, e io non la so.
Paolo1
00martedì 11 aprile 2006 01:12
In questo thread poco qua sotto (che tratta di flac-->mp3) avevo già scritto questo:
FLAC è un formato lossless, quindi restituisce l'originale quando decompresso, pertanto una conversione flac-->mp3 passa sempre per WAV e non comporta ulteriore perdita di qualità, cioè la perdita di qualità si avrà solo per il fatto che si sta creando un file compresso lossy (Mp3), non per il passaggio in sè tra un formato o l'altro (come avverrebbe in mp3-->mp3 o mpc-->mp3 o wma-->mp3 etc.)

Vale la pena spiegare meglio il senso, perchè l'argomento si presta a equivoco.

I formati lossless (loss-less, senza perdita), per esempio FLAC e APE, sono formati di audio compresso che non comportano distruzione di informazione durante la compressione e che , ,quando vengono decompressi (per l'ascolto o la decompressione in wav, che è la stessa identica cosa) restituiscono l'originale.
E' come quando si estrae un programma dall'interno di un file .zip o .rar. Quello che ne esce è uguale all'originale (non potrebbe essere diversamente, nel caso di programmi exe, basterebbe un bit spostato e on funzionerebbe).
Pertanto hanno qualità realmente pari al cd ma sono molto grossi di dimensioni, perchè questo tipo di compressione naturalmente non consente di raggiungere alte percentuali di compressione.
In compenso, un'immagine disco FLAC o APE ben estratta è virtualmente una copia pari pari di un CD AUDIO (e occupa metà dello spazio, in media) quindi la cosa può valere la pena.

I formati lossy (mp3, mpc, wma, ogg etc.) permettono di raggiungere grosse compressioni e dimensioni dei file contenute perchè durante la codifica molte informazioni vengono sacrificate per sempre. Per questo, hanno 'perdita' (loss). Ovviamente, tanto migliore è tecnicamente il formato e alto il bitrate, tale perdita sarà all'atto pratico poco sensibile o spesso inudibile.
Ovviamente, quando vengono decompressi in .wav o ascoltati (ripeto: è lo stesso, sempre di decompressione si tratta) non restituiscono l'originale ma creano un file .wav sì grande come l'originale, ma che contiene un'immagine sonora ricostruita di come doveva essere l'originale e non di più.
Ovvero, un wav decompresso da un file lossy 'suonerà' esattamente come il file lossy stesso e non sarà pari all'originale, perchè sarà solo una ricostruzione (al meglio possibile) di qualcosa che non c'è più.


Quando si passa da FLAC o APE a mp3, è come se si stesse facendo cd--->mp3. La perdita c'è , ovviamente, ma è solo quella della compressione mp3, perchè è come se si stesse partendo dall'originale.
Quindi, è ammissibile nè piu' nè meno come quando si traggono mp3 da cd.
La trasformazione in sè non *aggiunge* perdita, perchè il formato di partenza è già 'senza perdita'.

Invece, trasformare un formato lossy in un altro formato lossy (passando per la decompressione dei dati, ovviamente, sia che si veda o sia che venga fatta con file temporanei invisibili) comporta MOLTA perdita, perchè si somma la perdita dovuta alla conversione mp3 a quella, già presente, ,ereditata dai file di partenza ,che sono GIA' file lossty e che quindi hanno già avuto una perdita di qualità , a suo tempo.
Le due "perdite di qualità" quindi si combinano.
Sono trasformazioni, queste (wma-->mp3, mpc-->mp3, mp3-->mp3, ogg-->mp3) per niente indolori e sono inutili, perchè peggiorano inutilmente dei file che, in assoluto, possono essere di buona o ottima qualità (soprattutto mpc).
Queste conversioni (lossy-->lossy) HANNO UN SENSO quando vengono fatte per uno scopo ben preciso, per esempio ascoltare file in lettori mp3 o cose simili, cioè quando una ragione sensata fa ritenere accettabile un deterioramente (spesso inudibile, ma c'è) dei file.

Se vengono fatte solo per "comodità" (avere per esempio la fissazione di voler conservare solo mp3 e non tollerare la vista di buoni file mpc o ogg), è meglio rinunciarvici.

Invece, ripeto, flac o ape--->mp3 ha senso, perchè è come una normale creazione di file mp3 a partire da cd.
WAV-->mp3 ha senso quando sono wav provenienti da un CD. Se sono wav provenienti dalla decompressione di un file mp3 o mpc, ritorniamo nel caso di cui sopra, naturalmente... [SM=x53911]

Spero che le cose siano un po' più chiare, ciao [SM=x53911]
Paolo
caramelleamare
00martedì 11 aprile 2006 10:19
perfetto, ora è tutto chiarissimo. Ma forse avevo gia capito. Non mi era chiaro solo che quando hai detto che il passaggio flac>mp3 "va bene", intendevi dire che non c'era ulteriore perdita di qualità rispetto alla compressione, la cui perdita di qualità sicuramente davi per scontata. In piu c'è il fatto che non sapevo che questi formati lossless restituisconoo l'originale.
Per fortuna dei 20giga circa di musica che devo masterizzare, solo pochi file sono in formato mpc e, come hai suggerito te, lo faccio per poterli ascoltare nello stereo della macchina che legge mp3 e non per archiviazione. Piu chiaro di cosi non potevi essere, grazie.
caramelleamare
00mercoledì 12 aprile 2006 17:21
tutto ok, sto riportando tutto ad mp3. Vorrei sapere se secondo te la differenza di qualità fra un mp3 a 190 e uno a 320 (massimo consentito dal lame92b) è apprezzabile. In tal caso per portarlo a 320 come devo fare? ho visto che il lame che utilizzo(lame3.97b2) massimo arriva a 245.
caramelleamare
00mercoledì 12 aprile 2006 18:35
c'è un errore nel messaggio precedente: la prima parentesi non dovrebbe esserci, mi sono dimenticato di cancellarla.
ciao
Paolo1
00giovedì 13 aprile 2006 00:00
Devi usare --alt-preset insane per avere il bitrate costante a 320.
E' questa la stringa che richiama il vecchio omonimo preset delle vecchie versioni di lame, in questa è pari a
--preset insane oppure -b 320
(è lo stesso).
Il file a bitrate costante 320kbps sono il massimo ottenibile da mp3 ma sono molto grossi, per cui sono una buona scelta quando si vogliono fare archiviazioni mp3 ('conservare' dei file alla massima qualità possibile), ma se è per un uso più normale, il preset extreme che ti ho segnalato, e che è un vbr di qualità elevatissima, è già a livelli validissimi e contiene di molto il peso in MB, per cui va bene.
Dipende da qual è la tua intenzione..
ciao [SM=x53912]
Paolo
caramelleamare
00giovedì 13 aprile 2006 01:58
A me servono soprattutto per ascoltarli in lettori mp3. L'archiviazione è consequenziale al fatto che saranno cd dati e non audio. Sono file di musica classica(quindi necessitano di buona qualità all'ascolto) scaricati da emule, e sono tutti ape e flac, quindi immagino pari all'originale, anche se è vero che spesso i cd di musica classica non sono di alta qualità.
-Dici cmq che 190 come bitrate va bene?
-A parte tutto cmq, il bitrate a 320 non riesco a trovarlo: infatti se in preferenze edito il lame 92b posso arrivare fino a 245. Che devo fare?
-La differenza di spazio occupato fra 190 e 320 e esattamente proporzionale?
-Perche quando parli di bitrate a 320 usi il termine "costante", esiste anche la possibilità che non lo sia (mi sembra di si)?
Scusa per tutte le domande, ma le faccio per avere le idee chiare e ragionarci poi da solo senza dover ogni volta chiedere passo per passo.
alexilon
00giovedì 13 aprile 2006 10:05

Allora, prima di parlare di 190, 320 e così via riguardo al bitrate, bisogna specificare se si intende un bitrate COSTANTE oppure VARIABILE.

Quello costante fornisce ad ogni secondo di audio esattamente la stessa quantità di bit scelta: quindi se hai scelto 192 Kbps in formato CBR (costante), allora ogni secondo di audio avrà a disposizione esattamente 192 KiloBit, così come 320 Kbps CBR significa che ogni secondo dispone sempre di 320 KiloBit per codificare l'audio.

Il bitrate variabile è più complesso, perché può operare in due modalità:
1) VBR, che sta per Variable Bit Rate, cioè BitRate Variabile - La più utilizzata per ottenere audio di qualità superiore, stabilisce a priori un coefficiente di qualità (che in genere varia da 0 a 9, cioè del massimo di qualità al minimo) e in proporzione assegna per ogni secondo di audio un TOT di KiloBit che può assumere valori compresi tra un MIN ed un MAX (entrambi specificati dall'utente).
Ad esempio, posso codificare un brano in VBR, con coefficiente di qualità diciamo a 2 e come MINimo bitrate a 128 Kbps e massimo a 320 Kbps. Il codificatore sceglierà, per ogni secondo di audio, bitrate diversi in base alla complessità del suono, selezionando valori compresi tra 128 e 320 Kbps, con una logica basata sul coefficiente di qualità (che abbiamo impostato a 2): cioè più qualità voglio e più saranno i Kbps scelti per ogni secondo di audio, sempre con valori compresi tra MIN e MAX.

Nota che in questo modo non posso conoscere la dimensione finale del file, perché così gli dico solo che qualità avere (anche se, avendo scelto 320 Kbps come MAX, sappiamo che MASSIMO potrà avere 320 Kbps per ogni secondo, e quindi sarà massimo grande (320/8)*SEC KiloBytes (dove SEC è la duarata in secondi del brano).

2) ABR, che sta per Average Bit Rate, cioè BitRate Medio - Questa modalità è un incrocio tra CBR e VBR perché da la possibilità di stabilire un bitrate medio per l'intero brano per poter così conoscere anche che dimensione avrà il file mp3 risultante; al tempo stesso consente un'escursione di Kbps (per ogni secondo di audio) compreso tra un MIN ed un MAX.
In pratica fornisco al codificatore 3 valori in Kbps: uno per il MINIMO, uno per il MASSIMO ed uno per il MEDIO.
Quindi non gli dico che QUALITA' deve avere il file, non preoccupandomi della dimensione, ma gli dico che DIMENSIONE deve avere l'mp3 finale poiché gli dico che in MEDIA dovrà avere TOT Kbps.

Da notare che ABR è qualitativamente migliore di CBR: infatti un ABR=192 (con MIN=128 e MAX=320) è superiore ad un CBR=192 perché consente al codificatore di risparmiare qualche kbps nei passaggi audio "tranquilli" (scendendo fino ad un minimo di 128Kbps) per poterli distribuire nei passaggi più "complessi" (salendo fino ad un massimo di 320Kbps), facendo attenzione che i Kbps medi del brano saranno pari a 192Kbps.
Il CBR invece assegna sempre 192Kbps ad ogni secondo di audio, quindi magari ne spreca quando non servono (magari in passaggi che potrebbero mantenere ualità anche a 128Kbps) e non può assegnarne di più laddove invece risultino preziosi (magari in punti in cui siano necessari almeno 256Kbps).
Eppure sia ABR che CBR creeranno un file MP3 di pari dimensione, poiché entrambi garantiscono che l'intero brano sarà proporzionale a 192Kbps (e quindi sarà di (192/8)*SEC KBytes.

Tutto ciò per dire 3 cose fondamentali:

1) Usare il CBR se si vuole una codifica veloce e dei files mp3 di dimensione calcolabile (128Kbps = 1 MByte al minuto circa, 256Kbps = 2 Mbyte al minuto circa...)

2) Usare l' ABR se si vuole una codifica migliore (ma più lenta) e dei files mp3 di dimensione calcolabile (come il CBR)

3) Usare il VBR se si vuole un codifica ottimale (in base ad un coefficiente di qualità), più lenta, e che non permette di sapere quanto saranno grandi i files finali (quasi sempre più grossi degli altri codificati in CBR o ABR)


QUINDI, per rispondere alle tue domande:

1) 192 (e non 190) Kbps sono un po' pochini per la musica classica (specialmente se in CBR), io ti consiglierei un VBR con coefficiente q=2 (cioè qualità) e MIN=192, MAX=320 (che se non sbaglio sono i valori del preset "extreme"). E comunque anche un ABR con valore MEDIO=256, MIN=192 e MAX=320 è altrettanto valido.

2) Il massimo da te riportato (245 Kbps) non credo sia un massimo valore impostabile, ma è il massimo bitrate MEDIO ricontrato negli Mp3 prodotti. Infatti, corregimi se sbaglio, questo valore lo prendi da un player di mp3 (tipo WinAmp) e non certo dai parametri che passi a Lame. Se è così, si tratta di un valore medio (che non so, a queso punto, se è fisso durante l'ascolto oppure cambia ripetutamente e rappresenta il massimo che sei riuscito a vedere).

3) Parlare di 190 kbps e di 320 Kbps ha senso se specifichi se sono costanti oppure variabili; se sono CBR (cosanti) oppure ABR (bitrate medi) allora sono proporzionali, altimenti (VBR) tutto dipende dalla "complessità" del suono in ognuno dei files.

4) Per bitrate costante... già detto! [SM=x53912]

Spero di averti chiarito qualche idea in più e non avertele "scombussolate" ulteriormente.

In caso di ulteriori dubbi, chiedi ancora.


Modificato da alexilon 13/04/2006 10.18
alexilon
00giovedì 13 aprile 2006 10:40

PS: Volevo aggiungere un'altra cosa alle mie risposte precedenti...

I codificatori MP3 devono poter offrire la possibilità di impostare un altro parametro, e cioè devono consentire una codifica in modalità STEREO oppure JOINT STEREO.
Anche qui ci sarebbe un bel po' da scrivere, comunque sappi che STEREO vuol dire che i 2 canali (sinistro e destro) avranno a disposizione la META' dei Kbps per ogni secondo di audio, quindi 128 Kbps CBR forniscono 64 Kbps al sinistro e 64 Kbps al destro, mentre il JOINT STEREO crea prima due nuovi canali (uno è il sinistro, in genere, e l'altro è la differenza fra sinistro e destro), questo perché quasi sempre la differenza dx-sx contiene molte meno informazioni del canale originale, quindi permette di ripartire i 128 Kbps in modo più intelligente (magari assegnandone 100 Kbp al sinistro e 28 Kbps alla differenza dei due, potendo ricostruire così, in riproduzione, il destro con qualità molto simile ai 100 Kbps del sinistro).
Il JOINT STEREO, quindi, è fortemente consigliato per bitrate bassi (da 160Kbps in GIU'), è ancora valido per bitrate intermedi (192 Kbps), ed appare quasi superfluo per bitrate alti (da 256Kbps a 320Kbps). Certo che, per il tipo di codifica, andrebbe sempre utilizzato (visto che ottimizza la ripartizione dei Kbps fra canale sinistro e destro), ma visto che impiega più tempo per la codifica (perché più complesso), può essere rimpiazzato degnamente anche dal semplice STEREO (sempre parlando di bitrate alti).
C'è da dire anche un'altra cosa: proprio perché il JOINT opera sulla differenza dx-sx, esistono passaggi audio (tipo gli applausi in un live, oppure suoni surround) che rendono i 2 canali totalmente differenti, quindi obbligano il codificatore a non poter ottimizzare nulla. Anzi, alcuni tipi di encoder mp3 producono, in questi casi, un suono peggiore con il JOINT STEREO piuttosto che con lo STEREO semplice, mentre il LAME al limite abbassa la qualità del JOINT allo STEREO semplice (da esperienze mie e da forum dedicati).

Quindi per qualsiasi tipo di musica (anche classica), utilizzando il LAME, è SEMPRE consigliabile l'uso del JOINT STEREO (tra l'altro incluso nei preset extreme ed insane).


Modificato da alexilon 13/04/2006 10.43
Paolo1
00giovedì 13 aprile 2006 10:45
Sull'argomento c'è questa guida (l'unica differenza è che devo aggiornare i settings per la 3.97b02, ma è solo una quesione formale)
Inoltre, gli sviluppatori e gli utenti di lame consigliano di usare sempre e solo i preset, sia che si vogliano creare mp3 vbr,abr o cbr (quindi, senza intervenire sui singoli parametri)
ciao
Paolo
Modificato da Paolo1 13/04/2006 10.46
caramelleamare
00giovedì 13 aprile 2006 10:57
a questo punto per quanto riguarda la teoria è tutto chiarissimo, hai spiegato alla perfezione quello che volevo sapere. E credo che in effetti la cosa migliore sia un VBR 192-320 con q=2 come hai detto te, perche essendo musica classica è poco furbo sprecare KB in passaggi minimali. Se ho capito bene qualità 2 è alta perche lo zero è il massimo e il nove è il minimo vero?
Mi rimane pero il problema tecnico: dove trovo e come faccio ad impostare queste variabili su Foobar0.9 ?
Una curiosità: sai mica quali sono i criteri di calcolo del coefficente di qualità? mi ha incuriosito vedere che se tende a zero è migliore rispetto a nove, mentre istintivamente uno è portato a pensare il contrario. di conseguenza ho pensato che si parli di un coefficente reale e non simbolico, altrimenti nel secondo caso per praticità credo che avrebbero invertito massimo e minimo.
caramelleamare
00giovedì 13 aprile 2006 11:40
ho letto la guida adesso, è fantastica. A me rimane pero il problema pratico: con foobar0.9 non riesco a trovare questi parametri da modificare. L'unica cosa che riesco a fare è indicargli un vbr a 245 con l'opzione fast da scegliere. Ma tutti i vari presets, cbr abr vbr, minimo e massimo bitrate etc non riesco a visualizzarli. Per caso sono utilizzabili solo con l'uso di lame.exe senza foobar? In tal caso devo avere dei problemi al sistema ms-dos perche il lame.exe non me lo apre. Anzi: aprendo il lame.exe per un nanosecondo mi appare il prompt e poi sparisce irrimediabilmente.
alexilon
00giovedì 13 aprile 2006 12:55

Dunque, lame.exe è un programma da linea di comando, perciò ti appare per un "nanosecondo": si avvia e si arresta automaticamente perché non gli hai passato alcun parametro.

Per utilizzarlo devi aprire il prompt di ms-dos (anche seguendo START -> ESEGUI... -> e digitando "cmd" + INVIO), spostarti nella cartella in cui è posizionato lame.exe (digitando il comando CD "percorso_cartella" e premendo INVIO).

Però ti consiglio comunque di usare un'interfaccia, valida è RAZORLAME ben spiegata in questo forum.

Paolo1
00giovedì 13 aprile 2006 14:35
Per foobar2000 0.9 devi fare così, se vuoi impostare i parametri personalizzati:

1) foobar-->preferences-->tools-->converter

2) add new

3) tra gli encoder, scegli "custom" (per avere il controllo totale)

4) nella finestra che ti apre, scegli:

a) la posizione di lame.exe
b) l'estensione (mp3)
c) in "parameters" imposta la riga di comando, seguita da %d
d) in basso, dai un nome e salva.

Da quel momento, tra i vari preset di foobar2000 (su converter) avrai anche questo fatto da te.
Ne puoi fare quanti ne vuoi.

Per i settings di lame 3.97b02, in attesa che io mi degni (eh, lo so, devo farlo da molto) di aggiornare la guida, vai nella pagina linkata nelle prime righe dalla guida: qua
dove ci sono i nuovi setting, che ovviamente riprendono quelli vecchi (che sono ancora accettati dal codec, comunque, ma tanto vale usare quelli nuovi...)

Stessa cosa puoi fare con razorlame detto da alexilon (nella suddetta guida c'è anche razorlame), ma a quel punto le stesse identiche cose, così come in razorlame, puoi impostarle in foobar2000 in modo da convertire più rapidamente (cioè: usando un solo programma, che decomprime e comprime 'al volo')
ciao [SM=x53911]
Paolo
alexilon
00giovedì 13 aprile 2006 14:58

Ehi Paolo, una domanda tecnica:

la compressione fatta in modalità ABR cerca di mantenere il bitrate media dell'intero brano fisso ad un valora che imponiamo noi (direttamente o indirettamente, con preset o in manuale).

In pratica dovrebbe lavorare come la doppia passata per il video: nella prima analizza e calcola il bitrate ottimale in assoluto per ogni "porzione" (o meglio, frame) e nella seconda assegna il bitrate ottimale proporzionato in modo da mantenersi su quello medio voluto.

Perché per l'audio (mp3 in particolare) il tutto avviene in un unica passata? Ci sono forse delle informazioni riassuntive, incluse nel file, sul bitrate usato in ogni punto del brano che l'encoder può utilizzare senza fare una prima passata "analizzatrice"?

Oppure l'ABR mantiene il bitrate medio in "porzioni" piccole del brano, magari ogni TOT secondi? (chesso', magari analizza i primi 2 secondi e in base al bitrate medio distribuisce i kbps ad ogni frame, poi i successivi 2 secondi, e così via...)

Boh [SM=x53927]

alexilon
00giovedì 13 aprile 2006 17:20
Re:


Scritto da: alexilon 13/04/2006 14.58

Ci sono forse delle informazioni riassuntive, incluse nel file, sul bitrate usato in ogni punto del brano che l'encoder può utilizzare senza fare una prima passata "analizzatrice"?




Ho scritto un'emerita... scemenza! [SM=x53934]

Se pensiamo ai file WAV PCM in input, quali informazioni supplementari possono fornire?!?! [SM=x53917]

E' che ho questo lato destro di faccia gonfio fino all'occhio... maledetto molare "male" otturato!

caramelleamare
00giovedì 13 aprile 2006 20:01
inserendo questa stringa nel campo "parameters"
"--alt-preset extreme %d"
mi appare questa finestra:
"Error writing to file (Encoder has terminated prematurely with code 1; please re-check parameters) : file://C:\Documents and Settings\Gianluca\Doc.Gianluca\Jawaka\Musica\Beethoven\Sonatas Cello & Variations\mp3 - 02\01 Track01.mp3"
Cosa devo inserire dunque per utilizzare un vbr a 256 senza l'opzione fast?
alexilon
00giovedì 13 aprile 2006 22:03

La stringa corretta da inserire è:

"--alt-preset extreme %s %d"

dove %s è il file in input.

Comunque mi sa che hai ancora un po' le idee confuse, perché non ha granché senso parla di VBR a 256... quello che vedi nelle impostazioni per il LAME in Foobar è un valore MEDIO ed INDICATIVO, supposto dal programma per un audio generico ed a 44.1 Khz (il campionamento tipico dei CDAudio).

Infatti se vedi bene c'è scritto ~245Kbps (*), V0 dove V0 è il coefficiente di qualità per il VBR (ed è il massimo) e l'asterisco ti rimanda alla spiegazione del 245Kbps come valore STIMATO per un audio da CD (ma ora ben sai che dire UN SOLO valore parlando di BitRate VARIABILE, vuol dire valore medio).

Quando non diversamente specificato, una codifica VBR ha a disposizione tutto il range possibile per il bitrate, da 32 a 320 Kbps, starà poi al coefficiente di qualità indicare all'algoritmo in quale "zona" del range selezionare i valori più appropriati.

Ad esempio un V0 ci assicura che il LAME scelga bitrate INTORNO ai 245 Kbps (quindi, magari da 190 a 320), mentre con un V5 andrà in un range INTORNO ai 130 Kbps (come mostrato in foobar) e magari oscillando tra gli 80 ed i 190 kbps.

Nulla toglie che in momenti (brevi) di particolare complessità sonora, anche con V5, il LAME possa scegliere un bitrate anche di 320Kbps, anche se per pochi frames, così come con un V0, se ci sono fasi di totale silenzio nell'audio da codificare, il LAME tipicamente sceglie 32KBps (giusto per compatibilità con i riproduttori, visto che può scendere anche ad 8Kbps).

Comunque con un V2 la qualità è già ottima (non ti spaventare dei CIRCA 190Kbps di valore medio, tanto il LAME deve assicurarci una qualità da coefficiente V2, cioè elevata, e potrà tranquillamente scegliere bitrate sempre al di sopra di 190 laddove ci sia bisogno, pur di mantenere una qualità "V2").

caramelleamare
00giovedì 13 aprile 2006 23:40
grazie per la stringa corretta.
No no tranquillo, avevo capito bene, ho scritto in quel modo per abbreviare, ma ho capito bene quello che mi hai spiegato e quello che c'è nella guida. Adesso faccio qualche prova per paragonare le dimensioni dei file con preset extreme(V0) e con V2 e poi scelgo.
grazie ancora.
Paolo1
00venerdì 14 aprile 2006 00:54
Per foobar2000 0.9 non occorre %s %d (per i nomi dei file in ingresso e uscita) ma occorre solo:

- %d

(prima mi sono dimenticato il trattino, quando ho scritto, abbi pazienza).

Per esempio, la stringa che devi copiare dentro la casella "parameters" di foobar2000 è:

--preset xxx - %d

(e basta).

Al posto di xxx metti:

insane (quindi: --preset insane - %d ) se vuoi cbr 320
extreme (quindi: --preset extreme - %d ) se vuoi un bitrate vbr di qualità massima ( pari a -V 0 ).
ma quest'ultimo non ti serve perchè basta che sposti il controllo del bitrate del preset lame che GIA' c'è al massimo (-V 0)
C'è scritto 245 ma è la media, il bitrate va da 220 a 260.
E' già il massimo del vrb.
Dopo c'è solo insane (che non è vbr ma è un cbr massimo possibile).
Un mp3 extreme (-V 0) è già quanto di meglio puoi desiderare.
Di meglio c'è solo appunto INSANE (che devi impostare appositamente come spiegato quassu')
Extreme non ti conviene neanche impostarlo perchè ce l'hai già.

Fare mp3 insane ha senso di solito solo per archiviazioni, altrimenti è 'troppo', cioè la dimensione del file aumenta troppo rispetto all'effettivo miglioramento rispetto ad un vbr extreme.

Ma se devi fare archiviazioni, a quel punto sarebbe meglio non usare mp3 ma altri formati.
Ma magari a te interessa sì archiviare ma...anche ascoltare in macchina o sullo stereo, ed ecco che va bene mp3... [SM=x53911]

ciao
Paolo

Paolo1
00venerdì 14 aprile 2006 01:15
> Ho scritto un'emerita... scemenza!
> Se pensiamo ai file WAV PCM in input, quali informazioni supplementari possono fornire?!?!

Non è una scemenza, era una questione acuta, al contrario.
Tu pensavi 'come fa l'encoder a sapere dove c'è piu' bisogno di bit e dove meno se non analizza l'intero file'?
Pensando quindi alla doppia passata stile compressione video.
Ti rispondo per quello che so, senza entrare troppo nel dettaglio (non sono all'altezza).
Processare il suono pcm è sicuramente più facile che processare complesse immagini a colori e in movimento.
E' una cosa assolutamente più facile perchè c'è molto meno da fare.
L'encoder mp3 in input riceve un flusso di dati pcm. Cioè campioni (44100 al secondo, per due canali, con risoluzione di 16 bit). In pratica, numeri. Ognuno dei campione pcm non è che un numero.
Tali numeri, per avere un senso, devono essere presi un po' alla volta, in un flusso di una certa entità , perchè da soli non sono altri che numeri, mentre acquisiscono senso quando in una certa quantità ricostruiscono una forma d'onda (quindi una frequenza variabile nel tempo). Insomma, un campione *da solo* non serve a niente (è un numero), un certo numero di campioni in sequenza acquista un senso.
L'encoder mp3 raccoglie i campioni a blocchi (576) (quindi, una piccola porzione di audio ma abbastanza) e comincia a lavorare, traendone lo spettro e facendolo passare attraverso i filtri che lo dividono in bande e la MDCT, etc.
Il modello psicoacustico è quello che, analizzando il tutto secondo la sua logica (ed è la cosa piu' importante) fornisce le informazioni da utilizzare nel successivo intervento, cioè il quantizzatore non lineare, che a quel punto 'decide' quanti bit servono, ne alloca il 90% e si riserva un po' di spazio, e man mano che la codifica continua ridistribuisce i bit risparmiati dove servono. A questo punto infatti intervengono i meccanismi del VBR (abr è sempre un vbr, seppure vincolato).
Evidentemente le piccole porzioni di audio che processa via via sono abbastanza per giudicare su quello che occorre per codificarle al meglio (cioè non c'è bisogno di una scansione totale dello spettro di tutto il file nel suo complesso perchè viene fatto man mano a pezzetti).
E' una spiegazione sicuramente molto difettosa, ma è per capire..
ciao
Paolo
alexilon
00venerdì 14 aprile 2006 01:42

Ti ringrazio Paolo, però ciò conferma che l'ABR è basato su algoritmi votati più alla praticità che alla precisione, perché per quanto possa essere elementare processare l'audio e per quanto possa essere efficace un certo metodo di "predizione", questa codifica non potrà MAI conoscere esattamente quanti kbit riservare per passaggi audio a distanza (diciamo) di 3/4 minuti, non conoscerà mai l'esatta richiesta di bit secondo per secondo, così da fornirne in proporzione una volta deciso il bitrate medio.

Che poi, se ci fai caso, molti programmi hanno difficoltà a stabilire la durata di un mp3 codificato in ABR (e la mia impressione è che si basano sui kbps dei primi secondi), ed è anxhe per questo che da un po' ho abbandonato questo tipo di codifica per trasferire decine di CD in mp3, anche perché mi sto orientando anche verso altri orizzonti (wma prima, aac poi)

Paolo1
00venerdì 14 aprile 2006 01:53
Beh, ABR è semplicemente un modo per migliorare il semplice CBR, non rappresenta la soluzione finale; in pratica, fa quello che dovrebbe fare un CBR 'intelligente', e comunque è una variabilità applicata all' "istante". Ho capito il tuo discorso, che è del tipo "se analizzasse l'intero brano magari scoprirebbe che ci sono 3 minuti di silenzio e tutto quello che risparmia là potrebbe usarlo meglio prima e dopo il silenzio", ma credo che comunque all'atto pratico è quanto più o meno succede, perchè quando l'encoder si trova ad affrontare molto silenzio o bassa dinamica (per esempio) con conseguente risparmio di bit e produzione di grosse quantità di frame a bassissimo bitrate (si vede anche in diretta durante la codifica, negli istogrammi del bitrate) vengono ridistribuiti bit risparmiati (ci sono dei meccanismi gestiti dal cosidetto bit reservoir)
Comunque ABR è un bel miglioramento rispetto allo 'stupido' cbr ma il completo VBR, che ha dei meccanismi più raffinati, è altra cosa...e comunque mp3 appunto è un formato non raffinatissimo per queste cose...
ciao [SM=x53911]
Paolo
mrblue77
00martedì 25 aprile 2006 19:57
PROBLEMA CON LAME IN FOOBAR 0.8.3
Io ho foobar versione 0.8.3 e dopo foobar - preferencies - non mi compare tools etc. Comunque ho installato LAME 3.97b2 dentro la cartella foobar, l'ho ovviamente decompresso ed ho lasciato la cartella lame nella cartella foobar. Fatto cio' pero', se come avevo intenzione di fare cerco di convertire con convert l'unico formato output disponibile nella finestra select file writer preset è WAV (PCM, fixed point). Come posso selezionare LAME? grazie mille
Paolo1
00martedì 25 aprile 2006 20:08
freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=3913&i...

Se usi lame 3.97b imposta stringhe adeguate ( --preset anzichè --alt-preset , anche se funziona anche con --alt-preset)
Alcuni preset sono già impostati in foobar2000 0.8.3, come hai visto (basta fargli trovare lame.exe), in ogni caso puoi aggiungerne ex novo quanti ne vuoi
ciao
Paolo
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