NIETZSCHE!
soprattutto per le sue idee sulla morale e la sua analisi della tragedia greca, poi anche per la dottrina dell'eterno ritorno.
Per le analisi economiche mi piace anche Marx, Hegel per la concezione dello stato e della storia mentre per la concezione dell'esistenza Schopenhauer.
Beh...
i sofisti perchè trovo siano molto 'attuali' e seguire le loro elocubrazioni può dare un utile contributo alla propria ottica
Machiavelli,come persona,come politico,come pensatore....tutto insoma!
hobbes per lo stato di natura
Hume per il suo pensiero dedicato alla scienza in questo periodo dove gli scienziati sembrano i nuovi dei in terra.
Marx, perchè è materialista,storico,uomo d'azione,acuto osservatore dei fenomeni storici. Ha preso un paio di granchi che,però,al suo tempo erano imprevedibili.
Schopenhauer, per la sua concezione della vita e il pessimismop
e,ovviamente....
NIETZSCHE! l'apollineo e il dionisiaco,il rilancio degli istinti,la critica alla morale, la valorizzazione dell'attimo, (e,quindi,anche per l'eterno ritorno). E' di sicuro il mio filosofo preferito (assieme a Machiavelli...ma operano su due campi diversi)
Sono elencati in ordine di tempo,ovviamente
il sonno della ragione genera mostri
caro m'è il sonno, e il più l'esser di sasso
mentre che 'l danno e la vergogna dura
Non veder, non sentir m'è gran ventura.
però non mi destar; deh, parla basso!
Ne plurimi valeant plurimum (Cicero)