Nel corso della storia lui ha già subito vari traumi
Qualche anno prima è morta la ragazza che allenava perché lui non è riuscito a salvarla in tempo dai vampiri, poi per qualche giorno ha creduto anche che la nuova ragazza fosse morta e nel frattempo è morta anche la donna con cui si era lasciato da poco. La tortura e la perdita della persona che ama è solo la mazzata finale di una lunga catena di sfighe assortite, poveretto.
Nel corso della storia lui ha sempre più paura di perdere le persone che ama, tanto che a volte per evitarlo si comporta anche in modo impulsivo e azzardato.
Io pensavo di fare in modo che quando lui si riprende dallo svenimento si autoconvinca di essere in ospedale dopo essere stato ferito da un demone (cosa che era successa un anno prima, prima che le cose cominciassero a essere davvero difficili) e non ricorda più quello che è successo nell'ultimo anno.
Poi pensavo di fargli ricordare tutto in questo modo: la sua allieva si deve allontanare di casa perché spera che la donna amata dal protagonista sia ancora viva in qualche modo e va a cercarla. Lui, passando davanti alla camera della allieva la trova vuota e gli torna in mente il dolore provato nel periodo in cui la credeva morta, poi da lì ricorda anche il resto.
Alla fine la donna amata è ancora viva e questo lo aiuterà a superare il trauma, ma comunque gli resteranno delle conseguenze, tra cui un'istinto protettivo esagerato nei confronti dei suoi cari che lo porterà a mettersi in casini ancora peggiori :D