zobmie
00martedì 13 giugno 2006 08:32
La polizia di Rostov sul Don, in Russia Partita rugby scambiata per rissa, 100 arresti «Abbiamo ricevuto una chiamata in cui si denunciava una rissa che coinvolgeva molte persone in un terreno abbandonato fuori città»
MOSCA - Una battuta di Woody Allen diceva: «Sono andato a vedere una rissa, e ne è venuta fuori una partita di hockey su ghiaccio», facendo riferimento alla violenza che accompagna questo sport. Se si fosse trattato di hockey, sport nazionale in Russia, non sarebbe successo niente. Invece si giocava a rugby, gioco poco popolare in Russia. Fatto sta che a Rostov sul Don i poliziotti sono stati chiamati da persone allarmate da un'enorme rissa che stava avvenendo su un campo, mentre centinaia di persone assistevano divertite, anzi facevano il tifo per un gruppo o per l'altro di teppisti.
Una partita di rugby tra l'Inghilterra e i Wallabies australiani a Sydney (Reuters)
«Abbiamo ricevuto una chiamata alla nostra sala di controllo in cui si denunciava una rissa che coinvolgeva moltissime persone in un terreno abbandonato poco fuori la città», ha detto all'agenzia di stampa Ria un funzionario della polizia di Rostov. Ma non era una rissa: era una partita di rugby. I poliziotti, però, che probabilmente non avevano mai visto disputare un incontro di rugby, hanno portato giocatori e i tifosi - circa un centinaio di persone in tutto - al locale commissariato di polizia. Appurato che non si trattava di una rissa, ma di uno strano sport con mischie e placcaggi, i fermati sono stati tutti rilasciati, ha riferito l'agenzia.
12 giugno 2006
(da Corriere O.L.)