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SPORT - CALCIO
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Blatter annuncia un progetto per chiudere la polemica sulla testata ai Mondiali
Si ipotizza una cerimonia ufficiale alla presenza di Nelson Mandela
Zidane-Materazzi, il piano della Fifa
Incontro pacificatore in Sud Africa
La testata di Zidane a Materazzi
BERLINO - La diatriba tra Marco Materazzi e Zinedine Zidane, la telenovela dell'estate calcistica, si arricchirà di una nuova puntata. Perché la testata del campione francese al difensore italiano ha macchiato l'immagine dei Mondiali di Germania 2006 e perché, per giungere a un finale positivo, non basta la semplice conclusione delle polemiche, ma serve un forte gesto simbolico. E così il presidente della Fifa, Sepp Blatter, ha deciso di scendere in campo per organizzare un incontro pacificatore. L'evento si dovrebbe svolgere in Sud Africa, dove nel 2010 si terranno i prossimi Campionati del mondo, in una località di grande impatto mediatico: l'isola di Robben Island, dove fu a lungo imprigionato Nelson Mandela.
L'annuncio è stato dato a Berlino, durante un simposio tra le massime istituzioni calcistiche mondiali, i dirigenti e i tecnici delle Nazionali. "Un incontro pacificatore tra Zidane e Materazzi? Ci stiamo lavorando - ha detto Blatter - Vogliamo farli incontrare e mettere la parola fine a questa vicenda. E' un peccato che il Mondiale si sia chiuso con un cartellino rosso".
La cerimonia, che chiuderebbe due mesi di polemiche incrociate tra Francia e Italia, dovrebbe avvenire nel Paese che ospiterà i prossimi Mondiali. "Ci sono varie possibilità - ha spiegato il presidente della Fifa -. Una di queste è Robben Island, in Sud Africa, dove Nelson Mandela fu imprigionato per 27 anni".
L'isola, dichiarata nel 1999 patrimonio dell'umanità dall'Unesco, ospita un museo dedicato a Mandela. Secondo alcune indiscrezioni, proprio il premio Nobel per la pace potrebbe fare da padrone di casa e presiedere all'incontro.
La discussione a distanza tra Zidane e Materazzi, che in seguito all'episodio della testata nella finale di Berlino sono stati multati e squalificati dalla Fifa rispettivamente per tre e due giornate, si è riaccesa nella scorsa settimana, in occasione della gara di qualificazione ai prossimi Europei tra gli azzurri e i transalpini. Il difensore dell'Inter, in particolare, pur dichiarandosi disponibile a una riappacificazione, si è lamentato perché il fantasista francese non gli ha ancora chiesto scusa.
(11 settembre 2006)