Una lacrima.

Ragazzi stanchi, senza idee, li vedo, li sento tutti i giorni, meteore della vita, pronti a bruciare le tappe, pronti a bruciarsi, spavaldi loro, incoscienti anime a cui hanno sottratto prima del tempo l’innocenza. “Meglio vivere un giorno soltanto che sopravvivere una vita intera....” qualcuno ha detto, frasi vigliacche dettate da uno spirito vuoto che forse nessuno ha mai provato veramente a colmare.



Te l’avevo raccontato quel giorno li, la prima volta che l’ho vista, solo, come solo un cane solo può essere, quel giorno avevo capito di non avere più niente, di non essere più niente, quel giorno li, guardando in basso da quella maledetta finestra del 3° piano ho sentito la sua voce: “lasciati andare”, seducente invito alla pace, al silenzio dell’eterno oblio, gelida carezza senza speranza che rievoca ricordi sfuocati dell’amore smarrito.
A volte basta un lacrima per pulire l’anima, come quel giorno li, affacciato a quella finestra del 3° piano, visione stupenda di tetti e cielo, di mare e bianche nubi, aria salmastra che riempie i polmoni, invito a volare assieme ai gabbiani, senza pensieri, senza tristezza, invito a volare per sfiorare le nubi lasciando in basso dolori e problemi.
“Lasciati andare!” Ho abbassato lo sguardo voltando le spalle, la finestra lontana e la sua voce ormai fioca che non ascolto più.
A volte basta una lacrima per pulire l’anima.

....A volte basta una lacrima per pulire l’anima....
Tristi parole che arrivano dritte dritte dentro il cuore e si creano un'alcova fra sangue e carne..