Alaude
00mercoledì 27 febbraio 2008 16:44
Momenti di sconforto ieri, durante il dibattito fra i due candidati democratici all'indicazione presidenziale.
Clinton ha accusato Obama di aver ricevuto la solidarietà di un rappresentante musulmano straniero.
Momento di tensione alliviato prontamente dalla stessa candidata, che si era appena difesa dall'accusa di colpo basso, per quanto riguarda la pubblicazione della fotografia in cui il candidato appare in vesti tipiche di una repubblica islamica africana, che ha dato i natali a suo padre.
La Clinton ha detto subito che lei non avrebbe accettato un simile appoggio, al quale prontamente Obama si è accodato, sostenendo che anche per lui quella solidarietà era scomoda.
Azzo, perché?
Cosa c'è di infamante, di sconcio nel riconoscere e ringraziare l'appoggio di un musulmano? Logico che tutti e due i candidati trovino molto convenienti questi appoggi perché non sono pochi i musulmani in USA (debbo citare Mohammed Ali?), ma la loro reazione testimonia l'estensione in profondità del preconcetto religioso, in seno alla società nord americana.
Siccome i musulmani voteranno sicuramente per Obama, la Clinton, dopo essersi dichiarata estranea all'episodio della foto, mette a segno un altro colpo basso contro il suo antagonista, smentendo cosí la sua precedente smentita.
Obama continua cosí la sua scalata verso l'indicazione, con quel suo faccino affidabile che fa un po' sognare quelli della vecchia guardia, come me, che aspettano da una vita pieni di speranza il giorno di vedere alla Casa Bianca qualcuno che non sia un criminale di guerra. L'esperienza comunque suggerisce che non ci si deve aspettare molto in questo senso : anche Kennedy aveva un faccino affidabile...
Abbiamo visto poi come è andata a finire.
Cyrano de Bergerac
00mercoledì 27 febbraio 2008 16:47
Re:
Alaude, 2/27/2008 4:44 PM:
Momenti di sconforto ieri, durante il dibattito fra i due candidati democratici all'indicazione presidenziale.
Clinton ha accusato Obama di aver ricevuto la solidarietà di un rappresentante musulmano straniero.
Momento di tensione alliviato prontamente dalla stessa candidata, che si era appena difesa dall'accusa di colpo basso, per quanto riguarda la pubblicazione della fotografia in cui il candidato appare in vesti tipiche di una repubblica islamica africana, che ha dato i natali a suo padre.
La Clinton ha detto subito che lei non avrebbe accettato un simile appoggio, al quale prontamente Obama si è accodato, sostenendo che anche per lui quella solidarietà era scomoda.
Azzo, perché?
Cosa c'è di infamante, di sconcio nel riconoscere e ringraziare l'appoggio di un musulmano? Logico che tutti e due i candidati trovino molto convenienti questi appoggi perché non sono pochi i musulmani in USA (debbo citare Mohammed Ali?), ma la loro reazione testimonia l'estensione in profondità del preconcetto religioso, in seno alla società nord americana.
Siccome i musulmani voteranno sicuramente per Obama, la Clinton, dopo essersi dichiarata estranea all'episodio della foto, mette a segno un altro colpo basso contro il suo antagonista, smentendo cosí la sua precedente smentita.
Obama continua cosí la sua scalata verso l'indicazione, con quel suo faccino affidabile che fa un po' sognare quelli della vecchia guardia, come me, che aspettano da una vita pieni di speranza il giorno di vedere alla Casa Bianca qualcuno che non sia un criminale di guerra. L'esperienza comunque suggerisce che non ci si deve aspettare molto in questo senso : anche Kennedy aveva un faccino affidabile...
Abbiamo visto poi come è andata a finire.
sogni...son fugaci sogni...tu ti muovevi languida...a ritmo di beguine...