Anche Castaway Arts, + di 25 e - di 28mm, snelle ma ben proporzionate e molto "lisce" da dipingere.
Alcune sono un po' "average", ma fondamentalmente funzionano.Il periodo è Abissinia 1885-1900.
Poi la Redoubt Enterprises ha Bersaglieri e Marinai nel range Boxer's Revolt (1900): grossotte e accettabili,
comunque i meno belli di una serie non spettacolare (sarà l'invidia del maschio latino?)
Nella stessa tipologia di range, è presente anche la Old Glory, sempre con Bersaglieri e Marinai. I soliti bustoni da 30 pezzi, con 1 ufficiale
e (per i Bersaglieri) 1 trombettiere. Non la prediligo come marca e secondo me ci vogliono buoni pittori per farle rendere, ma dipende dai gusti.
Le Irregular non le ho viste e non ce l'ho, ma le odio e... non le cito
Ma il dolce viene in fondo e vi segnalo la Empress Miniatures (anch'essa australiana come la Castaway, ma in Italia viene distribuita da Chasseur di Adriano Bruni):
escludendo gli italiani e gli etiopi con fucili (sono miniature per la guerra del 1935-36), il gruppo comando col Ras e quelli armati con lance e spade sono
le più spettacolari miniature di abissini/etiopi mai viste.
Io amo molto - e qui siamo davvero alla fine - anche le splendide sculture di Mark Copplestone e vi segnalo nel suo range Darkest Africa (quello della sua ditta Copplestone Castings,
non il veccvhio per la Wargames Foundry) degli etiopi davvero spettacolari: la cavalleria è di una potenza assoluta! Solo che non "dialogano" con le marche precedenti in fatto di
misure, salvo che con la Redoubt.
Se Lorenzo pensa a un supplemento, dato che spesso mi onora di pubblicare mie foto nei supplementi di S&R, potrebbe darmi un segno così mi metterei a dipingere un po' dei pezzi
sopra descritti, che ora sono allo stato di metallo puro, così come si estrae in natura