i sogni dei poveri bimbi Palestinesi,sotto l'infame repressione dello stato ebraico

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2
Conte Von Stauffemberg
00mercoledì 20 febbraio 2008 18:30
I SOGNI DEI BAMBINI PALESTINESI
GLI STESSI SOGNI DEI BAMBINI EBREI NEL GHETTO DI GAZA,SOLO CHE ALLORA I CATTIVI ERANO I TEDESCHI,ADESSO INDOVINATE UN PO CHI SONO?



Si svegliano urlando, con le lenzuola avvolte intorno alle gambe, o, terrorizzati, tremano sotto le coperte: le notti dei bimbi palestinesi sono sconvolte dalla shidfosa e infame repressione dello stato judaico
per la rivolta iniziata 10 mesi fa.
I loro sonni non sono disturbati da streghe e mostri, ma da elicotteri israeliani, mitragliatrici, soldati in assetto da guerra e carrarmati.
Quelli non direttamente esposti ai combattimenti, hanno visto le immagini grafiche del sangue attraverso la televisione.
Un ragazzo palestinese sogna di restare decapitato da un missile israeliano mentre torna a casa da scuola, zainetto in spalla.
Una bambina 11enne sogna di far esplodere le bombe strette intorno al suo corpo di fronte al primo ministro israeliano Sharon ed al suo predecessore, Barak: I due muoiono dilaniati, mentre lei, miracolosamente, sopravvive.
Lo psicologo clinico palestinese dottor Shafiq Masalha ha collezionato circa 300 sogni, stabilendo che il 78% dei bambini palestinesi fanno sogni che hanno a che fare con la politica, mentre il 15% sogna di morire come martire.
Il dottor Masalha ha dato a 150 bambini di diversi campi profughi della Cisgiordania, libri da colorare e matite con cui documentare I loro sogni, attraverso il racconto scritto e attraverso il disegno.
Ha poi decifrato I quaderni pieni di figure, colorati di rosso e nero, rappresentanti la potenza israeliana contrapposta al coraggio palestinese.
Molti di essi si dipingono come eroi, coloro che riusciranno a mettere fine all'occupazione israeliana della Cisgiordania e di Gaza.
Una bambina 11enne ha sognato di trovare un missile israeliano inesploso e di averlo usato per colpire un insediamento di coloni. "Molti israeliani sono morti nell'attacco. Vedendo il missile che io avevo trovato, la polizia imparo' a costruirne e, ogni notte, con essi, colpivano gli insediamenti, finche' I coloni scapparono", scrive la bimba.
Masalha ha detto che molti disegni terminavano con la frase: "Vorremmo essere come tutti gli altri bambini".
Lo psicologo sostiene che la miseria causata dall'assedio israeliano e la morte di quasi 570 palestinesi, dozzine di essi adolescenti, spaventano I bambini dei Territori occupati.
La televisione contribuisce a dilatare il trauma. Il dottor Iyyad al Sarraj del Centro di Salute mentale di Gaza, ha messo in guardia le autorita' circa la pericolosita', per la salute mentale dei bambini, della messa in onda di scene devastanti in ore non consone.
Il campo profughi di Aida, presso Betlemme, e' la casa di centinaia di bambini palestinesi le cui notti sono terrorizzate dalle scene di violenza vissute durante il giorno, nel quotidiano confronto con le forze d'occupazione.
La loro scuola e' nei pressi di un sito che conserva le spoglie della matriarca biblica Rachele, ed e' percio' presidiato da militari israeliani. I colpi sparati dai militari colpiscono spesso le pareti della scuola.
L'assistente sociale Iman Saleh aiuta I bambini traumatizzati a controllare le loro paure ed insegna loro tecniche di sopravvivenza quali stendersi sul pavimento allorche' la scuola e' presa di mira, o canzoni che li distraggano dal suono delle pallottole.
Molte mamme si rivolgono a lei preoccupate del fatto che I loro figli bagnano il letto, non si impegnano abbastanza nello studio, ingaggiano lotte libere a scuola o a casa. Le loro vite sono immerse nella rivolta.
"Prima dell'Intifada, la loro vita era quasi normale", sostiene Iman. "Ora vogliono solo giocare a palestinesi contro soldati". Alcuni bambini giocano a lanciare pietre, altri, armati con attrezzi piu' professionali, quali fionde simboleggianti armi automatiche, fingono di essere soldati.
Il dottor Sarraj ritiene che I bambini che assistono alle scene di violenza attraverso la TV non sono psicologicamente rovinati, ma turbati e fortemente spaventati.
Quelli le cui case sono state demolite dai bulldozers israeliani, che hanno visto gente morire o che hanno avuto lutti in famiglia sono realmente sottoposti a traumi pericolosi.
Essi esprimono il trauma attraverso un mutamento del comportamento che si evince da una forma di violenza contro se stessi. Molti sono preoccupati per il loro rendimento scolastico, non riescono a concentrarsi sullo studio e, come sintomo cardinale, soffrono di enuresi notturna.
Sarraj, che guida otto centri di igiene mentale a Gaza, ritiene che, se non si corre prontamente ai ripari, questa situazione influenzera' la societa' palestinese di domani.

I BAMBINI CRESCONO IN UNA PENTOLA A PRESSIONE
Il dottor Sarraj sostiene che la societa' palestinese e' come una pentola a pressione per I bambini, che crescono con una intensa coscienza politica, specie dall'inizio dell'Intifada.
Il blocco militare israeliano ha rafforzato I legami all'interno delle comunita'.
"Non abbiamo un'adolescenza innocente", dice Sarraj, aggiungendo che I bambini "sono molto politicizzati e molto influenzati dalla situazione a cui sono esposti".
Al campo profughi di Aida, la 13enne Shatha Yusef vuole diventare ingegnere agricolo per "impedire la confisca delle terre da parte di Israele". Suo fratello Sarey, di nove anni, vuole diventare un combattente degli Hezbollah. I sogni di entrambi sono disturbati. Shatha sogna spesso che un bimbo di Gaza ucciso all'inizio della rivolta le chiede aiuto.
Suo fratello sogna il corpo del suo amico Mota'z coperto di pallottole pendente da una trave. Saray ha visto effettivamente il corpo del suo compagno di giochi ucciso dagli israeliani alcuni mesi fa, in televisione, sepolto come un giovane eroe palestinese.
A volte esprime il desiderio di diventare martire come Mota'z, altre di diventare soldato "per proteggere le case palestinesi dalle demolizioni dei soldati israeliani. Mio padre mi ha detto che I martiri vanno in paradiso, cosi' io gli ho detto che, quando avro' 17 anni, andro' fuori a tirare pietre".
Sarraj afferma che I bambini palestinesi ritengono il martirio per la causa del loro popolo come "l'ideale piu' alto". "E' una forma di glorificazione ammessa dalla societa'. Finche' vi e' l'occupazione israeliana, finche' vi sono gli insediamenti vi saranno anche giovani pronti a morire e a diventare bombe umane".

www.arabcomint.com/i_sogni_de...alestinesi.htm
Bl@CkBoY
00mercoledì 20 febbraio 2008 19:34

I BAMBINI CRESCONO IN UNA PENTOLA A PRESSIONE



I bambini palestinesi e i bambini israeliani crescono in una pentola a pressione.

Il tema vero, a mio parere, sta in come si possa fare a spegnere il fuoco sotto alla pentola. Non serve rinfocolare gli odi e le contrapposizioni, perchè nell'area sulla contrapposizione ci campano pliticamente una moltitudine di personaggi che della sorte dei bambini sono completamente indifferenti.
anvedi che gente!
00mercoledì 20 febbraio 2008 19:55
Re:
Bl@CkBoY, 2/20/2008 7:34 PM:


I BAMBINI CRESCONO IN UNA PENTOLA A PRESSIONE



I bambini palestinesi e i bambini israeliani crescono in una pentola a pressione.

Il tema vero, a mio parere, sta in come si possa fare a spegnere il fuoco sotto alla pentola. Non serve rinfocolare gli odi e le contrapposizioni, perchè nell'area sulla contrapposizione ci campano pliticamente una moltitudine di personaggi che della sorte dei bambini sono completamente indifferenti.




un intervento di blackboy senza le foto pseudogotiche di cui adorna ogni pertugio del forum!
che sta succedendo?
il mondo alla rovescia?
Conte Von Stauffemberg
00mercoledì 20 febbraio 2008 20:12
Re: Re:
anvedi che gente!, 20/02/2008 19.55:




un intervento di blackboy senza le foto pseudogotiche di cui adorna ogni pertugio del forum!
che sta succedendo?
il mondo alla rovescia?


lo fa quando è in difficoltà [SM=x584432] [SM=x584432]


Conte Von Stauffemberg
00mercoledì 20 febbraio 2008 20:14
Re:
Bl@CkBoY, 20/02/2008 19.34:


I BAMBINI CRESCONO IN UNA PENTOLA A PRESSIONE



I bambini palestinesi e i bambini israeliani crescono in una pentola a pressione.

Il tema vero, a mio parere, sta in come si possa fare a spegnere il fuoco sotto alla pentola. Non serve rinfocolare gli odi e le contrapposizioni, perchè nell'area sulla contrapposizione ci campano pliticamente una moltitudine di personaggi che della sorte dei bambini sono completamente indifferenti.


si, ma si da il caso che i bambini che vengono abbattuti come bestie,siano solo Palestinesi,la mattanza è quotidiana,puoi anche leggere il televideo di oggi,


Cyrano de Bergerac
00giovedì 21 febbraio 2008 08:58
Re:
Bl@CkBoY, 2/20/2008 7:34 PM:

Il tema vero, a mio parere, sta in come si possa fare a spegnere il fuoco sotto alla pentola. .



soluzione 1: dare il diritto di voto ai palestinesi: se abitano sul suolo d'Israele, devono avere voce in capitolo

soluzione 2: non si vuole dar loro il voto? allora gli si dia uno stato...

Conte Von Stauffemberg
00giovedì 21 febbraio 2008 10:01
Re: Re:
Cyrano de Bergerac, 21/02/2008 8.58:



soluzione 1: dare il diritto di voto ai palestinesi: se abitano sul suolo d'Israele, devono avere voce in capitolo

soluzione 2: non si vuole dar loro il voto? allora gli si dia uno stato...



una prospettiva da incubo per lo stato ebraico,ormai se non si sgomberano i territori con una applicazione alla lettera delle risoluzioni ONU,non si può più negare il diritto al voto ai Palestinesi,10 anni al massimo e sono la stragrande maggioranza,la fine dello stato ebraico per mano di una bomba demografica,con grandissimo dolore per il gradito ospite nel mio avatar [SM=x584427]


stella rossa
00giovedì 21 febbraio 2008 13:13
Re:
Bl@CkBoY, 20/02/2008 19.34:


I BAMBINI CRESCONO IN UNA PENTOLA A PRESSIONE



I bambini palestinesi e i bambini israeliani crescono in una pentola a pressione.

Il tema vero, a mio parere, sta in come si possa fare a spegnere il fuoco sotto alla pentola. Non serve rinfocolare gli odi e le contrapposizioni, perchè nell'area sulla contrapposizione ci campano pliticamente una moltitudine di personaggi che della sorte dei bambini sono completamente indifferenti.




solo che la pentola a pressione in cui vivono i bambini israeliani è dorata [SM=x584469]








stella rossa
00giovedì 21 febbraio 2008 13:14
Re: Re:
Cyrano de Bergerac, 21/02/2008 8.58:



soluzione 1: dare il diritto di voto ai palestinesi: se abitano sul suolo d'Israele, devono avere voce in capitolo






infatti non si capisce per quale motivo israele venga considerato uno stato democratico, quando al suo interno c'è una fetta di popolazione che non gode di diritti politici (anzi)...
ma si sa, il solito antisemitismo che è il veleno del mondo [SM=x584490]


Conte Von Stauffemberg
00giovedì 21 febbraio 2008 17:15
Re: Re:
stella rossa, 21/02/2008 13.13:




solo che la pentola a pressione in cui vivono i bambini israeliani è dorata [SM=x584469]










essere figli degli eletti,serve ad avere simili privilegi,poi questi palestinesi,come sono noiosi,si riproducono come conigli,grazie all'impegno profuso a piene mani dall'esercito dello stato ebraico,ne vengono abbattuti a sufficienza per mantenere l'equilibrio demografico,purtroppo queste tv sempre tra i piedi,rendono la cosa molto difficoltosa


anvedi che gente!
00giovedì 21 febbraio 2008 17:43
Re: Re: Re:
stella rossa, 2/21/2008 1:14 PM:




infatti non si capisce per quale motivo israele venga considerato uno stato democratico, quando al suo interno c'è una fetta di popolazione che non gode di diritti politici (anzi)...
ma si sa, il solito antisemitismo che è il veleno del mondo [SM=x584490]





israele è uno stato razzista-teocratico
l'appartenenza religiosa coincide con l'identità nazionale
per israele non è accettabile che nello stato ci sia un maggioranza di non ebrei, basta questo per definire il mostro giuridico che hanno creato nel 1948 ai fini di una destabilizzazione dell'area medioorientale
Bl@CkBoY
00giovedì 21 febbraio 2008 18:24
Re: Re:
anvedi che gente!, 20/02/2008 19.55:




un intervento di blackboy senza le foto pseudogotiche di cui adorna ogni pertugio del forum!
che sta succedendo?
il mondo alla rovescia?



Mi sembrava che l'oscuro mondo Gothic fosse abbastanza in sintonia con la prevalenza umorale del forum ove aleggia, infatti, una suadente atmosfera cimiteriale.




molto gradevole e relaxant.
Bl@CkBoY
00giovedì 21 febbraio 2008 18:28
Re: Re:
stella rossa, 21/02/2008 13.13:




solo che la pentola a pressione in cui vivono i bambini israeliani è dorata [SM=x584469]









AMNESTY, ‘GLI ATTACCHI SUICIDI CONTRO I CIVILI SONO CRIMINI CONTRO L’UMANITA’’

Amnesty International ha espresso estrema condanna per gli attacchi suicidi di oggi contro due autobus a Be’er Sheva, nel sud di Israele, che hanno causato almeno 15 morti e una novantina di feriti. Il gruppo armato palestinese Hamas ha rivendicato gli attentati.

‘I gruppi armati palestinesi devono porre immediatamente fine agli attentati suicidi e agli altri deliberati attacchi contro la popolazione civile israeliana’ – ha dichiarato l’organizzazione per i diritti umani.

Amnesty International ha ribadito per l’ennesima volta la propria condanna per gli attentati suicidi e gli altri attacchi contro la popolazione civile israeliana compiuti dai gruppi armati palestinesi, tra cui Hamas, la Jihad islamica e le Brigate dei martiri di al-Aqsa. Colpire in modo deliberato e sistematico i civili, afferma l’organizzazione, costituisce un crimine contro l’umanita’.

Conte Von Stauffemberg
00giovedì 21 febbraio 2008 19:24
Re: Re: Re:
Bl@CkBoY, 21/02/2008 18.28:







AMNESTY, ‘GLI ATTACCHI SUICIDI CONTRO I CIVILI SONO CRIMINI CONTRO L’UMANITA’’

Amnesty International ha espresso estrema condanna per gli attacchi suicidi di oggi contro due autobus a Be’er Sheva, nel sud di Israele, che hanno causato almeno 15 morti e una novantina di feriti. Il gruppo armato palestinese Hamas ha rivendicato gli attentati.

‘I gruppi armati palestinesi devono porre immediatamente fine agli attentati suicidi e agli altri deliberati attacchi contro la popolazione civile israeliana’ – ha dichiarato l’organizzazione per i diritti umani.

Amnesty International ha ribadito per l’ennesima volta la propria condanna per gli attentati suicidi e gli altri attacchi contro la popolazione civile israeliana compiuti dai gruppi armati palestinesi, tra cui Hamas, la Jihad islamica e le Brigate dei martiri di al-Aqsa. Colpire in modo deliberato e sistematico i civili, afferma l’organizzazione, costituisce un crimine contro l’umanita’.





AMNESTY, ‘GLI ATTACCHI SUICIDI CONTRO I CIVILI SONO CRIMINI CONTRO L’UMANITA’’

annesty,ormai è cosa risaputa è completamente nelle mani dei Juden
gli elicotteri che sparano sui civili a Gaza?nulla da ridire?
araba,inutile che fai coma Paolo Mieli che si arrampica sugli specchi per difendere l'indifendibile


Bl@CkBoY
00giovedì 21 febbraio 2008 19:31
Re: Re: Re: Re:
Conte Von Stauffemberg, 21/02/2008 19.24:




AMNESTY, ‘GLI ATTACCHI SUICIDI CONTRO I CIVILI SONO CRIMINI CONTRO L’UMANITA’’

annesty,ormai è cosa risaputa è completamente nelle mani dei Juden
gli elicotteri che sparano sui civili a Gaza?nulla da ridire?
araba,inutile che fai coma Paolo Mieli che si arrampica sugli specchi per difendere l'indifendibile





Mi sembra che quella della lobby ebraica sia una ossessione a tutto campo.

Per quanto mi riguarda sostengo da tempo che occorre trovare il modo di fermare le reciproche stragi. Molti hanno sbagliato e molti continuano a sbagliare e chi paga di più sono gli innocenti.


Conte Von Stauffemberg
00giovedì 21 febbraio 2008 19:39
Re: Re: Re: Re: Re:
Bl@CkBoY, 21/02/2008 19.31:



Mi sembra che quella della lobby ebraica sia una ossessione a tutto campo.

Per quanto mi riguarda sostengo da tempo che occorre trovare il modo di fermare le reciproche stragi. Molti hanno sbagliato e molti continuano a sbagliare e chi paga di più sono gli innocenti.




Mi sembra che quella della lobby ebraica sia una ossessione a tutto campo.

araba,ognuno ha le sue ossessioni,lei è ossessionata dal sesso mercenario,senza amore [SM=x584493] io sono ossessionato dalle lobby ebraiche,le vedo dapertutto [SM=x584467]



Bl@CkBoY
00giovedì 21 febbraio 2008 19:43
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Conte Von Stauffemberg, 21/02/2008 19.39:


Mi sembra che quella della lobby ebraica sia una ossessione a tutto campo.

araba,ognuno ha le sue ossessioni,lei è ossessionata dal sesso mercenario,senza amore [SM=x584493] io sono ossessionato dalle lobby ebraiche,le vedo dapertutto [SM=x584467]







Mi pare che stantuffen sia ossessionato anche dalle sue ombre. E per le cattive pratiche gli si sta estinguendo anche la memoria.
L'ha sempre detto il Priore: poche seghe, le fanno male.



Conte Von Stauffemberg
00giovedì 21 febbraio 2008 20:02
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Bl@CkBoY, 21/02/2008 19.43:




Mi pare che stantuffen sia ossessionato anche dalle sue ombre. E per le cattive pratiche gli si sta estinguendo anche la memoria.
L'ha sempre detto il Priore: poche seghe, le fanno male.





araba,inutile che insisti,l'ho già scritto,non ho ne tempo, ne voglia di perdere tempo con la classica relazione extraconiugale, anche perchè comincio a trovare più eccitante,e meno impegnativo, comprarmi una bella femmina,ogni tanto naturalmente,le [SM=x584493] falle al tuo fidanzato, se si accontenta solo di quelle,sei fortunata [SM=x584469]


Bl@CkBoY
00giovedì 21 febbraio 2008 21:01
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Conte Von Stauffemberg, 21/02/2008 20.02:


araba,inutile che insisti,l'ho già scritto,non ho ne tempo, ne voglia di perdere tempo con la classica relazione extraconiugale, anche perchè comincio a trovare più eccitante,e meno impegnativo, comprarmi una bella femmina,ogni tanto naturalmente,le [SM=x584493] falle al tuo fidanzato, se si accontenta solo di quelle,sei fortunata [SM=x584469]






Ma che orizzonte di merda che deve avere la tua vita. Neanche lo sprazzo di una trombata fatta per passione. Per fortuna che ci pensa il Chiti.


orlando furyoso
00giovedì 21 febbraio 2008 21:16

I SOGNI DEI BAMBINI PALESTINESI









Bl@CkBoY
00giovedì 21 febbraio 2008 21:23
Re:
orlando furyoso, 21/02/2008 21.16:


I SOGNI DEI BAMBINI PALESTINESI













E' per questo che alimentare la contrapposizione significa rendere immodificabile il futuro che si prospetta oggi.
Bisogna dire basta alla violenza e all'ingiustizia.


stella rossa
00giovedì 21 febbraio 2008 21:39


basta alla violenza e all'ingiustizia.
Conte Von Stauffemberg
00giovedì 21 febbraio 2008 21:48
Re:
stella rossa, 21/02/2008 21.39:



basta alla violenza e all'ingiustizia.


basta fare sparire Israele,ha ragione il gradito ospite del mio avatar [SM=x584427]


orlando furyoso
00giovedì 21 febbraio 2008 22:17
Re: Re:
Conte Von Stauffemberg, 2/21/2008 9:48 PM:


basta fare sparire Israele,ha ragione il gradito ospite del mio avatar [SM=x584427]





vedi conte, tu mi sei simpatico, ma parteggiare per gli allah akhbar e' come darsi la zappa sui coglioni.


Cyrano de Bergerac
00venerdì 22 febbraio 2008 09:38
ebrei e palestinesi sono pedine manovrate da qualcuno che ha interesse a mantenere uno stato di tensione nell'area mediorientale...non ha senso parteggiare per una parete o per l'altra...
Conte Von Stauffemberg
00venerdì 22 febbraio 2008 18:30
Re:
Cyrano de Bergerac, 22/02/2008 9.38:

ebrei e palestinesi sono pedine manovrate da qualcuno che ha interesse a mantenere uno stato di tensione nell'area mediorientale...non ha senso parteggiare per una parete o per l'altra...


i Palestinesi sono senz'altro manovrati,dalla disperazione


Conte Von Stauffemberg
00venerdì 22 febbraio 2008 18:33
Re: Re:
Bl@CkBoY, 21/02/2008 21.23:




E' per questo che alimentare la contrapposizione significa rendere immodificabile il futuro che si prospetta oggi.
Bisogna dire basta alla violenza e all'ingiustizia.




riporta amche le foto dei figli degli ultraortodossi ebrei(mamma mia come sono orribili) a Hebron,quelli che tirano le pietre alle donne palestinesi


Bl@CkBoY
00venerdì 22 febbraio 2008 18:43
Re:
Cyrano de Bergerac, 22/02/2008 9.38:

ebrei e palestinesi sono pedine manovrate da qualcuno che ha interesse a mantenere uno stato di tensione nell'area mediorientale...non ha senso parteggiare per una parete o per l'altra...




La sola parte per cui vale la pena di impegnarsi è quella costotuita da coloro che nei palestinesi e negli israeliani hanno un progetto politico per la pace fra i popoli.


Bl@CkBoY
00venerdì 22 febbraio 2008 18:45
Re: Re: Re:
Conte Von Stauffemberg, 22/02/2008 18.33:


riporta amche le foto dei figli degli ultraortodossi ebrei(mamma mia come sono orribili) a Hebron,quelli che tirano le pietre alle donne palestinesi






Riportiamole pure. Sono la dimostrazione di cosa produca la politica della contrapposizione.


Alaude
00sabato 23 febbraio 2008 21:11
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Bl@CkBoY, 21/2/2008 19:43:





L'ha sempre detto il Priore: poche seghe, le fanno male.





Mi sento obbligato ad intervanire.
Non solo le seghe non sono piú peccato, da tempo, secondo la chiesa cattolica, come è stato scoperto che fanno bene alla salute, specialmente in etá avanzata e per ambo i sessi. Stimola la produzione ormonale e funziona come autentica terapia di sostituzione naturale dei medesimi.
Scusate lo sfogo e l'OT.


Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:03.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com