00 10/06/2008 10:27
Campionati Europei di calcio 2008. La pessima Italia di Roberto Donadoni perde con l'Olanda per 3 a 0. Bruttissima prova di Materazzi e della difesa. Unica nota positiva Del Piero e Grosso.

BERNA (Svizzera) - 3 a 0 dopo 30 anni. Finisce con un secco risultato la prima partita dell'Italia ai Campionati Europei di calcio 2008 dell'Italia. Un 3 a 0 inflitto da una tonica Olanda. Era davvero quella l'Italia campione del mondo che Lippi ha dato in eredità a Donadoni?

L'Italia si presenta in campo molto timidamente con una squadra anomala: non c'è De Rossi al centrocampo ma Ambrosini. Fuori Del Piero ma c'è Di Natale che non ha certo l'esperienza del bianconero in competizioni internazionali.

Luca Toni, in attacco, è praticamente da solo. La squadra, per intero, non rende e Materazzi in difesa - con i compagni di reparto - è un vero disastro tant'è che è stato il primo ad essere stato sostituito. L'interista ha grandi responsabilità nei primi due goal subiti dall'Italia: specie nel secondo. Materazzi ha la tendenza ad attaccare specie in occasione dei calci d'angolo ma poi non fa in tempo a ritornare in quella che è la sua posizione e così sul secondo goal a tentare di difendere va addirittura Di Natale.

Il primo goal olandese è di Van Nistelrooy al 26° minuto. Nettamente in fuorigioco ma l'arbitro svedese Frojdfeldt (insufficente la sua prestazione) lascia correre.

Bastano 5 minuti e l'Olanda raddoppia facilmente con Sneijder che tutto solo in azione di contropiede batte Buffon mentre l'intera difesa sta a guardare da lontano in quanto non ancora rientrata dalla precedente azione d'attacco in cui l'Italia aveva sfiorato il goal.

Il primo tempo finisce. L'Italia ha dormito 45 minuti, specie in difesa, ed ha già subito due goal.

Gli azzurri hanno una scossa nel secondo tempo: cominciano a pressare e a correre. Sembrano svegliarsi dal letargo. Esce, finalmente, Materazzi e al suo posto entra Grosso. Uscirà anche lo spento Di Natale per un tonico Del Piero. A fine gara fuori anche Camoranesi per Cassano. Sono i tre nuovi innesti insieme al solito grande Buffon a meritare la piena sufficienza. Tutti gli altri meritano un 5. Discorso a parte per Materazzi che, da Assud, prende in pagella un 3 di incoraggiamento.

Unici sussulti italiani i tiri in porta di Del Piero e una magistrale punizione, al 34° del secondo tempo, di Pirlo. Calcio piazzato magistralmente domato dal portiere olandese Van Der Saar. Poco prima Toni divora un goal da solo davanti al portiere.

Ultimo attacco di cuore per gli italiani è a cura di Afellay che, appena entrato, colpisce la parte alta della traversa azzurra.

La partita fortunatamente finisce sul 3 a 0 e l'Italia di Donadoni mostra tutti i suoi limiti e i suoi difetti, in particolar modo, caratteriali e di qualità.

Sono fondamentali ormai i due prossimi incontri con Romania e Francia. Se si vuole passare il turno si deve vincere.

Italia già ultima in classifica nel girone C a 0 punti. Al primo posto l'Olanda con 3 punti. Francia e Romania 1 punto in virtù del loro pareggio a reti inviolate.

r.a.
TABELLINO

OLANDA (4-2-3-1): 1-Edwin van der Sar 7 (capitano); 2-Andre Ooijer 6, 21-Khalid Boulahrouz 6, 4-Joris Mathijsen 6, 5-Giovanni van Bronckhorst 7,5; 17-Nigel de Jong 6,5, 8-Orlando Engelaar 6,5; 18-Dirk Kuyt 6, 23-Rafael van der Vaart 6, 10-Wesley Sneijder 7; 9-Ruud van Nistelrooy 7. All.: Van Basten 7,5. - Afellay 6

ITALIA (4-3-3): 1-Gianluigi Buffon 6,5 (capitano); 2-Christian Panucci 4,5, 6-Andrea Barzagli 4,5, 23-Marco Materazzi 3, 19-Gianluca Zambrotta 5; 13-Massimo Ambrosini 5, 21-Andrea Pirlo 5,5, 8-Gennaro Gattuso 5; 16-Mauro Camoranesi 5, 9-Luca Toni 5, 11-Antonio Di Natale 5. Grosso 6,5, Del Piero 6,5, Cassano 6. All. Donadoni 3,5.

Arbitro: Frojdfeldt 5 (Sve)

Reti: 26° Van Nistelrooy (O), 31° Sneijder (O), 34° st Van Bronckhorst

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