Re:
Scritto da: Strafiga Intelligente 06/07/2006 10.15
caro amico,
ti scrivo poichè, da quando non abbiamo più la possibilità di vederci spesso, mi mancano le nostre lunghe, profonde conversazioni.
seguo il tuo lavoro da lontano e condivido pienamente, come sempre, ogni tua decisione.
ricordo ancora gli interminabili giorni di reclusione forzata trascorsi assieme, quando le nostre idee, i nostri comuni ideali presero forma e consistenza come mai prima.
mi manca molto non poter esserti a fianco, mi manca non poter essere in prima linea... anche se non posso non ammettere che da qui ho la possibilità di fornire a te e agli amici gli strumenti migliori per portare avanti il nostro lavoro.
qualche volta mi sento un pò solo, ma come anche tu sai questo è il nostro destino; un destino tragicamente simile a quello dei nostri nemici!
presto sarò lì: naturalmente verrò a trovarti e avremo occasione di trascorrere qualche ora assieme per discutere anche di tutto ciò che, per forza di cose, adesso non posso riferire.
g.
Giovanni Falcone che dagli uffici della super procura di Roma scrive a Paolo Borsellino