Sulla qualità dell'audio estratto influisce fondamentalmente la qualità del drive che legge e del cd che viene letto, in secondo luogo le caratteristiche del software (come EAC) che "vigila" (per quanto gli è possibile) su questo procedimento, cercandoci delle incongruenze e imponendo al lettore di rileggere quantomeno due volte lo stesso settore (e piu' volte, se serve) e altri sistemi di controllo. E' un approccio *per alcuni versi* statistico (e ad alcuni non piacciono, gli approcci statistici) e dà comunque un risultato validissimo, come sappiamo.
Di norma si può estrarre benissimo col pc impegnato e la qualità dell'estrazione NON deve venire influenzata. Al limite, si puo' creare una forte frammentazione del file estratto sull'hard disk se nel frattempo l'hard disk è fortemente impegnato in elaborazioni, scritture, letture etc.
Poi, se un pc è sovraccaricato di processi che lo monopolizzano e lo "impallano", suppongo che il risultato finale o comunque il buon esito dell'estrazione POSSA venirne influenzato, ma mi pare comunque un'eventualità remota, anche perchè, come detto, l'estrazione vera e propria la fa il DRIVE CD e poi fornisce i risultati al software che lo governa e al sistema e bloccare questa catena non è una cosa semplice.
Anche perchè, contrariamente alla masterizzazione (in cui, comunque, il laser non puo' fermarsi ad attendere che arrivino dati che sono in ritardo, e se lo fa - per poi ripartire - nel campo audio il risultato non è buono..) la lettura puo' avvenire anche molto lentamente, fermarsi e ripartire.
Ovviamente, poi se il pc estrae in maniera fluida e indisturbata, non è che sia male, comunque vai tranquillo e fai pure ALTRO mentre estrai (a meno che tu non abbia un pc che, per vecchiaia o altro, ne risente in termini di risorse)...
ciao
Paolo