Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Scritto da: Peppino Gavoni 15/06/2006 18.22
Il tuo ragionamento avrebbe validità (ma sto con Slobo: quei rigori non si danno, punto e basta, se no ce ne sarebbero 20 a partita, uno per ogni calcio d'angolo) se lo spagnolo fosse caduto in seguito a quella trattentuta (cominciata appunto fuori area). Ma non è così, lo spagnolo si è ingamberato nel tirare, quello non era rigore, al massimo si poteva dare un calcio di punizione di prima dal limite dopo aver concesso il vantaggio. Ma a voler essere generosi, eh.
ma io a dire il vero ho detto che:
1) il rigore non c'era perchè era fuori area
2) il gioco sarebbe dovuto ricominciare con la rimessa del portiere o il corner a seconda di come si era evoluta l'azione (ammesso e non concesso che sappiamo che l'arbitro ha dato il vantaggio.. ma se in effetti l'arbitro aveva fischiato prima non possiamo saperlo, solo intuirlo)
3) l'espulsione comunque era giusta in quanto il fallo da ultimo uomo c'era.
Riassumendo l'arbitro ha fatto due errori, uno grave ovvero la concessione del rigore, uno meno ovvero l'erronea applicazione del vantaggio.
Giusta invece l'espulsione in ogni caso (notato che l'unico a protestare poco era l'autore del fallo?)
Sul resto, ovvero:
quei rigori non si danno, punto e basta, se no ce ne sarebbero 20 a partita, uno per ogni calcio d'angolo no, non sono d'accordo. L'arbitro quando vede quel tipo di trattenute (checchè ne diciate è stata molto netta... il fatto che l'attaccante non si sia buttato non deve ingannare) deve fischiare. Sbaglia chi
non fischia non
chi fischia.
Se ci sono molti rigori sugli angoli vedrai che nel giro di un paio di mesi i giocatori si adeguano a non fare rigore lasciando stare le maglie degli avversari.