musica per le mie orecchie
Ho sempre amato i Pentangle, soprattutto sono un fan di John Renbourne, uno dei più grandi chitarristi viventi.
Il mix tra musica tradizionale inglese, fatta di sonorità troubadoristiche ed influenze sassoni (così diversa dalle ballad scotts, non parliamo del mondo irish...) e jazz/pop di quegli anni creò un risultato a mio sentire eccellente. Si ascoltano anche ora, senza quel senso di stantio, vecchio, datato che molta musica di quegli anni si porta appresso. Forse è proprio quella punta in più di jazz con la tradizione che rendono la musica e le voci dei pentangle così attuali.
"Will the circle be unbroken"
[Modificato da bibba 03/10/2006 14.28]