chiedo scusa, è la prima volta che vengo su questo forum e magari sto postando anche nella sezione sbagliata, se così fosse vi prego di farmelo notare..!
ho da poco cominciato a giocare D&D 3°ed. e..magari sarà un tantinello stupido quel che sto per dire agli occhi di giocatori esperti come molti di voi ma..questo è il mio dubbio:
nella creazione dei personaggi, il nostro DM, per stabilire i valori di int for car ecc. ci ha fatto tirare, per ognuno dei suddetti valori, 4d6 di cui il più basso veniva scartato e gli altri 3 sommati. qualora la soglia totale [(4d6 -1d6) x6] dei valori fosse stata inferiore a 70, i tiri erano ripetuti completamente.
i valori non potevano essere modificati, nel senso che ,ad es, se il mago aveva come valore più alto(tra i 6 tirati) 14..poteva scegliere che quella divenisse la sua intelligenza e allo stesso modo poteva scegliere quale valore attribuire alla for al car ecc. tra i 6 che aveva tirato, ma non era possibile modificarli..sempre a titolo di es. se questo mago aveva forza 10, non poteva magari lasciarsi forza 6 e aggiungere quei 4 punti caratteristica ai 14 dell'intelligenza.
questo è il mio dubbio. è corretta come procedura? in questo modo ad esempio avremo un chierico (più fortunato coi dadi) che ha la sua caratteristica principale (sag) di 4 punti più alta della caratteristica principale del mago (int).. all'interno del party non dovrebbe esserci più equilibrio?
vi ringrazio per l'aiuto..!