Re: Re: Re: Re: Re: Re: un'altra cosa sulla juve in b a meno 30(brrr,che freddo!!!)
Scritto da: Strafiga Intelligente 19/07/2006 2.36
allora dobbiamo subire il ricatto economico involontario di queste società, che in maniera fraudolenta sono state quotate in borsa e far finta di niente?
ad esempio, stando a questo principio, avremmo dovuto evitare di far venire fuori la realtà della parmalat.
No.
Il tuo esempio non è calzante.
La Parmalat è fallita perchè aveva un
buco di bilancio di una decina di miliardi di euro.
Non perchè i giudici le hanno vietato di vendere latte (o le merendine) in tutto il globo per due o tre anni...
Peraltro, nel calcio, Lazio e Roma sono state più o meno "graziate" dai bilanci allegri del recente passato, ma questo non è connesso con la situazione attuale di cui discutiamo. I bilanci delle squadre coinvolte sono in regola, o si suppone che lo siano, quindi l'esempio di Parmalat è peregrino.
(Inoltre nel caso in cui ci fossero stati problemi di bilancio si sarebbe applicato il "lodo Petrucci").
Scritto da: Strafiga Intelligente 19/07/2006 2.36
e pensi che prima o poi il tracollo finanziario, per le società poco solide (vuoi per mancanza di mezzi, vuoi per coinvolgimenti su gravi illeciti) e consequenzialmente per gli investitori, non arriverà lo stesso?
Sì, avverrà, FORSE, per svariate ragioni, non metto in dubbio. Ma la tua proposta provoca un fallimento DELIBERATO... Mi sembra ben differente.
Scritto da: Strafiga Intelligente 19/07/2006 2.36
e un'azienda che va bene difficilmente ha voglia di dividere i suoi ricavati con investitori esterni... la maggior parte delle aziende vengono quotate in borsa per mancanza di liquidi e di ricavi, o per debiti enormi. questa è una legge subdola dell'economia moderna!
Questo non è vero.
La quotazione in borsa permette di ampliare le possibilità economiche della società.
Anzi, di solito ci si presenta in borsa molto, molto solidi in termini di bilanci e fatturati; perchè si punta su un buon esordio.
Le Multiutility vanno bene e sono quotate.
Google va bene, ed è quotato.
Ma gli esempi sarebbero davvero tantissimi... Hai fatto una generalizzazione opinabile... In realtà, se ci sono difficoltà economiche conviene VENDERE o RICAPITALIZZARE, ma quotandosi in borsa si rischia di fare "crash".
Scritto da: Strafiga Intelligente 19/07/2006 2.36
tu pensi che, andando la juve in serie B per due anni, i suoi investitori avranno guadagni? i titoli della juve hanno già perso non so quanto e per riavere quei soldi ci vorranno comunque anni. io, fossi un suo investitore, avrei già venduto tutto all'indomani dello scandalo!
spero di sbagliarmi su tutto, ma, secondo me, il peggio, per chi ha investito in titoli della juve, è già accaduto e difficilmente si potrà raddrizzare la situazione. retrocessioni e/o squalifiche che siano.
Non è così semplice.
Se la condanna fosse mitigata, e la quota di punti di penalità diminuita, è vero che ci sarebbe un ridimensionamento del fatturato, ma la cosa resterebbe in proporzioni accettabili. Questo in borsa lo si sa.
Infatti prevedo che, in caso negativo, la botta arriverà con la sentenza d'Appello.
Ma una esclusione dal campionato sarebbe semplicemente FATALE per squadra e società, non solo dal punto di vista degli azionisti (il titolo verrebbe congelato immediatamente, le regole ci sono) ma anche da quello del giro d'affari calcistico in generale.
Per nota, all'indomani dello scandalo i titoli della Juve furono sospesi per eccesso di ribasso... Non è nemmeno detto che saresti riuscito a vendere tutto in tempo...