=telemann=, 28/03/2008 18.03:
Mi inserisco in questa notevole discussione per dire anche la mia: mi reputo il cosiddetto "utente comune" e cioè quell'utente che usa il pc per lavoro (soprattutto) ma anche per internet e, perchè no, per giocarci.
Sono quasi un cavernicolo in merito alla "tecnica" che riguarda i pc e mi sono avvicinato a questo forum su linux per curiosità.
Ho letto i vari interventi per vedere se c'era qualcuno che esponesse le proprie convinzioni in modo così convincente da farmi passare da Win a linux o, viceversa, da farmi dire: "mai e poi mai lascerò Win".
Ebbene la prima domanda da profano è: linux è gratis, programmi gratis e ci sono quasi tutti, a parte quelli particolari, ma perchè ne parlano e lo usano solo smanettoni?
Perchè dovrei farmi il kernel (cos'è: un aperitivo?)
Perchè dovrei farmi un sistema operativo personale?
Chi me lo spiega?
Forse è già stato detto,ma non ho vogila di rileggere il topic.
Linux è libero,quindi aperto,e questo non è tanto importante per noi "cavernicoli del computer",quanto per il fatto che ci sono una marea di persone in grado di correggerne/ergo migliorarne il codice.
Ogni bug ogni errore vengono rivisti in tempi piuttosto ristretti,va da se che il sistema ne esce piu' completo,sicuro e performante.
E' gratis(non tutto) nel senso piu' puro del termine.
Installi un O.S. e hai a disposizione già integrati decine di ottimi programmi senza aggiunta alcuna ne in termini di installazione ne in termini di denaro(cosa da non sottovalutare!
).
Ha un sistema centrale di updates che con un click aggiorna tutto ciò che è installato nel tuo sistema( anche tutti i singoli pacchetti).
I sistemi Linux non necessitano di computer da alte prestazioni,qundi sono compatibili anche con macchine datate e/o poco potenti.
Poi per il fatto che è per "smanettoni"non lo credo,lo usano anche persone come me che tutto siamo furchè smanettoni....Anche io a volte mi son detta:"ma chi me lo fa fare"dopo che magari avevo passato una giornata/nottata a cercare di risolvere problemi di schede di rete automoltiplicanti,o configurazioni impossibili, ma li va a carattere,come detto c'è chi preferisce,nelle lunghe e fredde serate invernali, rilassarsi ricamando o intagliando il legno e chi ricompilando il kernel ....
e anche lì,io ho scelto una distro un po' più "rustica",mi piace complicarmi la vita,ma ce ne sono certe così user-friendly dove tutto funziona talemente bene da subito che ti annoia persino.
Poi credo nessuno ci possa convincere,a forza di sentirne parlare, se sei curioso,se ne hai il tempo, prima o dopo lo proverai, e ti assicuro che allora tutti i fantasmi sull'osticità di linux si dissolveranno in un batter d'occhio.
Non devi farti un S.O. personale,ma essendo altamente personalizzabile e customizzabile,puoi adattarlo alle tue esigenze e gusti.
/edit:dimenticavo:supporto gratuito e illimitato dalla comunità
[Modificato da |VaLeNTiNa| 28/03/2008 20:53]
Così la mattina ti svegli e niente è più fermo,e nella perfezione non c'è più alcun riparo.
Il giorno non scorre più per conto suo,ma lo devi attraversare tutt'intero com'è.
Ti butti nel giorno a nuoto come se fosse un mare.
E' così:un mare che ti si para davanti ineluttabile,visto che alle tue spalle non c'è che una nuova rinuncia