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Sondaggio: Credete di vivere in un paese libero????????

Ultimo Aggiornamento: 22/01/2006 16:37
Forse sono un illuso pensando di vivere in un paese democratico dove la libertà, pensavo, fosse uno dei primi diritti.
Purtroppo recentemente ho dovuto ricredermi e mi sono convinto che l' unica liberta e l' unico diritto che abbiamo noi Italiani è quello di pagare le tasse. [SM=x53934] [SM=x53918] [SM=x53917] [SM=x53936] [SM=x53927]

Ps:Lasciate pure le vostre impresioni.


Sawasdee Kap Druidosan
Modificato da druidosan68 07/06/2003 11.48
07/06/2003 11:45
 
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Utente Junior
...l' Italia è
una Oligarchia basata sul sopruso
guidata da interessi personali dei politici,
dalla totale indifferenza dei diritti del cittadino,
dalla presunzione delle lobby di gestire vita e salute del popolo,
da una giustizia incompetente ed incapace,
dalle forze dell'ordine sempre al bar,
da una sanità io speriamo che me la cavi,
da una istruzione gestita da somari,da un poplo che decreta il successo del grande fratello e del calcio.
Forse meritiamo tutto questo.

13/06/2003 10:11
 
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Oserei dire un'analisi perfetta.


Sawasdee Kap Druidosan
Modificato da druidosan68 13/06/2003 17.59
13/06/2003 17:58
 
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MA DAI.....
Conoscete di meglio????????
se si ditemi dove e xchè????
14/06/2003 11:46
 
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Utente Junior
ma dai ragazzi questo è un sondaggio stupido certo che è un paese libero, meglio di molti paesi dove vive ancora la dittatura o un regime comunista...tipo cuba e nord corea dove la polizia ti può entrare in casa ede ammazzarti senza una giusta causa...
16/06/2003 14:09
 
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Veterano
Lucky, non ti offendere, ma probabilmente devi ancora crescere molto.
io non condivido la dittatura e non sono comunista (neanche di destra[SM=x53912] ) ma se una cosa non vedi mentre succede non significa che NON succede. non illuderti che nei cosidetti "paesi liberi" non succedano cose disgustose come quella che hai detto tu, ovviamente avvengono, ma in modo più sofisticato. ci sono metodi e tecniche, oserei dire raffinate, per controllare, indurre, obbligare, influenzare, lobotomizzare, rinchiudere, disporre, adulare, ingannare la povera gente che è ormai assorbita (o meglio assimilata) da questo sistema di vita IMPOSTO e che persone come me non vogliono.

non vorrei passare per paranoico (ma so che molti di voi lo penseranno), questo post verrà letto da "altri" che non sono iscritti a questo forum e che non sono certo hacker. non chiedetemi perché sono sicuro di questo, fidatevi, è la sola cosa che vi chiedo. io so di avere, da qualche parte in qualche schedario o computer di una stanza di chissà quale palazzo, un fascicolo aperto su di me, non perché io sia schedato (sono incensurato) o perché svolgo attività illecite ma perché molti, ovviamente non tutti, sono più o meno *monitorati* per un periodo più o meno lungo della loro vita.

forse sono uscito "fuori tema", chiedo scusa di questo.
dopo tanti post questo è il primo veramente serio che scrivo, vi ripeto datemi retta (non sono matto[SM=x53912] ).

p.s.: quando parlate di cosa scaricate con il pc (tipo mp3, divx, prog *violati*) e avete un telefono cellulare vicino, anche se è spento, togliete la batteria[SM=x53912]
16/06/2003 22:27
 
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Maestro
Re:
nel colletivo generale il popolo americano è considerato il popolo libero per eccellenza... ma è solo una libertà apparente...basta fare un analisi della loro società, soprattutto del loro sistema scolastico, e quindi di educazione generale...diciamola tutta...il popolo americano, nella media, è un popolo ignorante...un popolo ignorante è molto più facile da governare e fargli sembrare tutto quello che succede "una cosa giusta", poi è chiaro, c'è chi per fortuna esce dall'ignoranza...cmq scopo di alcuni governi è quello ti tenere il popolo a bassi livelli culturali appunto per poterlo controllare meglio...


X bui0: riguardo a quella cosa sui cellulari...forse mi pare esagerata...mettendo anche che technicamente sia possibile, praticamente no, perchè si genererebbe un traffico insostenibile, poi cmq qualcuno lo scoprirebbe...comporta dei costi non indifferenti...
17/06/2003 10:18
 
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Utente Junior
Un mio parere da anziano o quasi.
Per libertà si può intendere:
- non essere oppressi dalla polizia\esercito ad ogni angolo di strada e circolare tranquillamente nel rispetto reciproco e allora siamo liberi
- essere, come siamo, tartassati a livello fiscale\legale ma solo le fasce basse ed allora non siamo liberi ma schiavi della nuova classe politica che non fa + la proporzione 50\50, neanche tanto regolare ma meglio di niente, come le precedenti ma 95\5 ovviamente a loro favore nell'operare "per il Popolo Italiano"
- essere sistematicamente controllati con l'uso regolare delle carte di credito e del cellulare (pensateci bene) in quanto si può tranquillamente monitorare il traffico telefonico e l'estratto conto delle carte di credito per tracciare la giornata di un sospetto di qualche crimine e allora mi sta bene come deterrente ma sappiamo bene che questi controlli possono essere falsati affidando a prestanome carte e cellulare e quindi diventare inutili
- essere controllabili nel traffico internet mi sta pure bene per prevenire fenomeni di pedofilia che pare abbia piena autonomia nel web ma viene periodicamente colpita dalle Forze dell'Ordine che potrebbe anche colpire chi scarica la canzonetta o il programma craccato ma che, almeno fino ad oggi, non gli interessa + di tanto.
Per finire siamo in una situazione peggiore di un pò di anni fa ma sicuramente meglio di molti altri paesi ove si sopravvive invece di vivere o si è sotto dittatura o equivalente, quindi non lamentiamoci + di tanto e cerchiamo alle prossime elezioni di cambiare direzione.

P.s.: non vorrei avere esagerato, se è il caso prego il Moderatore di correggere o eliminare questa mia.

17/06/2003 13:49
 
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Veterano
Luca, leggendo quello che ho scritto puoi dire che io non sono fra quelli che ignorano?
io dico di no, ci sono molte cose che ignoriamo credendo di sapere.
io penso solo di essere un pò più attento alle cose che succedono e mi faccio domande su tutto, anche sui piccoli dettagli, ipotizzo, immagino mondi possibili (anche trascendendo nella fantasia), ma è proprio questo il punto, secondo me. quello che oggi può sembrarci più assurdo è proprio quello che in realtà sta succedendo. dicevano che l'uomo non sarebbe mai riuscito a volare...eppure[SM=x53912]
pensare in termini di possibile o impossibile equivale a partire con il piede sbagliato, per poter teorizzare i possibili sviluppi evolutivi della società non si può precludere nessuna ipotesi. e non pensiamo alla tecnologia basandoci sul pc che abbiamo di fronte o sulle conoscenze che abbiamo. i sistemi usati oggi sono di gran lunga più efficienti e potenti di quello che ci propone il mercato.
il mio consiglio è quello di non guardare quello che avete intorno e di pensare che sia il limite della conoscenza raggiungibile dall'uomo. le menti più fervide della storia dell'umanità non si sono certo "limitati" (un nome su tutti, Albert Einstein), ovviamente io non valgo neanche un unghia di queste persone.
il mio intento non è quello di dirvi come realmente va il mondo, potrei essere sulla strada sbagliata, aver frainteso tutto. voglio solo dirvi, dimenticate tutto quello che sapete, per usare un termine informatico, "formattate" il cervello, ripartite da zero rimettendo tutto in discussione. domani mattina rinascete e provate, è un ottimo esercizio mentale per essere sempre attenti e vigili, alla fine della giornata andate a dormire ripensando a tutte le cose nuove che avete visto per la prima volta e la mattina dopo "formattate" tutto di nuovo, cambiate idea, valutate sempre più volte una teoria, una ipotesi, un credo, rielaborate l'intera società, il mondo e il naturale svolgersi delle cose. alla fine vi renderete conto che c'è qualcosa che non quadra, quello sarà il momento in cui smetterete di credere in tutto quello che vi si pone di fronte e vi inizierete a fare delle domande.
in questo modo sono cresciuto molto, in questo modo mi sono sentito più libero, in nessun altro modo posso dire di essere libero se non quando sono consapevole e padrone dei miei pensieri, libero dalle influenze esterne che ci bombardano di continuo.

p.s.: Luca se sei arrivato fino a questo punto del post forse ora mi crederai riguardo i telefonini[SM=x53912]
17/06/2003 20:01
 
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Salve ragazzi, penso che avendo dato il via a questo sondaggio io debbe dare anche qualche spiegazione in merito a cosa mi riferivo.
Premetto che io sono fiero di essere italiano ma nello stesso tempo ho avuto recentemente motivo di vergognarmene, sperando di non dilungarmi troppo cercherò di spiegherò il perchè.
Io sono fidanzato con una ragazza thailandese da circa tre anni, purtroppo lei vive in Thailandia ed io in Italia, fino ad ora ci siamo potuti vedere solo per 2 o 3 volte l'anno per una durata di circa 3 o 4 settimane ogni volta, ora avendo la certezza di volerci un sacco di bene volevamo cominciare a pensare a qualcosa di più serio ed avere un futuro insieme in Italia, ma essendo consapevoli della grossa diversita di cultura e del fatto che lei non è mai stata fuori dalla Thailandia volevamo richiedere un visto turistico perchè lei potesse trascorrere un periodo in Italia e se tutto fosse andato per il meglio dopo qualche tempo ci saremmo sposati.
Non Starò a spiegarvi tutto l'iter burocratico che è necessaria affrontare da parte del richiedente del visto, in questo caso la mia ragazza, ma vi basti sapere che purtroppo questo visto non gli è stato concesso a causa delle innumerevoli restrizioni e regolamentazioni applicate dalla comunita europea e dallo stato italiano.
La mia rabbia, vergogna e perplessita è nata dal modo in cui, sia io che la mia ragazza, siamo stati trattati in ambasciata italiana, con freddezza, con un elegante maleducazione, con uno snobbismo incredibile, con il loro modo di fare sono capaci di farti sentire una nullità, uno che non ha nessun diritto, sono capaci di farti provare una senzazione bruttissima difficile da spiegare e da digerire, e mi chiedo, se veramente vivo in un paese libero perchè mi deve essere impedito di poter stare insieme alla mia ragazza solo perchè lei è estracomunitaria???????

17/06/2003 20:27
 
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Post: 1.913
Veterano
hai iniziato a farti delle domande, le risposte non te le darà nessuno, sei tu che devi arrivare alla soluzione chiedendoti sempre il perché le cose vanno in un certo modo.

p.s.: tutto quello che ho detto in questi post non ci sono arrivato per primo[SM=x53912] molti prima di me e dopo di me (per fortuna) hanno fatto e faranno le stesse considerazioni. basta guardare la firma di MANUPELI per riassumere, se non tutto, quello che volevo dire.
17/06/2003 20:43
 
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X DRUIDOSAN68
Secondo me ti sei espresso un po malino... mi spiego: la domanda è "credete di vivere in un paese libero?" ma poi le complicazioni le hanno create sia lo stato Italiano sia le leggi dell'Unione Europea.... E cmq in ogni stato ci sono delle norme che servono per limitare o regolare determinati fenomeni (in questo caso un immigrazione anche se a scopo "turistico" )
Inoltre x quanto riguarda la maleducazione dell'Ambasciata Italiana.... non so perche ma x rappresentare il nostro Belpaese si scelgono sempre delle teste di cazzo... mi spiego, io per adesso risiedo a Lione, e questo da circa un anno... venendo qui mi sono detto " troverò nel consolato italiano un appoggio, è normale sono italiani come me!!" Sticazzi.... solo delle facce di merxa, svogliati e maleducati... Ho quindi lasciato perdere il Consolato e me la sono cavataa da solo....[SM=x53927]
17/06/2003 22:32
 
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Io sono daccordissimo che ci debbano essere delle regolamentazioni e dei controlli sull' immigrazione, ma purtroppo come spesso accade in Italia le leggi vengono fatte per ostacolare chi le cose le vuol fare legalmente.
17/06/2003 23:09
 
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Post: 4.993
Maestro
Re:
ciao bui0, io non volevo dire che quello che hai detto riguardo ai telefonini era del tutto falso, solo che mi sembravano troppo eccessivi i comportamenti dovuti da quella sensazione di essere cmq spiati. Penso che ora come ora sia esagerarto dire di togliere la batteria al cellulare quando si parla di cose illegali come mp3 da scaricare, programmi e via dicendo...non perchè technicamente non siano in grado di farlo, quello non lo so, può anche darsi, ma per il semplice motivo che non gliene frega un cazzo a loro di noi comuni utenti, almeno per adesso...So benissimo che qualsiasi cosa esca dalle nostre mura venga "ascoltato" catalogato, processato, studiato da altri...dalla tv, al pc, cellulare, messaggi...tutto, lo so benissimo, pensa che ci ho anche lavorato, per esempio in omnitel...per dirne una...quindi la cosa non mi impressiona più di tanto, ma solo per il motivo che in pratica non controllona o non tengono sotto d'occhio noi utenti normali...persone comuni...
Tutto qua...

Per ignorare o meno penso che ti riferissi alla prima parte del mio post...li cercavo di far capire a chi vede nell'america un paese libero che non è così come sembra...
18/06/2003 14:05
 
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Post: 1.921
Veterano
ciao Lu', scusa se ho frainteso la tua risposta precedente[SM=x53912]
effettivamente di noi persone comuni non dovrebbe interessare a nessuno. ma quanto sei certo di essere una persona qualunque? cerca nella storia della tua famiglia, nelle tue conoscenze del passato e del presente, indaga sugli incontri che hai fatto. magari non lo sai ma hai conosciuto o conosci qualcuno/a che è per qualche motivo controllato, di conseguenza verresti controllato anche tu solo per il fatto di conoscere quella persona, anche se tu sei il cosidetto "santarellino" e non sei implicato in nessun "affare".
io, dopo 28 anni, ho scoperto che una persona a me vicina in realtà ha lavorato per i "servizi". di conseguenza sono controllato.

con questo non voglio scatenare una "caccia alle streghe", continuo solo a esortarvi a essere attenti ai particolari e considerare che anche le cose più impensate e ovvie nascondono una realtà diversa da quella che conosciamo.
18/06/2003 16:15
 
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Post: 25
Utente Junior
Sostanzialmente libero, ma dopo la Cirami e il Lodo Maccanico che si sono rivelati un golpe bianco assolutamente no!
17/07/2003 00:00
 
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Bisogna definire cosa s'intende per libertà...
17/07/2003 02:22
 
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Se si gira un po' il mondo si riesce a kapire ke l'Italia e' 1 dei paesi dei quali nn ci si' puo' certo lamentare....bene o male qui abbiamo tutto, anke la liberta'; forse quest' ultima e' un po' minata ultimamente dai troppi extracomunitari ke creano dei veri e propri ghetti in molte delle nostre citta'.Io x liberta' intendo questo e nient 'altro , l'essere libero di passeggiare nella mia citta' anke la sera mangiandomi un gelato senza aver la paura di dovermi prendere una randellata in testa da qualke asino sbarkato da un gommone ke viene nel ns paese solo a esercitare lavori illeciti e a vivere di espedienti.Mi auguro solo ke cio' ke e' successo a Genova a qual povero disgraziato ke ci ha lasciato la pelle succeda presto a qualke politiko ke appoggia lo sbarko di questi signori con leggi a dir poko assurde e vedrete ke le cose cambieranno ma fino a ke a rimetterci saremo noi gente comune , nn cambiera' nulla.
15/09/2004 19:15
 
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Post: 8.640
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Vice Amministratore
A chi pone dubbi sulla presunta mancanza di libertà dell'Italia io di solito propongo la domanda: citami un paese del mondo che sia piu' libero e che possa dare lezioni in merito. Il giorno che un tale mi ha risposto: "Cuba" ho fatto una sana risata (si sa che il riso allunga la vita..)
ciao [SM=x53912]
Paolo
15/09/2004 19:37
 
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Re:

Scritto da: Paolo1 15/09/2004 19.37
A chi pone dubbi sulla presunta mancanza di libertà dell'Italia io di solito propongo la domanda: citami un paese del mondo che sia piu' libero e che possa dare lezioni in merito. Il giorno che un tale mi ha risposto: "Cuba" ho fatto una sana risata (si sa che il riso allunga la vita..)
ciao [SM=x53912]
Paolo


mi associo [SM=x53921] [SM=x53921] [SM=x53921]
03/10/2004 02:02
 
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