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MOTO CRT

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    dottflash72
    Post: 2.127
    Registrato il: 31/10/2006
    Città: FOLIGNO

    00 17/11/2011 17:36
    Vorrei apire un discussione a riguardo, e sapere da i piu esperti quanti cavalli si possono spremere da un motore 1000 di quelli in circolazione, considerato che dalla casa esono con 190 cavalli circa.
    Considerato il fatto che le 800 ne hanno 240 circa le motogp 1000 ne avranno anche 250. Va bene che poi i cavalli vanno messi a terra e gestiti, ma secondo voi riusciranno ad avvicinarsi a queste potenze?
    I motori ed i litri in piu basteranno per equilibrare la situazione o sarebbe meglio prvedere anche una differenza di peso di una 10ina di kg?
    Ultima cosa, sapete quanti cv tirano fuori da una sbk ufficiale, tipo BMW o Aprilia che sono i motori piu performanti (ora anche la kawa)
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    KOKAL78
    Post: 548
    Registrato il: 24/11/2008
    Città: CHIAVARI

    00 17/11/2011 19:29
    Alla fine della scorsa stagione il motore Aprilia della RSV4 era accreditato di circa 215cv, ma era già in configurazione 2012 (ovvero con distribuzione a catena invece che a cascata di ingranaggi ed iniettori e pompa carburante del modello di serie.
    Nella precedente configurazione "racing" era accreditata di 220cv con picchi al banco di 230 con mappature spinte.
    Secondo me il motore che equipaggerà le crt sarà proprio la versione 2010 ovvero con circa 220cv.
    Il grosso imho però lo farà l'elettronica oltre al differenziale di potenza.
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    KOKAL78
    Post: 549
    Registrato il: 24/11/2008
    Città: CHIAVARI

    00 18/11/2011 02:52
    Aggiungo la segnalazione a questo articolo di GPone nel quale si narra dei test che Aprilia sta facendo a Valencia con la RSV4 SBK equipaggiata con pneumatici Bridgestone MotoGP spec, il che puo' voler dire nulla come anche la possibilità che Aprilia possa offrire una versione clienti della propria supersportiva con specifiche CRT.
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    dottflash72
    Post: 2.127
    Registrato il: 31/10/2006
    Città: FOLIGNO

    00 18/11/2011 08:10
    si ho letto l'articolo, ho visto anche i tempi (non dell'aprilia) ed il secondo giorno non erano poi cosi lontani. Giravano a 1.35,9...ma non erano piloti da motogp. Battaini con la ducati di Hyden girava un secondo piu veloce. Se tanto mi da tanto potrebbero anche fare un bello spettacolo.....dipende dalla sviluppo che avranno sia le moto ufficiale che le crt. Dovrebbero trovare anche qualche pilota promettente e smaliziato....ci avrei visto bene uno come Iannone...ma resta in moto2. NON VEDO L'ORA che viene Gennaio cosi si vedranno i nuovo Test.
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    papa rs 250
    Post: 551
    Registrato il: 25/08/2010

    00 18/11/2011 10:49
    al momento le CRT nei test di valencia ,come riportato da motosprint,subiscono dalle moto gp distacchi imbarazzanti,e'uscita anche qualche dichiarazione di piloti che potrebbero essere addirittura un pericolo trovarsele in traiettoria,boh vedremo piu avanti con lo sviluppo cosa succerdera'....


    "I cavalli son come le mosche volano" un nome un mito(Gabriele-Gnani) 58# SEMPRE NEL CUORE UNO DI NOI......
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    dottflash72
    Post: 2.128
    Registrato il: 31/10/2006
    Città: FOLIGNO

    00 18/11/2011 11:48
    GUARDA BENE I TEMPI. Sono in linea con le motgp piu lente ( vedi i tempi di battaini il 2° giorno). E' stata la prima prova per le CRT con piloti non di punta. Io credo che non saranno così lontane, anzi con un buon pilota e una evoluzione azzeccata, sarnno a lottare con le case non ufficiali.
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    papa rs 250
    Post: 553
    Registrato il: 25/08/2010

    00 18/11/2011 20:46
    in linea con itempi delle gp? ehi dottore guarda che prendono dai 3 -4 secondi al giro,daccordo che i piloti non erano fenomeni,resta il fatto che per ora il confronto e' impietoso,in futuro si vedra',non si puo paragonare la gp con le crt,le gp sono il massimo della tecnologia che una casa costruttrice ottiene investendo milioni di euro,le crt sono ben altra cosa ciao. [SM=g27817]


    "I cavalli son come le mosche volano" un nome un mito(Gabriele-Gnani) 58# SEMPRE NEL CUORE UNO DI NOI......
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    KOKAL78
    Post: 551
    Registrato il: 24/11/2008
    Città: CHIAVARI

    00 19/11/2011 01:37
    Re:
    dottflash72, 18/11/2011 08.10:

    NON VEDO L'ORA che viene Gennaio cosi si vedranno i nuovo Test.




    Credo tu non debba più aspettare Gennaio....

    [Modificato da KOKAL78 19/11/2011 01:37]
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    dottflash72
    Post: 2.129
    Registrato il: 31/10/2006
    Città: FOLIGNO

    00 21/11/2011 10:03
    4 SECONDI DA STONER....DA bATTAINI, CON LA dUCATI DI hYDEN MOLTO MENO.
    Vorrei vedere una CRT guidata da qualcuno forte...allora magari saremmo li..
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    KOKAL78
    Post: 553
    Registrato il: 24/11/2008
    Città: CHIAVARI

    00 24/11/2011 15:11
    Le CRT continuano a destare non poche preoccupazioni, questi i tempi di ieri a Jerez:

    Tempi non ufficiali della prima giornata

    MotoGP
    Colin Edwards (NGM Forward Racing) 1.43.9 (39 giri)
    Iván Silva (Inmotec) 1.45.5 (40 giri)
    Yonni Hernández (BQR-FTR Kawasaki) 1.45.7 (28 giri)

    Moto2
    Scott Redding(Marc VDS Racing Team) 1.42.9 (52 giri)
    Pol Espargaró (Pons Racing) 1.43.3 (45 giri)
    Esteve Rabat (Pons Racing) 1.43.3 (57 giri)
    Mika Kallio (Marc VDS Racing Team) 1.43.9 (50 giri)
    Gino Rea (Gresini Team) 1.43.9 (57 giri)
    Bradley Smith Tech 3) 1.44.0 (60 giri)
    Toni Elías (Aspar Team) 1.44.2 104 giri
    Axel Pons (Pons Racing) 1.44.7 (50 giri)
    Alex De Angelis (Forward Racing) 1.44.9
    Yuki Takahashi (Forward Racing) 1.44.9 (42 giri)
    Xavier Simeon (Tech 3) 1.45.2 (67 giri)
    Nico Terol (Aspar Team) 1.45.6 (63 giri)

    Ovvio che le Moto2 hanno già 2 anni si sviluppo, ma Edwards ha comunque preso 1 secondo dalla miglio Moto2.
    Per quel che puo' contare come raffronto, Stoner a Jerez quest'anno ha ottenuto la pole in 1'38"757 mentre in moto2 fu di Bradl in 1'42"706.
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    papa rs 250
    Post: 559
    Registrato il: 25/08/2010

    00 24/11/2011 17:39
    Siamo ai soliti tempi imbarazzanti!!!!e' inutile allo stato attuale una CRT non puo competere con una GP..... [SM=x151855] [SM=x151890]


    "I cavalli son come le mosche volano" un nome un mito(Gabriele-Gnani) 58# SEMPRE NEL CUORE UNO DI NOI......
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    dottflash72
    Post: 2.133
    Registrato il: 31/10/2006
    Città: FOLIGNO

    00 24/11/2011 17:44
    ho visto anche io, ed infatti Edwards al primo impatto gira 2 secondi piu veloce della altre crt. La Ducati , con checa ( tempo non ufficiale letto su bikeracing) gira a 1.40. Da notare che melandri e Haslam con le Bmw ufficiali e gomme pirelli girano mezzo secondo piu veloci, ma lo stesso giorno di Edwards. I tempi di Stoner ( che da un secondo a tutti) sono indicativi fino ad un certo punto perche fatti in un altro giorno. Va ricordato che Edwards è un grande, ma nella Motogp è sempre uno da metà classifica. Il tempo reale credo che sia a 2 massimo 3 secondi dalle motogp. Che non sono pochi, ma biogna vedere le evoluzione....p.s. oggi provava Depuniet con il motore Aprilia, ma tempi ancota non ci sono, forse domani si potranno leggere si Bikeracing, sito molto ben fatto e con notizie freschissime. Saluti.
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    KOKAL78
    Post: 582
    Registrato il: 24/11/2008
    Città: CHIAVARI

    00 28/03/2012 23:44
    MotoGP: Dorna ancora in cerca di una accordo con le case per il regolamento 2013
    La Dorna, organizzatore e detentore dei diritti commerciali del Motomondiale, sta ancora discutendo con Honda, Yamaha e Ducati in merito al nuovo regolamento per la MotoGP 2013, che dovrà raggiungere il doppio obiettivo di ‘tagliare i costi’ ed assicurare un futuro stabile al massimo campionato motociclistico del mondo.

    L’ultima tornata di test ufficiali della classe a Jerez ha offerto l’ennesima occasione di confronto tra le parti, le cui posizioni sono ormai note: da una parte Dorna che spinge per avere una folta griglia di partenza e miglioramenti allo ’spettacolo’ offerto dalla categoria, dall’altra l’MSMA (l’associazione dei costruttori) che, benchè concorde sulla necessità di ridurre i costi, vuole mantenere sufficiente libertà sul piano tecnico in modo che il lavoro di ricerca e sviluppo possa avere sbocco in ambito produttivo e commerciale.

    Gli incontri di Jerez sembrano aver portato a dei progressi sull’argomento, che porterebbero all’introduzione di nuove regole - anche piuttosto radicali - che dovrebbero abbattere i costi e ridurre il divario prestazionale tra prototipi e CRT. Sembra ormai certo che la MotoGP adotterà la regola della “Moto Unica” per tutta la stagione, con una limitazione del regime massimo di rotazione da fissare tra i 14.500 e i 15.000 giri e un peso di 160 kg. Inoltre, il costo del leasing dei prototipi per i team privati avrà un limite massimo di 1 milione di Euro.

    Tra le altre regole in discussione, si parla anche di un tetto massimo per il costo di una CRT (che dovrebbe essere fissato a 750.000 €), e di una riduzione dei motori disponibili per ogni pilota da 6 a 5 all’anno, ma questa regola non dovrebbe valere per le CRT. La riduzione del divario tra CRT e MotoGP appare comunque come uno degli argomenti su cui sarà più difficile trovare un accordo: infatti - anche se le CRT devono ancora fare il proprio debutto in gara - i test prestagionali hanno evidenziato come in pratica il solo Randy de Puniet (con la ART del Team Aspar) sembra avere al momento un pacchetto in grado almeno di ‘infastidire’ i prototipi più lenti.

    Tuttavia, se le cose dovessero rimanere così come appaiono ora, le CRT dovrebbero accontentarsi di un ruolo da semplici ‘comparse’, svolgendo una propria ‘gara nella gara’ a distanza siderale dalle posizioni che contano, ed é evidente che questo non é quello che Dorna ha in mente. Dall’altra parte, i costruttori non vogliono cedere troppo terreno sulla questione in quanto non potrebbero tollerare che i propri prototipi ultra-tecnologici siano ‘minacciati’ da moto dal carattere molto meno ‘nobile’. Dorna vuole dare il massimo supporto possibile ai team satellite, ma al momento sembra probabile che una decisione definitiva sulla questione verrà presa verso metà stagione 2012, quando il reale potenziale di questa nuova categoria sarà più chiaro.

    Carmelo Ezpeleta, numero uno di Dorna, ha così commentato l’esito dei meeting di Jerez: “”Dorna ha fatto una proposta ai costruttori: alcune idee sono state accettate ed altre no. Ora saremo noi a studiare le loro proposte in modo da presentarci al prossimo incontro in Qatar (in occasione della prima gara) per trovare un accordo su come migliorare il campionato, ma anche in modo tale da renderlo economicamente sostenibile.” Tra i maggiori ‘vantaggi‘ concessi alle CRT quest’anno ci sono un serbatoio di 3 litri più grande e un numero di motori disponibili doppio rispetto ai prototipi (12 contro 6).

    Ezpeleta ha anche elencato alcune delle regole che sono state discusse con le case: la regola della ‘Moto unica’ per ogni pilota come in Moto2 e in Moto3; un limite al numero dei meccanici per pilota; limite di costo per le moto; la creazione di una regola che imponga ai costruttori di schierare 2 moto factory più 2 altri prototipi in squadre satellite. Non si può non notare come quest’ultima ‘idea’ (2 prototipi factory + 2 private) sia praticamente la situazione che avremo in griglia nel 2012, e che quindi - salvo l’improbabile arrivo di nuove case - le CRT continueranno ad essere la tipologia di moto numericamente più presente in MotoGP ancora per qualche anno.

    Herve Poncharal, boss del Team Yamaha Tech3 e presidente dell’associazione dei team, crede che comunque ci sia una buona base di partenza per il negoziato tra Dorna e costruttori: “Sembra che ci sia consenso sulla regola della ‘Moto unica’. L’obiettivo principale é ridurre i costi e l’MSMA sembra aver accettato questa proposta, quindi al momento sembra quasi certo che l’anno prossimo avremo anche noi la ‘Moto Unica’. Carmelo [Ezpeleta] é estremamente risoluto su questo punto e ha chiesto a tutti noi (le squadre private) di non accettare nessun negoziato con le case per fare il leasing di una moto a più di un milione di Euro. Ci ha detto chiaramente che i costruttori devono accettare la cosa, senza che possano andare da altri per cercare di vendere le moto a 2 milioni.”

    “Carmelo vuole che tutto sia deciso entro la fine di Maggio - ha spiegato Poncharal - in modo che tutto possa essere ufficializzato entro la fine di Giugno. Il suo obiettivo é introdurre dei cambiamenti graduali che portino ad una griglia interamente composta da moto di livello simile entro il 2015. Una cosa comunque deve essere chiara: Carmelo non stà facendo la guerra a nessuno. Non sta facendo la guerra all’MSMA perchè sa benissimo quello che Honda, Yamaha e Ducati hanno dato

    Mike Trimby, boss della International Race Teams Association, é ancora più specifico sul tema dei costi: “Avere una moto factory in leasing ad un prezzo inferiore della CRT non avrebbe senso, anche se alla fine la CRT rimarrebbe di proprietà del team. Avere una griglia fatta interamente di prototipi gestiti direttamente dalle case o da team satellite sarebbe l’ideale, ma nelle condizioni in cui versa attualmente l’economia non può esserci niente di sicuro. Anche se BMW e Suzuki entrassero nel campionato, ad andar bene ci sarebbero al massimo 8 moto in più. Pensiamo che il futuro più realistico della MotoGP sia basato su moto CRT piuttosto che sui prototipi.”

    Per la cronaca, l’ultima vittoria di un team satellite a in una gara della MotoGP risale all’Ottobre 2006, quando lo spagnolo Toni Elias - in sella alla RC211V del team Fortuna Honda - conquistò al fotofinish su Rossi (per 2 millesimi) la sua unica vittoria nella classe regina all’Estoril, togliendo al pesarese 5 punti che risultarono poi decisivi per l’assegnazione del titolo mondiale di quell’anno a Nicky Hayden.