Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
..bullo.., 26/01/2009 18.52:
beh, se vogliamo negare l'evidenza, neghiamola, ma mi pare che da che mondo è mondo la sinistra fa la rivoluzione (armata o meno) e la destra la reprime.
oppure, quando la sinistra è al potere, la destra restaura il regime, come in Cile.
ma allora non si chiama più rivoluzione ma colpo di stato.
se sai darmi un caso di rivoluzione (cioè di sollevazione POPOLARE che cambia un governo) fatta dalla destra... e non dire la marcia su roma che, ovviamente, ti boccio.
beh, parlare di amicizia con castro...
comunque, anche a darla buona, una ragione in più per considerarlo bipartisanamente un assassino o un amico di assassini, o no?
p.s. la teresa può essere un'"usuraia" o meno (o meglio, dai link che ho letto, una che usava le donazioni in modo disinvolto e che non la raccontava giusta su quel che faceva veramente) solo ed unicamente in relazione ai fatti che si portano.
ma non è una santa solo perchè lo dice CL o l'osservatore romano.
resta il fatto che dire che è una santa è legittimo, dire che non è una santa è sostanzialmente vietato.
Che tristezza, la banalità di una sinistra che vorrebbe appropriarsi anche delle "rivoluzioni" e dei "rivoluzionari".
Per di più, citando Che Guevara e Fidel Castro, esempi luminosi di portatori di libertà, uguaglianza e rispetto dei diritti umani.
E'vero, la sinistra da sempre fa rivoluzione: i risultati li abbiamo visti, qualche destro potrebbe dire che sono stati i milioni di morti in Unione Sovietica, in Cina, in Cambogia...
Il problema in realtà è un altro: il problema è che dopo aver fatto le rivoluzioni per abbattere il padrone del vapore, diventa essa stessa, la sinistra al potere, il peggior tiranno: non c'era la destra nelle strade di Ungheria, nè in quelle di Praga, nè a Tien an Men, ma quella stessa parte politica da cui i vari Bullo traggono ancor oggi nutrimento ideologico.
Il che dimostra, ove ve ne fosse ancora bisogno, che la vera natura di questi pseudo rivoluzionari, e più in generale della sinistra, non sono ideali libertari, ma solo la conquista del potere per il potere.
Non a caso una delle poche, forse l'unica, rivoluzione su cui ancor oggi si fonda un governo democratico fu la rivoluzione americana.
Etichettare il rivoluzionario come l'eroe di sinistra per eccellenza, poi, è cosa da collezionista di posters e figurine:
basterebbe una veloce scorsa all'"Uomo in Rivolta" di Camus, che certo non era un destro, per comprendere quanto variegata possa essere l'idea di "rivoluzionario" e come ad esso spesso si associ un titanismo ribelle ed una visione romantica della vita e della morte, piuttosto che un'idea di conformismo e di mediocrità di cui è storicamente portatrice la sinistra.
Certo, per un bullo che ancora pensa che Castro fosse un eroe e Che Guevara qualcosa di più di un grande avventuriero, è difficile immaginare una dimensione diversa, fatta di ribellione individuale all'ingiustizia, di sacrificio personale, di rifiuto della massificazione indiscriminata.
In altre parole è impossibile immaginare, per un sinistro, che Ian Palach fosse un rivoluzionario piuttosto che uno psicopatico con manie suicide.
Ma d'altronde Bullo è quello che ancora oggi, a distanza di anni, sente il bisogno di rimarcare che il dileggio di GPII sul letto di morte era un "legittimo esercizio della libertà di espressione".
Gli si potrebbe far notare che ci si stava accanendo, vigliaccamente, contro un uomo indifeso e che la vigliaccheria non è mai legittima, che quell'uomo rappresentava un simbolo per milioni di uomini il cui dolore meritava almeno un pò di rispetto, che se lo stesso trattamento fosse stato usato, ad esempio, per la morte di Berlinguer avrebbero scatenato, loro sì, una caccia all'uomo casa per casa.
Ma che gli dici ad uno che magari ti risponde che è lecito augurare la morte a chiunque eccetto che ai parenti dei forumisti?
Sentir blaterare di libertà di espressione uno che, nonostante una preparazione culturale ed una intelligenza certamente superiore alla media dei suoi compagni di forum (che non è comunque un complimento, visto il livello), si è sempre distinto nell'avvallare, silenziosamente o attivamente, le purghe staliniane nei confronti di chi non fosse allineato al pensiero unico del suo admin, fa veramente girare i coglioni a trottola.
Ciao Bullo, me ne vado a letto che incomincia a farmi male il piede...
...destro....