e intanto beccatevi questo simpatico articoletto del corsera. attendo con ansia il commento di slobuccio
RUINI SEMINATORE DI ZIZZANIA (Corsera .it)
Posted on Martedì, 20 settembre
Topic: Politica
E' il nemico dello Stato laico.Spargere zizzania è il suo mestiere. Getta semi della discordia tra i partiti e nei partiti nel momento più propizio, le elezioni politiche, perché la zizzania cresca rigogliosa e soffochi lo Stato laico. Il cardinale Ruini dal volto di faina sparge discordia con scelta di tempo azzeccata, ma l'assalto allo Stato laico è fuori misura. La debolezza dello Stato laico è palpabile è riverbera la debolezza del governo e del Parlamento. Ruini ne approfitta. Tanto più sparge zizzania convinto che le sue parole incidano sull'elettore cattolico in cerca di nuove posizioni politiche dopo lo sfascio di Forza Italia e la caduta verticale del suo leader. E' proprio così?
L'elettore cattolico è davvero manovrabile? Vive una realtà utopica? Sfugge alle sue responsabilità di uomo civile? I partiti quelli gaglioffi che rappresentano la maggioranza in Parlamento sconfessata dalle elezioni amministrative gioiscono nell'udire le parole del seminatore di zizzania. L'ipocrisia di Ruini è pari a quella di Calderoli, Fini, Follini, Casini, Berlusconi. Costoro vendono la laicità dello Stato alla Chiesa per trenta denari nel timore di perdere per strada l'elettore cattolico.C'è assonanza d'intenti da un parte e dall'altra pronta a steccare non appena la campagna elettorale volgerà al termine. Ognuno con ipocrisia recita la sua parte. La Chiesa impone le sue condizioni all'uno e all'altro schieramento portando scompiglio in quest'ultimo suscitando entusiasmo nel primo. Si verificano perversi connubi. La Lega xenofoba esulta coniugando Patria e famiglia , An non è da meno aggiungendo Dio a Patria e famiglia. L'Udc ha le migliori credenziali nel sostenere lo slogan Dio, Patria , famiglia.Forza Italia? Berlusconi lascia che siano gli altri ad esporsi.Lo Stato laico deve così subire le bacchettate della Chiesa sulla vicenda Fazio, sulle intercettazioni telefoniche, sulla finanziaria, sulla famiglia, su ogni altra questione di rilevanza politica, morale, sociale.Qual è il risultato? Lo osserviamo nei partiti che meglio degli altri si definiscono laici e che convergono nell'Unione. Prodi è costretto a mettere le mani avanti sul tema della famiglia che non è famiglia per il cardinale di Santa Romana Chiesa.Rutelli si smarca da Prodi e punta ad una soluzione di compromesso che sia gradita alla Chiesa. Gli altri giustamente protestano che lo Stato laico sia messo sul mercato dei voti, dell'incetta dei voti. Libera Chiesa in libero Stato è davvero una barzelletta. Diciamo pure libera Chiesa in uno Stato a libertà vigilata. Forse non ci si accorge che se la democrazia in Italia è ancora in fasce molto dipende dalla incapacità di capire che lo Stato deve essere capace di recepire l'evolversi della società e delle sue esigenze di libertà. Si fa di tutto per confondere e mestare nel torbido per esercitare il potere fine a se stesso. Mentre al contrario al contrario lo strumento democratico dovrebbe servire a realizzare compiutamente i diritti della società civile. " Lasciate che l'una e l'altro crescano insieme fino alla mietitura e al momento della mietitura dirò ai mietitori: Cogliete prima la zizzania e legatela in fastelli per bruciarla; il grano invece riponetelo nel mio granaio".( Matteo,13,30).
Renato Corsini