Nemmeno nell'Olanda collaborazionista ai tempi di Anna Frank!

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La Medusa
00mercoledì 3 settembre 2008 09:34
Como: una linea verde per denunciare gl'immigrati irregolari!
Lo ha deciso l'amministrazione al ritorno dalle vacanze estive...
Chiunque può chiamare e denunciare la presenza di un immigrato clandestino.
FACCIAMOLI NERI!



Conte Von Stauffemberg
00mercoledì 3 settembre 2008 11:42
Re: Como: una linea verde per denunciare gl'immigrati irregolari!
La Medusa, 03/09/2008 9.34:

Lo ha deciso l'amministrazione al ritorno dalle vacanze estive...
Chiunque può chiamare e denunciare la presenza di un immigrato clandestino.
FACCIAMOLI NERI!





leggo volentieri i tuoi 3d,molto interessanti,specialmente quando trattano la difesa degli animali,ambiente,ma a volte,come in questo caso, leggo che ti piace fare il frocio con il culo degli altri,la cosa è pienamente comprensibile, in Sicilia,dove risiedi, praticamente non esistono fenomeni di criminalità efferata legati all’immigrazione,il perché,molto semplice, la mafia che ha un controllo capillare sul territorio,a ragione,li scortica vivi,vieni a fare una capatina dal centro in su,puoi iniziare da Roma, un povero ciclista ucciso su una pista ciclabile,una signora buttata come un sacco dell’immondizia da un ponte,la turista olandese violentata e massacrata di botte insieme al marito,volevamo solo violentarla,niente furto, questo non è il classico discorso razzista,l’ho già scritto dalle mie parti abbiamo avuto una massiccia immigrazione dalla Polonia, la mattina passavi in determinate zone,li trovavi li in attesa di un lavoro giornaliero,adesso i signori giovani rumeni,vanno in giro sempre con il telefonino all’orecchio,la giovane moglie rigorosamente vestita in minigonna,non gli fanno mai dismettere gli abiti da lavoro,
questa è la situazione attuale,forse avrò le mie colpe a scrivere queste cose,può darsi che devo smettere di leggere i forum dell’estrema dx [SM=x584467] ,chissà?
Stammi bene
PS; un favore,sul d........salutami HOX, da quello che leggo è scappato dal recinto di gwuidon e del Guglione nella Casa Del Popolo [SM=x584429]



zobmie
00mercoledì 3 settembre 2008 13:25
Caro Med,
ammiro il tuo altruismo ma allo stesso tempo ti vorrei far presente che il problema immigrazione non si risolve accogliendo tutti e chiunque.
Forse a Messina c'è ancora un'immigrazione all'acqua di rose che non da fastidio a nessuno ma qui al nord ci sono certi quartieri che sono ormai occupati solo da immigrati.
In ciò non ci sarebbe nulla di male se non fosse per il fatto che i nostri connazionali sono stati praticamente costretti a fuggirsene perchè - con l'arrivo di gente nuova - l'ambiente è diventato invivibile e pericoloso (almeno secondo i nostri pur tolleranti standard).
Fuggirsene (chi ha potuto) rimettendoci soldi, case ed affetti.
E questi quartieri sono diventati un grosso problema anche per la città ed i suoi abitanti.

Non possiamo pensare solo a chi, in modo comunque clandestino ed illegale, cerca di trovare una posizione in Italia (e spesso si adatta a comportamenti asociali o delinquenziali) e trascurare i grossi problemi di nostri connazionali abbandonati in prima linea a barcamenrasi.Senza nessuna loro colpa.

Per non parlare della concorrenza che i disuccupati italiani sentono da parte degli "stranieri".

Ad ogni modo, un'immigrazione troppo accelerata crea grossi problemi: questo è un dato di fatto.

Non cogliere questi aspetti vuol dire, fra l'altro, perdere voti a sinistra e favorire la destra e la lega.


[SM=x584438]




La Medusa
00giovedì 4 settembre 2008 02:31
Questo thread e le risposte che mi sono state date credo siano emblematiche del momento che stiamo vivendo.
Io ho solo scritto, in senso sarcastico, che un sindaco (anzi una sindaca, per essere precisi) ha deciso l'istituzionalizzazione della delazione e del pettegolezzo come non accadde neanche nell'Olanda collaborazionista ai tempi di Anna Frank, che proprio da una delazione fu condannata e mi si risponde da un lato che faccio il 'frocio col culo degli altri' e che sono fortunato a vivere in un territorio regolato dalla Mafia e dall'altro che é necessaria una regolamentazione perché così non se ne può più.
Potrei rispondere che farei a cambio volentieri anche in questo momento con la mia isola zeppa di mafiosi, se qualcuno ritenesse che qui la mafia sia un fatto positivo e che regoli le relazioni sociali, convinto che dopo una settimana il mio interlocutore mi correrebbe dietro per convincermi a tornarmene e ne fuggirebbe che manco Speedy Gonzales, dopo essersi confrontato con una realtà di quartiere nella quale 5 negozi su 10 sono ormai direttamente gestiti da mafiosi, 3 da loro prestanome o 'soci collaborazionisti' e i restanti 2, stretti in una crisi ormai endemica, rischiano di passare la mano a qualcuno dei primi o dei secondi. In una realtà nella quale ormai la disoccupazione ed il precariato sono la regola: e certo che di immigrati se ne vedono meno, sarebbero costretti in molti casi a farci l'obolo e quei pochi che si vedono s'integrano con noi perché anche il più idiota fra loro, come fra ogni essere umano, comprende presto come quì non ci sia quel gap così enorme rispetto a quello che potrebbe esserci tra uno di noi ed un astuto commenda od assessore che pianga miseria ma con i cinesi saldamente sotto la botola della sua fabbrica ma persino tra noi (siciliani ed immigrati onesti) ed uno dei numerosi mafiosi o di coloro che hanno deciso allegramente e serenamente con la mafia di conviverci, raccogliendone anche nell'immediato alcuni frutti.
A zobmie voglio solo aggiungere che io non ho mai sostenuto che un rispetto delle regole non debba esserci ma che non può essere certo risolto con mezzi da inquisizione e in pasto alle folle: quale potrebbe essere infatti la nostra reazione se domani venisse istituzionalizzato, ti chiedo ad esempio (e lo chiedo anche a Marioni), un numero verde per denunciare tutti coloro che hanno avuto simpatie comuniste o siano mai stati iscritti al Pci o abbiano militato o simpatizzato per qualcuno dei movimenti della sinistra?

Per me, il solo fatto che si sia dato in pasto alle folle un tema così delicato, con la vergognosa possibilità di denunciare nell'anonimato degli altri esseri umani e di poter incidere così pesantemente sulle loro vite, senza conoscerli nemmeno nel proprio intimo fatto di aspettative, sogni e desideri come noi tutti... é una cosa che mi inorridisce e mi richiama in mente solo dei sentimenti di rabbia e di disgusto.
Gordon Bennett
00giovedì 4 settembre 2008 07:45
Re:
La Medusa, 04/09/2008 2.31:

quale potrebbe essere infatti la nostra reazione se domani venisse istituzionalizzato, ti chiedo ad esempio (e lo chiedo anche a Marioni), un numero verde per denunciare tutti coloro che hanno avuto simpatie comuniste o siano mai stati iscritti al Pci o abbiano militato o simpatizzato per qualcuno dei movimenti della sinistra?


Essere stato iscritto al PCI non e' contro la legge, essere clandestino si'.

Per me, il solo fatto che si sia dato in pasto alle folle un tema così delicato, con la vergognosa possibilità di denunciare nell'anonimato degli altri esseri umani e di poter incidere così pesantemente sulle loro vite, senza conoscerli nemmeno nel proprio intimo fatto di aspettative, sogni e desideri come noi tutti... é una cosa che mi inorridisce e mi richiama in mente solo dei sentimenti di rabbia e di disgusto.


Mi pare un pochettino populista, come commento.

Quindi ti indigneresti altrettanto se venisse istituito un numero verde per denunciare i mafiosi che tengono i negozi del tuo quartiere, con cinquanta schiavi cinesi al loro servizio? Anche loro hanno un intimo fatto di aspettative, sogni e desideri. Non e' che perche' sono mafiosi automaticamnte diventano inumani. Solo che le loro aspettative, sogni e desideri vengono perseguiti con maniere che il consorzio civile ha deciso di mettere fuori legge. Per i clandestini il problema e' lo stesso. L'intensita' e' differente, ovvero in molti casi il loro violare la legge non e' cosi' gravoso come quello dei mafiosi, ma sempre di violazione della legge si tratta.

O si cambia la legge, o si puniscono i trasgressori.
Conte Von Stauffemberg
00giovedì 4 settembre 2008 08:43
Re:
La Medusa, 04/09/2008 2.31:

Questo thread e le risposte che mi sono state date credo siano emblematiche del momento che stiamo vivendo.
Io ho solo scritto, in senso sarcastico, che un sindaco (anzi una sindaca, per essere precisi) ha deciso l'istituzionalizzazione della delazione e del pettegolezzo come non accadde neanche nell'Olanda collaborazionista ai tempi di Anna Frank, che proprio da una delazione fu condannata e mi si risponde da un lato che faccio il 'frocio col culo degli altri' e che sono fortunato a vivere in un territorio regolato dalla Mafia e dall'altro che é necessaria una regolamentazione perché così non se ne può più.
Potrei rispondere che farei a cambio volentieri anche in questo momento con la mia isola zeppa di mafiosi, se qualcuno ritenesse che qui la mafia sia un fatto positivo e che regoli le relazioni sociali, convinto che dopo una settimana il mio interlocutore mi correrebbe dietro per convincermi a tornarmene e ne fuggirebbe che manco Speedy Gonzales, dopo essersi confrontato con una realtà di quartiere nella quale 5 negozi su 10 sono ormai direttamente gestiti da mafiosi, 3 da loro prestanome o 'soci collaborazionisti' e i restanti 2, stretti in una crisi ormai endemica, rischiano di passare la mano a qualcuno dei primi o dei secondi. In una realtà nella quale ormai la disoccupazione ed il precariato sono la regola: e certo che di immigrati se ne vedono meno, sarebbero costretti in molti casi a farci l'obolo e quei pochi che si vedono s'integrano con noi perché anche il più idiota fra loro, come fra ogni essere umano, comprende presto come quì non ci sia quel gap così enorme rispetto a quello che potrebbe esserci tra uno di noi ed un astuto commenda od assessore che pianga miseria ma con i cinesi saldamente sotto la botola della sua fabbrica ma persino tra noi (siciliani ed immigrati onesti) ed uno dei numerosi mafiosi o di coloro che hanno deciso allegramente e serenamente con la mafia di conviverci, raccogliendone anche nell'immediato alcuni frutti.
A zobmie voglio solo aggiungere che io non ho mai sostenuto che un rispetto delle regole non debba esserci ma che non può essere certo risolto con mezzi da inquisizione e in pasto alle folle: quale potrebbe essere infatti la nostra reazione se domani venisse istituzionalizzato, ti chiedo ad esempio (e lo chiedo anche a Marioni), un numero verde per denunciare tutti coloro che hanno avuto simpatie comuniste o siano mai stati iscritti al Pci o abbiano militato o simpatizzato per qualcuno dei movimenti della sinistra?

Per me, il solo fatto che si sia dato in pasto alle folle un tema così delicato, con la vergognosa possibilità di denunciare nell'anonimato degli altri esseri umani e di poter incidere così pesantemente sulle loro vite, senza conoscerli nemmeno nel proprio intimo fatto di aspettative, sogni e desideri come noi tutti... é una cosa che mi inorridisce e mi richiama in mente solo dei sentimenti di rabbia e di disgusto.



Potrei rispondere che farei a cambio volentieri anche in questo momento con la mia isola zeppa di mafiosi, se qualcuno ritenesse che qui la mafia sia un fatto positivo e che regoli le relazioni sociali


vs che sono io che ho citato la mafia,forse,non è la prima volta,sono stato poco chiaro,la mafia non è mai positiva,la mafia fa i suoi interessi,un territorio pieno di forze di polizia impegnate alla caccia di balordi rumeni che hanno rapinato e ucciso in qualche abitazione isolata,ucciso un inerme ciclista,va contro i suoi interessi,per chi si sente minacciato da questa criminalità,purtroppo è un dato positivo


La Medusa
00giovedì 4 settembre 2008 14:58
Re: Re:
Gordon Bennett, 04/09/2008 7.45:


Essere stato iscritto al PCI non e' contro la legge, essere clandestino si'.

Per me, il solo fatto che si sia dato in pasto alle folle un tema così delicato, con la vergognosa possibilità di denunciare nell'anonimato degli altri esseri umani e di poter incidere così pesantemente sulle loro vite, senza conoscerli nemmeno nel proprio intimo fatto di aspettative, sogni e desideri come noi tutti... é una cosa che mi inorridisce e mi richiama in mente solo dei sentimenti di rabbia e di disgusto.


Mi pare un pochettino populista, come commento.

Quindi ti indigneresti altrettanto se venisse istituito un numero verde per denunciare i mafiosi che tengono i negozi del tuo quartiere, con cinquanta schiavi cinesi al loro servizio? Anche loro hanno un intimo fatto di aspettative, sogni e desideri. Non e' che perche' sono mafiosi automaticamnte diventano inumani. Solo che le loro aspettative, sogni e desideri vengono perseguiti con maniere che il consorzio civile ha deciso di mettere fuori legge. Per i clandestini il problema e' lo stesso. L'intensita' e' differente, ovvero in molti casi il loro violare la legge non e' cosi' gravoso come quello dei mafiosi, ma sempre di violazione della legge si tratta.

O si cambia la legge, o si puniscono i trasgressori.


A parte che di questo passo non mi stupirei tanto se essere stati iscritti in una forza che si dichiarava comunista non costituisse reato, io ho fatto un esempio.
Avrei potuto citare lo scaricare film o musica da bit torrent o e-mule o l'uso di parcheggiare in doppia fila.
Non vedo rapporto tra il mafioso che tiene 50 cinesi in un sottoscala e un cinese affamato costretto a starci, se non il fatto che il primo andrebbe decisamente perseguito come sfruttatore ed il secondo posto in condizione di non patire la fame.
Questo in una società che considererei a un minimo di civiltà e di umanità, non certo in una società barricata nella difesa dei propri privilegi e disposta alla delazione o a peggio per mantenerli.


La Medusa
00giovedì 4 settembre 2008 15:11
P.S.: Poi non meniamo tanto il can per l'aia ma rispondiamo una volta tanto di noi stessi.
Tu, Gordon, e tu zobmie o tu Marioni, lo denuncereste un tale che nemmeno conoscete se veniste a sospettare che é un clandestino?

E ti sei mai chiesto, Gordon, per quale motivo é infinitamente più semplice per un amministratore ricorrere ad un provvedimento di 'delazione' nei confronti di un povero disgraziato clandestino senza diritti e capacità contrattuale e 'politica' e non nei confronti di un mafioso o di un grande evasore fiscale?

Sono violazioni di legge tutte, anche se già solo considerando i 'costi sociali' le ultime due sono assai infinitamente più gravose a carico della collettività: eppure nel primo caso, ci si ricorre, negli altri no.
Conte Von Stauffemberg
00giovedì 4 settembre 2008 19:47
Re:
La Medusa, 04/09/2008 15.11:

P.S.: Poi non meniamo tanto il can per l'aia ma rispondiamo una volta tanto di noi stessi.
Tu, Gordon, e tu zobmie o tu Marioni, lo denuncereste un tale che nemmeno conoscete se veniste a sospettare che é un clandestino?

E ti sei mai chiesto, Gordon, per quale motivo é infinitamente più semplice per un amministratore ricorrere ad un provvedimento di 'delazione' nei confronti di un povero disgraziato clandestino senza diritti e capacità contrattuale e 'politica' e non nei confronti di un mafioso o di un grande evasore fiscale?

Sono violazioni di legge tutte, anche se già solo considerando i 'costi sociali' le ultime due sono assai infinitamente più gravose a carico della collettività: eppure nel primo caso, ci si ricorre, negli altri no.



tu Marioni, lo denuncereste un tale che nemmeno conoscete se veniste a sospettare che é un clandestino?




io alzare la cornetta del telefono?per parlare con i carabinieri,autentici imbecilli conclamati?
no grazie, preferisco spararmi sui coglioni [SM=x584427]
PS:comunque ti sei dimenticato di salutarmi Hox


La Medusa
00giovedì 4 settembre 2008 23:37
Te l'ho appena salutato in pm.
Deve ancora rispondermi.

P.S.: Numero verde delatorio anticlandestini istituito anche a Cantù.
La merda si estende subito, per contagio.
Gordon Bennett
00domenica 7 settembre 2008 13:32
Re:
La Medusa, 4/9/2551 15:11:

P.S.: Poi non meniamo tanto il can per l'aia ma rispondiamo una volta tanto di noi stessi.
Tu, Gordon, e tu zobmie o tu Marioni, lo denuncereste un tale che nemmeno conoscete se veniste a sospettare che é un clandestino?


Dipende dalle circostanze. Se sta smazzando droga davanti alla scuola, ci puoi contare.


E ti sei mai chiesto, Gordon, per quale motivo é infinitamente più semplice per un amministratore ricorrere ad un provvedimento di 'delazione' nei confronti di un povero disgraziato clandestino senza diritti e capacità contrattuale e 'politica' e non nei confronti di un mafioso o di un grande evasore fiscale?

Sono violazioni di legge tutte, anche se già solo considerando i 'costi sociali' le ultime due sono assai infinitamente più gravose a carico della collettività: eppure nel primo caso, ci si ricorre, negli altri no.


Hai ragione su tutto, ma non ci puoi fare niente. I clandestini rimangono fuorilegge. Dare un giro di vite netto alla clandestinita' equivale anche e soprattutto a danneggiare chi li sfrutta, ovvero i cattivi di cui sopra.

zobmie
00domenica 7 settembre 2008 20:22
Sono cresciuto in mezzo ad una cultura che giudica negativamente (se non addirittura demonizza) chi fa la "spia".

Di questo modo di comportamento sono imbevuto anch'io ma tante volte mi sono chiesto se questo è un comportamento onesto o giusto o comunque non criticabile.

In effetti mi è capitato spesso di vedere che queste "omertà" a volta hanno agevolato comportamenti poco civili o delinquenziali e comunque hanno permesso ad certi individui di farla franca.

Si incomincia a tacere o non dire tutta la verità dinanzi ad inquirenti o giudici (quindi intralciando la giustizia), per passare a tacere di comportamenti criminali che comunque "non ci riguardano", per finire con colpe di silenzio più lievi ma che comunque mai agevolano la collettività o un comportamento più positivo dei singoli o le vittime di comportamenti ingiusti.

Certamente quando la legge è manifestamente "bestiale" (come ad esempio quella a suo tempo contro gli ebrei) c'è la necessità di tacere; ho dei dubbi invece a demonizzare chi fa la spia anche per infrazioni lievi (ad esempio divieto di sosta).

Insomma, la cultura del "dalli alla spia" (che fa il paio con quella del "niente saccio") andrebbe forse rivista.
Riflettiamo che, tra l'altro, è quella su cui si basa la mafia universale.

[SM=x584438]






Hox
00giovedì 18 settembre 2008 19:13
Re: Re:
Conte Von Stauffemberg, 04/09/2008 19.47:


io alzare la cornetta del telefono?per parlare con i carabinieri,autentici imbecilli conclamati?
no grazie, preferisco spararmi sui coglioni [SM=x584427]
PS:comunque ti sei dimenticato di salutarmi Hox



Sono passato a salutarti, bastardo! [SM=x584429] Solo un passaggio, purtroppo sono molto impegnato: devo emigrare... non col gommone eh, io sono snob, già andare in aereo classe economica mi sta un po' sui coglioni, ma considerando che la business costa una cifra solo perchè hai spazio per allungare le gambe - i pasti fanno cacare uguale - ci sborro gaiamente anche al lusso.

Mi raccomando: LUNGA VITA AD MAHMOUD AHMADINEJAD!!! FANGULO A ISRAELE!!! [SM=x584431]
Hox
00giovedì 18 settembre 2008 19:19
Re:
zobmie, 07/09/2008 20.22:

Sono cresciuto in mezzo ad una cultura che giudica negativamente (se non addirittura demonizza) chi fa la "spia".

Di questo modo di comportamento sono imbevuto anch'io ma tante volte mi sono chiesto se questo è un comportamento onesto o giusto o comunque non criticabile.

In effetti mi è capitato spesso di vedere che queste "omertà" a volta hanno agevolato comportamenti poco civili o delinquenziali e comunque hanno permesso ad certi individui di farla franca.

Si incomincia a tacere o non dire tutta la verità dinanzi ad inquirenti o giudici (quindi intralciando la giustizia), per passare a tacere di comportamenti criminali che comunque "non ci riguardano", per finire con colpe di silenzio più lievi ma che comunque mai agevolano la collettività o un comportamento più positivo dei singoli o le vittime di comportamenti ingiusti.

Certamente quando la legge è manifestamente "bestiale" (come ad esempio quella a suo tempo contro gli ebrei) c'è la necessità di tacere; ho dei dubbi invece a demonizzare chi fa la spia anche per infrazioni lievi (ad esempio divieto di sosta).

Insomma, la cultura del "dalli alla spia" (che fa il paio con quella del "niente saccio") andrebbe forse rivista.
Riflettiamo che, tra l'altro, è quella su cui si basa la mafia universale.

[SM=x584438]









Minchia torno dopo un anno per salutare il mio amico RD400... e cosa trovo? Zobmie che fa il cerchiobottista in tutti i thread! CHE NOVITA'!!! [SM=x584477]

CUBA SI!

panneliano-capezzoniani
[SM=x584449] [SM=x584449] [SM=x584449] [SM=x584449] [SM=x584449]
Conte Von Stauffemberg
00giovedì 18 settembre 2008 19:31
Re: Re: Re:
Hox, 18/09/2008 19.13:



Sono passato a salutarti, bastardo! [SM=x584429] Solo un passaggio, purtroppo sono molto impegnato: devo emigrare... non col gommone eh, io sono snob, già andare in aereo classe economica mi sta un po' sui coglioni, ma considerando che la business costa una cifra solo perchè hai spazio per allungare le gambe - i pasti fanno cacare uguale - ci sborro gaiamente anche al lusso.

Mi raccomando: LUNGA VITA AD MAHMOUD AHMADINEJAD!!! FANGULO A ISRAELE!!! [SM=x584431]


il vaffanculo ad Israele,quello non manca mai,dove c,,,,,,,,emigri?
AD MAHMOUD AHMADINEJAD il grande ,dorme male,verso la metà di ottobre lo aiuteremo a dormire meglio [SM=x584427]
salutoni


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