la chiocciolina

Sapevate che la “chiocciola” che accompagna il vostro nome dell’indirizzo email ha dietro una storia davvero molto lunga? Pare che questo segno classico dell’informatica abbia delle radici che risalgono a secoli e secoli fa.

La chiocciola appare già in pieno Rinascimento in alcuni scritti del Cinquecento: si tratta di scritti commerciali, di lettere mercantili diffuse a Venezia durante uno dei periodi più floridi del commercio marittimo. La “@” era un icona molto importante per i mercanti in Italia, infatti la usavano come abbreviazione commerciale dell’anfora, unità di peso e di capacità, con origini ancora più remote, si pensa addirittura all’antico Egitto.
Prima di arrivare a noi la nostra “chiocciola” continua ad essere usata in Inghilterra nell’Ottocento come carattere tipografico che al simbolo @ corrispondeva al significato di “at a pize of” cioè “ al prezzo di”.

Succede poi che un ingegnere americano, di nome Ray Tomlison, durante i suoi studi informatici, cercò di creare un sistema di posta elettronica da usare su Arpanet, in poche parole il papà di Internet. Cercava, appunto un carattere da inserire tra in nome del destinatario e il percorso da seguire per arrivare al server in cui questo ero ospitato.

Quindi, essendo la chiocciolina già presente sulle prime tastiere dei personal computer, perché appunto veniva ancora usata con il significa di “al prezzo di”, ecco che nel 1971 Tomlison spedì usando la @, varie volte a se stesso la prima email con un breve messaggio “qwertyuiop”, ( si tratta delle lettere della prima fila di tasti presenti sulla tastiera del pc). Una volta appurato il suo funzionamento, quel testo e quella chiocciolina segnarono un’importantissima tappa della storia delle telecomunicazioni, fino ad arrivare ad essere usata ogni giorno da miliardi di persone.