i muri

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
la_cosa
00lunedì 22 settembre 2008 23:22
Come può, la povera chiesa, fare a meno dei poveri. Ella si cruccia, ultimamente, per quei poverelli rom; per quei poverelli che arrivano in barca; per quei poverelli che vivono nelle periferie delle grandi metropoli (se è vero che in Italia esistono delle metropoli…) No. Loro non possono accettare che i poveri spariscano. I poveri sono il loro sostento. Io aiuto i poveri a restare poveri, altrimenti, che cazzo ci sto a fare in questa società che – pericolosamente – potrebbe dare a tutti il tutto. Beh. Il tutto è questione molto filosofica. Iniziando dalla grande patrologia greca e da quella latina di Jacques Paul Migne. Tutto dire. Io esisto quale borghese che se la spazza, intanto che tu – povero di merda – esisti.
Ebbene sì. La benedetta sedicesima è molto incazzata con la pupazza berlusca: non mi levare il sostento. Non mi levare i poveri. E il nano promette: non ti preoccupare, ci saranno poveri dell’Alitalia e cinquemila poveri di Telecom. Per non dire di quelli che lavorano a scuola enei call center ed ecc ecc ecc---
E’ caduto il muro di Berlino. Non è caduto il muro di Wall Street.
Anzi, quest’ultimo muro cade, ogni tanto, tanto per cadere. Ma, prima o poi cadrà, per forza di forza. Il fatto sostanziale è una domanda: e poi?

[SM=x584469] [SM=x584469] [SM=x584469]
Gordon Bennett
00mercoledì 24 settembre 2008 09:02
Re:
la_cosa, 22/09/2008 23.22:

Come può, la povera chiesa, fare a meno dei poveri. Ella si cruccia, ultimamente, per quei poverelli rom; per quei poverelli che arrivano in barca; per quei poverelli che vivono nelle periferie delle grandi metropoli (se è vero che in Italia esistono delle metropoli…) No. Loro non possono accettare che i poveri spariscano. I poveri sono il loro sostento. Io aiuto i poveri a restare poveri, altrimenti, che cazzo ci sto a fare in questa società che – pericolosamente – potrebbe dare a tutti il tutto. Beh. Il tutto è questione molto filosofica. Iniziando dalla grande patrologia greca e da quella latina di Jacques Paul Migne. Tutto dire. Io esisto quale borghese che se la spazza, intanto che tu – povero di merda – esisti.
Ebbene sì. La benedetta sedicesima è molto incazzata con la pupazza berlusca: non mi levare il sostento. Non mi levare i poveri. E il nano promette: non ti preoccupare, ci saranno poveri dell’Alitalia e cinquemila poveri di Telecom. Per non dire di quelli che lavorano a scuola enei call center ed ecc ecc ecc---
E’ caduto il muro di Berlino. Non è caduto il muro di Wall Street.
Anzi, quest’ultimo muro cade, ogni tanto, tanto per cadere. Ma, prima o poi cadrà, per forza di forza. Il fatto sostanziale è una domanda: e poi?

[SM=x584469] [SM=x584469] [SM=x584469]


Si', indubbiamente poni una questione molto filosofica. Io ti posso dire come la vedo io nella realta' delle cose.

Primo, e' un fatto che certa gente sia destinata ad essere o precaria, o povera. Non parlo di predestinazione calviniana o cazzate del genere, parlo di predisposizione a come rapportarsi alla vita.

L'unica realta' in cui questa gente potrebbe vivere tranquillamente e' una realta' comunitaristica (NON comunista) di villaggio o citta'-stato.

Secondo, in una societa' come la nostra, e' SBAGLIATO aiutare i poveri. "E' immorale usare la proprieta' privata per alleviare i danni prodotti dall'istituzione della proprieta' privata", anche perche' si finisce sempre con gente che ci marcia.

Gente che ci marcia, si gode i benefici prodotti da altri, "e io che mi faccio un mazzo tanto perche' dovrei aiutarli, questi stronzi fancazzisti? Manco li conosco": sacrosanto. Il punto e' tutto li', nel mondo globale non ci si conosce piu', quindi perche' ci si dovrebbe aiutare?

Terzo, e qua mi sposto sulla morale. Non so esattamente come metta le cose la Chiesa Cattolica, ma nell'Islam si dice chiaramente: gli uomini possono pregare a casa, ma sono incoraggiati ad andare in moschea con tutti. Perche' la moschea e' l'unico luogo dove sia i poveri che i ricchi sono tutti uguali: si inginocchiano tutti e pregano tutti alla stessa maniera, tutti lo stesso Dio.

E la poverta' e' il fardello del povero tanto quanto la ricchezza lo e' del ricco.
la_cosa
00mercoledì 24 settembre 2008 18:59
He he... Grazie GORDON per il tuo post! In alcuni tratti l'ho trovato contraddittorio. Comunque la storia della "realtà comunitaristica" è molto interessante....

Da La Repubblica di oggi:




un salutone

[SM=x584469] [SM=x584469] [SM=x584469]

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:03.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com