Non ho visto tutta la partita, ma:
...son sempre tutti a tessere le lodi del Brasile, ma secondo me è una nazionale di merda che si basa solo sulle individualità. Se li aggredisci, questi prendono un gol, si sbilanciano e poi ne prendono altri due in contropiede. Il fatto è che fanno paura perché quando hanno la palla tra i piedi, non gliela toglie nessuno, sono veloci, e la mettono dove gli pare a loro. Ma tatticamente, sono abbastanza scarsi: hanno vinto andando avanti a striminziti 1-0 nel '94 (vincendo la finale ai rigori!), e la Francia li ha bastonati per benino nel 98. Nel 2002 hanno avuto il culo di incontrare in finale una Germania che non sapeva neppure come aveva fatto ad arrivare fin là, e pure hanno faticato, vincendo in definitiva grazie ad una papera di quello che fino a quel momento era stato il miglior portiere del mondiale, e con vergognose sceneggiate di Rivaldo che - se vogliamo parlare di pulizia nello sport - io avrei punito con la
squalifica a vita. Che merda di uomo, che giocatore del cazzo.
Insomma, sono ampiamente sopravvalutati. Non basta la capacità di palleggio (pure mirabolante) a fare un calciatore, non basta un gruppo di funamboli a fare una squadra. Sai la goduria di eliminarli grazie ad un gol di Ringhio? Ahh, queste sono le soddisfazioni di una vita.