Re: Re:
Scritto da: virruzz 16/12/2006 14.53
Chavez: «Fidel non ha il cancro»
«Siamo ottimisti ma Fidel sta combattendo una grande battaglia»
Il presidente venezuelano Hugo Chavez ha smentito ieri che il leader cubano Fidel Castro stia morendo di cancro ed ha affermato che si nutre con prudenza ed abbastanza bene da essere di buon umore.
«Fidel non ha il cancro. Sono molto bene informato (...) ed ha dato istruzioni di tenermi informato in tutti i dettagli su ciò che sta avvenendo», ha detto Chavez durante un discorso a Caracas. Da alcuni giorni, corrono voci di un peggioramento della salute del Lìder Maximo, 80 anni, che non compare in pubblico dallo scorso luglio, allorchè trasmise temporaneamente i poteri al fratello Raul, prima di sottoporsi ad un’operazione all’intestino.
Da allora, le condizioni di salute di Castro sono custodite come un segreto di stato, mentre le fonti ufficiali ripetono che egli si sta riprendendo.Fonti Usa, dal canto loro, hanno affermato che Castro ha una forma di cancro incurabile e che non supererà il 2007. «Nessuno sa quando Castro morirà», ha affermato Chavez, il quale ha aggiunto:«siamo molto ottimisti.Ieri era di ottimo umore, abbastanza bene da paragonare i miei pappagalli al presidente americano Bush».
Ribadendo quanto detto in altre occasioni, Chavez ha quindi affermato che la ripresa di Castro procede «lentamente» e che il leader cubano sta combattendo «una grande battaglia» per la sua salute dopo aver sofferto per quella che lo stesso presidente cubano ha definito «una grave malattia».
a me spiace,davvero,che Fidel stia morendo.
è stato, per cuba, l'america latina e anche un po' tutti noi giovani sinistrati, un qualcosa,più che un qualcuno. una speranza di riscatto.uno dei simboli più belli.
certo ha influito il romanticismo caraibico, i sigari, l'allegria, le belle donne mulatte, il mare chiaro, il Che, oltre la sua immensa personalità sotto quelal barba così sexy.
Menghistu in etiopia non se l'è mai filato nessuno.
non so se la Storia lo assolverà,temo di no. però ce ne possiamo anche fregare,per una volta,della storia,no?
castro ha preso cuba che era una latrina, il bordello dell'america si diceva.
La lascia uguale.forse un po' meno latrina ma bordello del mondo.
ci ha provato,ma non poteva che finire così. la fortuna aiuta gli audaci,e lui fortuna ne ha avuta ma quando l'ha persa son venute a galla tutte le magagne.peccato.
trovo patetico il Chavez che "tranquillizza" sulal sorte di Fidel.
Cuba invece lo sta onorando. sta onorando un vecchio che sta morendo,senza trincerarsi dietro la retorica e l'ipocrisia.
e lo sta facendo col silenzio.un silenzio rispettoso.
Chavez mi ricorda i comunicati TASS che a fronte delle agonie del breznhev crepscolare e poi di andropov e cernenko,parlava di raffreddori!
Magistrale il Forattini dell'epoca,che li disegnava nella bara mentre firmavano documenti!
Fidel non si presta alle patetiche sceneggiate sovietiche, con le mummie sul palco della piazza rossa il 7 novembre.
sa di stare male.si vede allo specchio:si fa schifo.che tristezza deve provare,uno come lui,energico per 80 anni come nemmeno andreotti.
ora che la vita lo sta lasciando,mantiene la dignità del Comandante. ha passato la mano, e rifiuta di esporsi così malridotto. non è il Papa, non "deve" fare come quell'immenso uomo che è stato Woytila che si è mostrato fino all'ultimo sulla Croce. non ha una Missione da compiere.
ha fatto il suo,ora tocca ad altri.non serve accanirsi ancora ora,sarebeb patetico.è castro patetico non lo è mai stato.
che sarà di cuba domani? non lo so. non so se il pcc avrà la forza di resistergli. lo vedremo. dopo 50 anni di regime, i cubani dimostreranno se varrà la pena continuare ad aver fiducia nella Revolucion oppure decideranno di cambaire rotta.
non oso fare previsioni. ma vedremo se i semi piantati da castro erano buoni o meno.
non ci saranno golpe o controrivoluzioni.sarà il pcc a decidere del destino proprio e del paese. forse imploderà,forse durerà cambiando registro ma riuscendo a mantenere cuba un paese almeno un pochino socialista.
io non tifo per o contro nessuno,venga fatta la volontà dello spelndido popolo cubano.
A Cuba ci son stato 12 anni fa:in 10 gg ho incontrato,fuori dagli incontri coi dirigenti del Partito, solo UNA persona che era convinta di Castro.
UNA. e ne ho incontrate tante.
non so se possa fare statistica. però...