Primi bilanci....

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ghostface503
00giovedì 5 gennaio 2006 12:34
Ormai il nuovo vampiri è uscito in italia da piu di un anno,negli States fra poco compierà i suoi due annetti, Werewolf e Mage seguono a ruota, il primo ha visto la luce anche in lingua italiana il secondo lavedrà presto.

Non credete sia oradi fare un primo bilancio???


Da parte mia posso dire che Requiem mi lascia ancora dei dubbi, gli unici veri manuali utili che ho visto sono i Covenant Book e inoltre mi lascia perplesso il fatto che ogni santissimo manuale (o quasi) sia infarcito di bloodlines.

VII Mi ha deluso...ma forseècolpamia...mi aspettavo un nuovo Dirty Secrets of the black Hand e mison ritrovato tre versioni della misteriosa Covenant che non mi hanno detto nulla.

Pollice in su invece per la linea "base" World of Darkness laveranovità del WOD, manuali come Ghost Stories o Mysterius Places danno idee veramente accattivanti per giocare con i mortali.

Insomma non so voi ma secondo me questo WOD manca ancora di "qualcosa"... sarà la mancanza del metaplot, la mancanzadiorigini piu o meno "certe" ....la mancanza di una vera "grande Jihad" fra i Vampiri ....mami sembra di trovarmi in una versione "piu oscura" maatempo stesso "piu semplice" del vecchio WOD.

Come sequesto Mondo di Tenebre fosse solo una versione "soft" di quello vero.


Voi che ne pensate?
dica87
00venerdì 6 gennaio 2006 10:14
non ti so rispondere ^^' di manuali ne ho davvero pochi, son d'accordo nel dire che il wod base è ben fatto (anche se il manuale principale è composto ESCLUSIVAMENTE da regole) ma ho letto giusto ieri "riti del drago" che spiega la storia ancestrale dell'ordo dracul (finisce con la sua istituzione per intenderci) sotto forma di racconto di un centinaio di pagine illustrato, certamente meglio di 4 pagine schematizzate poi quel libricino è un piccolo capolavoro, quando mio fratello mi ha chiesto cos'è ho potuto dire: "un grimorio satanico" :P insomma.. io sono dell'idea che abbia tanto potenziale inespresso, dipende tutto da come avanza la politica dei pezzi grossi..
THOTH the wise
00venerdì 13 gennaio 2006 14:40
Perdonate un modesto parere?
Personalmente credo che il bilancio sia, più che positivo per i manuali base e meno per certe espansioni.
Mi spiego meglio: per quanto riguarda i manuli base:
Vampiri: mi piace, sia le nuove regole, che rendono il gioco a parer mio più agile e scorrevole, sia l'ambientazione (mancanza di due sette troppo ostili tra loro, mancanza delle scappatoie dei sentieri, ecc...). Nota dolente per le espansioni, Coterie e Nomadi mi sembrano inutili, Linee di sangue dannoso, staremo a vedere per il futuro.
Mondo di tenebra: per le regole chiaramente vale ciò che ho detto per vampiri, ma con il sapore del Richiamo di Cthulu e simili, per il fatto di giocare dei mortali. Ottimo anche come trampolino per altri giochi.
Lupi Mannari: hanno enfatizzato la connessione con la parte umana mi sembra, per me va bene così, prima mi sembravano un po' alieni.
Mage: ce l'ho in inglese e devo dire che come ambientazione ci perde contro la vecchia edizione, ma tutto sommato non è colpa sua se il primo era troppo bello, come meccaniche corregge molti dei problemi dell' Ascension. L'idea di elencare incantesimo per incantesimo, rallenta il gioco, ma offre all'utente qualche elemento per regolarsi. Sebbene Boston Unveiled non aggiunga niente di nuovo può essere utile come esempio di ambientazione.
Questo è il mio parere, ma mi piacerebbe sentire anche gli altri.



Kaevar
00mercoledì 1 febbraio 2006 19:16
Secondo me le cose vanno semplicemente viste sotto un'ottica differente. E' inutile comparare il vecchio World of Darkness con il nuovo... un esempio lampante è il nuovo Mage, criticatissimo dai giocatori di Ascension perchè "vincolante", mentre nella precedente versione lasciava aperto spazio per un discorso molto più ampio. Sinceramente, a me piace il nuovo Mage proprio per quelle che, per un altro giocatore, sono a tutti gli effetti delle perdite.
Requiem è molto più libero rispetto alla Masquerade, ha un'atmosfera diversa. Lo stesso Werewolf è stato studiato per aprirsi al crossover con altri mondi del WoD e rivisto per rendere la figura del licantropo in un modo più "oscuro".
A tutti gli effetti tutto è stato reso più oscuro... si vede tanto anche dallo stesso manuale base... eh, si, il sapore alla CoC c'è tutto! :)

Quanto alle espansioni... finora mi sono trovato tra le mani Predators (una sorta di bestiario di spiriti per Werewolf... assolutamente splendido, ricco di idee e per niente stile Manuale dei Mostri di D&D) e l'ambientazione di New Orleans (semplicemente, è un'ambientazione. ben fatta, forse potevano dettagliarla di più).
Credo che manuali come Bloodlines siano usciti proprio per soddisfare le richieste di quei giocatori a cui piace avere tante ca**atine con cui giostrarsi e cercare di inventare cose - all'apparenza - nuove. Però sono usciti anche manuali come Ghouls (molto, molto bello a mio parere!) e supplementi come lo stesso Predators o i Covenant Book che contribuiscono molto a chiarire le idee a chi vuole meno *coolness* e più trama.

Non mi lamento :P

Ah, e ciao a tutti che sono nuovo sul forum XD
Heylel Teomim
00sabato 11 febbraio 2006 14:51
Sarà ma il bilancio per me è negativo, per il semplice fatto che non ci gioca nessuno, non si trovano fans di codesti giochi, i forum quasi non ne parlano e spesso si trovano solo domande stupide (forse sono master del ded che si sono convertiti), siti internet amatoriali non ce ne sono, il tuo amico appassionato di gdr manco li caga di striscio, nelle convention organizzate più o meno amatorialmente non ci sono nemmeno sessioni dimostrative, non parliamo dei live.
E' indiscutibile che requiem e rinnegati siano due bei giochi, ben curati ecc ecc..... ma non prendono, e un motivo ci dovrà pur essere........forse avranno bisogno di più tempo........ma se i vecchi narratori di masquerade non passano a requiem il manuale dalla copertina rossa dovrà attendere una nuova generazione di appassionati di gdr per avere un bilancio positivo.

dica87
00mercoledì 15 febbraio 2006 15:34
secondo me è tutta una questione di pregiudizio + non voler spendere soldi il motivo per cui non ha sto gran successo, nient'altro
THOTH the wise
00mercoledì 15 febbraio 2006 20:59
Comunque nel mio precedente post forse sono sembrato un po' duro; il fatto continui a rimpiangere certi elementi del vecchio WOD, non significa che consideri il nuovo una perdita di tempo, anzi per certi versi lo preferisco. La semplicità del regolamento e il ridimensionamento dei poteri in gioco ha permesso a Mage: the awakenig di suscitare interesse negli stessi ambienti che lo scorso anno mi avevano schifato il suo antenato (sigh). Comunque secondo me, per rispondere ad Heylel, si tratta soprattutto di abitudine
Heylel Teomim
00domenica 19 febbraio 2006 11:04
abitudine.... non è poco, quando si cambia gioco spesso è la voglia di cambiamento che prevale sulla vecchia abitudine, ad esempio passo da mage ad hunter, oppure da werewolf a vampiri ecc....... solitamente narratori che per anni hanno fatto sempre lo stesso storyteller prima o poi sentono il bisogno di cambiare per avere nuovi stimoli...... ma passare da masquerade a requiem, non da quei grossi stimoli che ci si può aspettare, inoltre bisogna rimettersi li e rileggersi le regole e uno scenario che sembra un grosso e raffinato rimpasto del precedente, allo ci si chiede ma chi cavolo me lo fa fare di spendere centinaia di euro per il base e quei 4 manuali di supporto spesso indispensabili che tanto rimane tutto come prima........


THOTH the wise
00martedì 21 marzo 2006 19:08
Ti capisco benissimo, quello che si mostra a prima vista nella transizione, non è un nuovo gioco, ma la distorsione di un altro; però a me è capitato spesso di chiedermi con la vecchia Masquerade, cosa succederebbe se in una nuova campagna cambiassi alcuni parametri fondamentali. Forse la vera pecca è a livello di marketing, fanno in modo di rendere costosissimi dei manuali di supporto, quando la fascia dei giocatori anziani è ancora a chiedersi cosa farne di quello base.
Molto probabilmente, in Italia almeno, avrebbe pagato di più l'uscita degli altri due giochi, per primi, che nella nostra lingua sono inediti, piuttosto che un gioco che nella precedente e recentissima incarnazione, aveva avuto successo.
Tanto più se la "precendente" era l'ultima di una serie di edizioni ancora più simili tra loro.
Comunque io rimango dell'idea che il sitema e le ambientazioni siano validissime. Intanto Vampiri, a cui sto giocando da quasi un anno non mi sta facendo rimpiangere quello vecchio.

nyarlathotep(@)
00mercoledì 22 marzo 2006 02:09
secondo me è normale che chi ha giocato per anni a Vampiri: la Masquerade voglia continuare a giocarci, visto anche che Vampiri: il Requiem non è un'evoluzione nè di storia nè di regole di Vampiri: la Masquerade, ma è semplicemente diverso.

io ho giocato più di 10 anni a d&d (la mitica scatola rossa per intenderci) fregandomene che era uscito AdD&D e poi D&D 3a Edizione. (ovviamente ho giocato anche a AdD&D e D&D 3a Ed. ma con altri gruppi)

mi sono avvicinato a Vampiri solo da pochi mesi e abbiamo iniziato a giocare subito con il Requiem e dopo appena 2 sessioni di gioco siamo più che soddisfatti, ci siamo divertiti moltissimo... anche se i vari manuali (per ora abbiamo solo i due manuali base e i riti di sangue, ancora inutilizzato) hanno avuto un'importanza relativa nel nostro divertimento..

per quanto può contare la mia esperienza da Narratore niubbo...
Marsilius Rayne
00venerdì 24 marzo 2006 21:43
allora secondo me il WOD 2 è semplicemente partito con il Piede sbagliato e questo lo ha pesantemente condizionato mi spiego meglio: dovendo fare dei giochi che trattassero gli stessi argomenti di quelli vecchi la WW doveva cercare di dare ai giochi un taglio nuovo ed accativante che incoraggiasse i giocatori a abbandonare i vecchi giochi e passare ai nuovi (perchè non ce lo scordiamo mai lo scopo della WW è vendere manuali) questa operazione è riuscita secondo me con Werewolf e i Mortali ma non con Mage e Vampire ( di solito un master ed un gruppo quando cambiano gioco cambiano genere il difficile per la WW era imporrre sul mercato dei giochi nuovi sui suoi vecchi che trattavano delle stesse cose facendo di fatto concorrenza a se stessa)

Analizzamo i giochi uno per uno:

I mortali: di fatto è il primo gioco che tratta di questo argimento della WW ( che sui cacciatori mortali aveva scritto poco e sempre in veste di antagonisti delle verie creature soprannaturali uscendone poi con quella ciofeca di Hunter in pratica il gioco di Buffy)in un panorama (quello del gioco Horror) dominato da Chutulu , gioco che però è troppo legato alla sua fonte di ispirazioen letteraria ossia l'opera Lovercraftiana.


Vampiri The Requiem: alla fine copme ebbi modo di dire ad Ultimo tempo fa è una ribbolitta del vecchio Dark Ages (principi feudali con 5 congrege che di fatto sembrano le evoluzioni delle vecchoe Road) condito da una serie di blodline ai limiti del ridicolo (molte della quali riciclate da vecchi clan e blodline di Masquerade cambiate leggermente doi nome) e delle regole che favosrisco il lancio di dadai all'intepretazione.


Werewolf: qui la WW fa centro perchè a differenza del requiem crea un gioco del tutto diverso dal vecchio Werewolf che era tutto costruito nella lotta dei valurosi Garou contro il nemico finale Wyrm e le sue mille manifestazioni diverese. Ed una nuova cosmologia.

Mage: in se stesso il gioco non è male però è molto (troppo) banale rispetto al vecchio mage e quindi non regge il confronto.


In sostanza il nuovo Wod funziona quando la WW riesce ad essere orginale ed a fare scelte coraggiose e fallisce quando fa la furbetta e tenta di riirpoporre la ribbollita di vecchi giochi senza aggiungervi nulla.


Marsilius
ghostface503
00venerdì 24 marzo 2006 22:20
Concordo con tutto quello che è stato detto da Marsilius (tranne su Hunter gioco che personalmente adoro :P , m se e puo parlare nella sezione old wod ^^ ) la White Wolf ha fatto un qualcosa che IMHO non è ne un ammodernamento totale (i temi sono ancora quelli dei vecchi giochi, ) ne un restare sui vecchi binari (il nuovo wod IMHO per la mancanza di mteplot non ha un decimo del fascino del vecchio ).

Quello che non mi piace (e lo ripeterò piu volte) è la "semplificazione" a livello di atmosfera che hanno avuto i tre giochi sembra quasi che questo nuovo WOD sia una versione "light" del vecchio, che (come dissi) strizza l'occhio ai vecchi giocatori con le citazioni e vuol prendere i nuovi semplificando (o eliminando) alcuni concetti.

(realtà dinamica???Naaaaa troppo complicato....sentieri di illuminazione????Naaaaa troppo disumani...etc etc etc )



THOTH the wise
00domenica 26 marzo 2006 16:36
Comprendo pienamente le vostre posizioni e riconosco che parlate non a torto, vorrei ancora però sottolineare alcuni pregi delle nuove pubblicazioni e in particolar modo il sistema di gioco, che nella sua mancanza di innovazione, corregge a parer mio alcuni aspetti cruciali. Mi è capitato di assistere spesso a battaglie di Pg power e di Png che dovevano reggere il passo, quindi ho presente esempi un po' radicali, ma sono abituato a turni di combattimento che col vecchio sistema duravano moooolto a lungo, ritengo perciò che lo snellimento delle regole essenziali specie negli scontri, alleggerisca il lavoro dei master.
Parlando di Vampiri, si molte linee di sangue ricordano le peggiori classi di prestigio di D&D, ma per me si possono ignorare; inoltre mi piace che abbiano abbassato la potenza di quelli a potenza del sangue più alta (scusata il gioco di parole) e la mancanza di due soli schieramenti sempre e totalmente in guerra calda.
Licantropi: niente da eccepire.
Maghi: preferirei leggermelo in italico, ma così a prima occhiata, vi dò ragione nel dire che l'ambientazione non raggiunge quella del vecchio Mage, ma le regole mi sembrano un po' meglio (perchè non provare a fare incroci?).
In generale ho apprezzato anche la riduzione di potere collettiva e il sistema di moralità allargato a tutti, mentre il sistema di pregi e difetti mi ricorda un altro gioco, forse troppo. Voi che dite

[Modificato da THOTH the wise 26/03/2006 16.36]

Marsilius Rayne
00lunedì 27 marzo 2006 13:06
sul fatto che a livello di regole e di pure e semplice risoluzioni delle azioni il nuovo WOD sia più semplice e coerente hai perfettamente ragione.

ma chi lesse le note di produzione del primo vampiri di mark Rain hagen sa che mettere delle regole di combattimento farraginose e caotiche fu una precisa scelata artistico narrativa per scoraggiare i giocatori all'uso di essere quindi a risolvere tutti i problemi combattendo o suando poteri.


Il discorso sul power level diminuito in reltà non si può ancora fare del tutto secondo me perchè il WOD 2 è appena agli inizi anche masquerade non prevedeva grosse sboronate PP che sono venute dopo quando la WW ha avuto necessità di venmdere manuali su manuali ed il modo di farlo è quello di andare al rialzo per attirare i PP che amno le sboronate Requiem in proprorzione ha inizato molto prima tirando già fuori delle Blodeline a iosa (fin ora nel ordine dei 25-30)alcune ridicoile ma latre veramebnte sgravate


Marsilius
THOTH the wise
00mercoledì 19 aprile 2006 17:40
A proposito di bilanci e raffronti, per Giugno, indiscrezioni danno l'uscita di Maghi il risveglio; così, dico, forse potremo avere il quadro completo. Secondo voi ce la faranno a rispettare questa data?
P.S. le indisrezioni provengono da due personaggi che lavorano nell'ambiente.

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