TrgMedia Il forum di TRG Media

Chi ha vestito la corale domenica a S.Francesco?

  • Messaggi
  • OFFLINE
    Daniele Morini
    Post: 8
    Sesso: Maschile
    Utente Junior
    00 14/11/2007 13:39
    Il "traffico" ti ha davvero mandato in tilt...
    Caro "traffic", prima di scrivere leggiti bene i post precedenti, perchè vorrei evitare di ripetere cose ovvie e già dette in precedenza, come:

    - l'identità del coro è stata più volte annunciata dal commentatore durante la messa e non è (solo) con la smania della "divisa" che un gruppo testimonia la propria appartenenza, come tu la chiami

    - i ragazzi con le chitarre e le tastiere a volte ci sono anche in diretta sulla messa di Rai Uno e, giustamente come tu dici, non mettono alcuna divisa

    - quanto alla "normalità" di alcune domeniche rispetto ad altre, la cosa è molto soggettiva e generalmente i Cantores Beati Ubaldi animano la liturgia (in Cattedrale o nelle altre chiese eugubine) SENZA la divisa, che viene indossata solo in particolarissime occasioni (3/4 volte l'anno) e in genere per concerti e non messe

    - ho già detto anche che il 7 ottobre una parte dei canti erano fatti perchè li cantasse anche l'assemblea (come alcuni dei più noti canti francescani o altro), mentre un paio erano più "ricercati" e quindi cantati solo dai Cantores (tutto questo anche per una esigenza di controllo cronometrico dei tempi, per cui alcune scelte musicali sono state fatte proprio per controllare meglio i tempi)

    Se ci sono altri dubbi o critiche, comunque, in linea generale mi piacerebbe dibatterli con gente che ha un nome e un cognome.
    Saluti a tutti.

    DM
  • OFFLINE
    trafficointilt
    Post: 92
    Età: 43
    Sesso: Maschile
    Utente Junior
    00 18/11/2007 11:46
    Su Rete 4 ci tengono di più!
    Sarà un altro regista, sarà un altro canale, sarà un padrone più laico, che guarda più la forma, ma stamattina su rete 4 la corale che accompagnava la celebrazione della messa domenicale aveva una uniforme!
    Questo vuol dire che la ragione sta in mezzo, caro Daniele, e non puoi pretendere di avere la verità in tasca, perchè sono punti di vista!
    Riguardo al fatto che vuoi interloquire con persone note nel forum, non credo tu lo possa pretendere, anche perchè nessuno ti ha chiesto di firmarti. E' una tua scelta, e una prerogativa dei forum quella di essere iscritti nell'anonimato.
    Come vedi, anche restando anonimi si può dialogare sempre nei limiti della correttezza e dell'educazione.

    Saluti.
  • OFFLINE
    Daniele Morini
    Post: 8
    Sesso: Maschile
    Utente Junior
    00 19/11/2007 10:34
    Nessuna verità, tantomeno in tasca...
    Caro e fiero anonimo "trafficointilt", non pretendo di avere la verità in tasca, ma solo di spiegare alcune cose per chi è interessato a capire quali meccanismi stanno dietro, a volte, alle scelte (in questo caso nella messa di Rai Uno). Penso di farlo con un minimo di titolo, visto che lavoro come autore nella redazione delle rubriche relisiose del primo canale e quindi so come possono funzionare queste cose.
    Guarda che di cori in divisa non ce ne sono solo su Rete 4! Anche su Rai Uno capita di vedere corali abbigliate con vestiti uniformi. Tutto dipende dalla circostanza della celebrazione che viene trasmessa di domenica in domenica. Se c'è una liturgia per un evento particolarmente solenne (presieduto da Papa ma anche da un Vescovo, oppure semplicemente perchè c'è una determinata ricorrenza da festeggiare), allora puoi vedere - anche se non necessariamente - il coro in divisa.
    Altrimenti, nella quasi totalità degli altri casi, li troverai vestiti in maniera dignitosa ma non uniforme. Come nel caso di Gubbio.
    Posso dirti che a volte dipende anche dal regista che cura la diretta di quella domenica particolare. Ci sono registi che prediligono di più il casual e l'ordinario. Ce ne sono altri che preferiscono la solennità "estrema", sempre e comunque.
    Ti dirò anche un'altra cosa: visto che il 7 ottobre a Gubbio si celebrava la chiusura dell'ottavo centenario dalla conversione e dell'arrivo a Gubbio di San Francesco di Assisi, personalmente credo che avrebbe "stonato" vedere troppi fasti liturgici. Il "Poverello" assisano teneva molto ad una divisa: quella di sorella Povertà e del suo saio grezzo tutto rattoppato, anche perchè non poteva vestirsi in altro modo visto che era l'unica cosa che aveva. Quindi, a mio parere e senza alcuna verità in tasca, continuo a ritenere che la scelta di non far indossare la divisa ai Cantores Beati Ubaldi sia stata proprio azzeccata.
    Saluti a tutti (con la speranza che una così inutile disquisizione possa terminare al più presto...)

    DM
  • OFFLINE
    trafficointilt
    Post: 92
    Età: 43
    Sesso: Maschile
    Utente Junior
    00 20/11/2007 00:48
    Terminata, Eccellenza. Terminata!
    [Modificato da trafficointilt 20/11/2007 00:49]
2