Michael Caine

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
jules maigret
00martedì 31 marzo 2015 16:44
incredibile che non ci sia un topic su di lui.
l'ho visto per due giorni di fila, in un vecchio film, Zulu e in un altro recente, un colpo perfetto. Un grande, anzi un grandissimo
jules maigret
00martedì 31 marzo 2015 16:46
Biografia da Wikipedia
Sir Maurice Joseph Micklewhite Jr., in arte Michael Caine (Londra, 14 marzo 1933) è un attore britannico.

Apparso in oltre cento pellicole e attivo sul grande schermo dal 1956, è uno dei volti più noti del cinema britannico moderno, grazie alla versatilità in ruoli da protagonista e da caratterista[1]: tra le sue interpretazioni più note, si distingue nel ruolo della spia inglese Harry Palmer dal 1965 (Ipcress) al 1996 (Intrigo a San Pietroburgo), un "agente segreto ombroso, silenzioso […] antitesi del coevo James Bond"[2]

Raggiunge la notorietà internazionale sul finire degli anni sessanta con Alfie (1966) di Lewis Gilbert, e bissa il successo nel decennio successivo con pellicole quali Carter (1971), L'uomo che volle farsi re (1975) e Quell'ultimo ponte (1978). In età matura, dagli anni ottanta, riceve i principali riconoscimenti della carriera, un BAFTA Award e un Golden Globe per Rita, Rita, Rita (1983) e soprattutto il primo dei due Oscar, grazie al ruolo di Elliot, perdutamente innamorato della cognata, in Hannah e le sue sorelle di Woody Allen (1986).

Riceve un secondo premio Oscar come miglior attore non protagonista per l'interpretazione di un medico abortista in Le regole della casa del sidro (1999). Nel 2005, 2008 e nel 2012 ha interpretato Alfred Pennyworth, il maggiordomo di Batman/Bruce Wayne nella trilogia di Batman diretta da Christopher Nolan. È apparso anche in altri tre film di Nolan: The Prestige (2005), Inception (2010) e Interstellar (2014).

Insieme a Jack Nicholson e a Paul Newman è l'unico attore ad esser stato nominato ai premi Oscar per film prodotti in cinque decenni: negli anni sessanta, settanta, ottanta, novanta e duemila.

Nel 1992, Caine è stato insignito del titolo di Commendatore dell'Ordine dell'Impero Britannico dalla regina Elisabetta II come riconoscimento al suo contributo nella storia del cinema.

Caine nasce a Rotherhithe, un quartiere residenziale di Southwark (Londra), il 14 marzo del 1933, figlio di Maurice Joseph Micklewhite Sr., uno scaricatore portuale inglese di religione cattolica e di origini irlandesi e pavee[3][4] , e di Ellen Frances Marie Micklewhite (nata Burchell), una cuoca e domestica inglese di religione protestante[5]. Dopo un'infanzia difficile, a diciotto anni lascia la scuola e per qualche tempo intraprende la carriera militare come fuciliere nei Royal Fusiliers durante la Guerra di Corea dal 1952 al 1954[6]. Deciso a divenire un attore, frequenta una scuola di recitazione, e fa una breve gavetta in teatro.

Nel 1955 sposa Patricia Haines, da cui divorzierà tre anni dopo. I due hanno avuto una figlia, Dominique[7].

Debutta nel cinema nei primi anni sessanta e, dopo una serie di partecipazioni a film modesti, ottiene il suo primo successo in Zulu (1964), nel quale interpreta il famoso tenente Gonville Bromhead. Seguirà Ipcress (The Ipcress File) (1965) di Sidney J. Furie, nel ruolo della spia Harry Palmer. Caine riprenderà lo stesso personaggio l'anno successivo nel film Funerale a Berlino (Funeral in Berlin) (1966) di Guy Hamilton, poi ne Il cervello da un miliardo di dollari (Billion Dollar Brain) (1967), All'inseguimento della morte rossa (Bullet to Beijing) (1995) e in Intrigo a San Pietroburgo (Midnight in Saint Petersburg) (1996).

Con Alfie (1966) di Lewis Gilbert e, soprattutto, con Sette volte donna (Woman Times Seven) (1967) di Vittorio De Sica, a fianco di Shirley Maclaine, dimostra una grande attitudine per la commedia, non dimenticando però il suo talento drammatico, come in Non è più tempo d'eroi (1970) di Robert Aldrich.

Negli anni settanta si risposa con Shakira Baksh, da cui ha avuto una figlia, Natasha[8][9].

Mette a segno film di successo come Gli insospettabili (Sleuth) (1972) di Joseph L. Mankiewicz, in cui giganteggia al fianco del grande Laurence Olivier, Il seme dell'odio (The Wilby Conspiracy) (1975), L'uomo che volle farsi re (The Man Who Would Be King) (1975) di John Huston, in cui è uno dei due ex-agenti dell'esercito inglese intento a conquistare un favoloso e sconosciuto regno tra le montagne del Kafiristan, Una romantica donna inglese (The Romantic Englishwoman) (1975) del sempre eccelso Joseph Losey, La notte dell'aquila (The Eagle Has Landed) (1976) di John Sturges, Quell'ultimo ponte (A Bridge Too Far) (1977), con attori del calibro di Robert Redford, Sean Connery, Laurence Olivier, Liv Ullmann e Maximilian Schell, fino a California Suite (1978) con Jane Fonda.

Per tutti gli anni ottanta e novanta Caine alterna ruoli di livello in film di prestigio - come quello dell'affascinante pigmalione di una greve parrucchiera in Rita, Rita, Rita (1983), o del commediografo in crisi in Trappola mortale (1982) di Sidney Lumet - ad altri più convenzionali in film dozzinali.

Si aggiudica ben due premi Oscar, il primo per il ruolo dell'adultero marito della protagonista nell'indimenticabile Hannah e le sue sorelle (Hannah and Her Sisters) (1986) di Woody Allen, e il secondo per quello del medico convinto abortista ne Le regole della casa del sidro (The Cider House Rules) (1999) di Lasse Hallström.

Riceve inoltre numerose nomination agli Oscar, l'ultima delle quali per la sua partecipazione al film The Quiet American (2002) di Phillip Noyce, tratto dal romanzo di Graham Greene. Tra gli ultimissimi film di successo ai quali ha lavorato sono da ricordare Batman Begins (2005) e The Prestige (2006), entrambi di Christopher Nolan, e The Weather Man - L'uomo delle previsioni, di Gore Verbinski.

Nel 2007 recita al fianco di Jude Law in Sleuth - Gli insospettabili, remake de Gli insospettabili dove interpreta la parte che fu di Olivier nell'originale. Nel 2008 ritorna nel sequel di Batman Begins, Il cavaliere oscuro, e ancora con Nolan partecipa a Inception (2010).

Nell'ottobre 2010 Caine pubblica la sua autobiografia, The Elephant to Hollywood[10].

Nel 2012 recita al fianco di Dwayne Johnson in Viaggio nell'isola misteriosa e torna ad interpretare il maggiordomo Alfred nel terzo capitolo della saga di Batman diretta da Nolan, Il cavaliere oscuro - Il ritorno.

Nel 2015 è protagonista del film La giovinezza, diretto da Paolo Sorrentino

jules maigret
00martedì 31 marzo 2015 16:47
Filmografia
Morning Departure, regia di Roy Ward Baker (1950) - non accreditato
Sailor Beware!, regia di Gordon Parry (1956) - non accreditato
Yield to the Night, regia di J. Lee Thompson (1956) - non accreditato
I fucilieri dei mari della Cina (A Hill in Korea), regia di Julian Ames (1956)
Come uccidere uno zio ricco (How to Murder a Rich Uncle), regia di Nigel Patrick (1957)
Destinazione tunisi (The Steel Bayonet), regia di Michael Carreras (1957) - non accreditato
La chiave (The Key), regia di Carol Reed (1958) - non accreditato
A Woman of Mystery, regia di Ernest Morris (1958) - non accreditato
Scuola di spie (Carve Her Name with Pride), regia di Lewis Gilbert (1958) - non accreditato
Blind Spot, regia di Peter Maxwell (1958)
I due volti del Generale Ombra (The Two-Headed Spy), regia di André De Toth (1958)
Passaporto per l'inferno (Passport to Shame), regia di Alvin Rakoff (1958) - non accreditato
Danger Within, regia di Don Chaffey (1959) - non accreditato
Foxhole in Cairo, regia di John Llewellyn Moxey (1960)
Marinai, donne e Hawaii (The Bulldog Breed), regia di Robert Asher (1960) - non accreditato
...e la Terra prese fuoco (The Day the Earth Caught Fire), regia di Val Guest (1961) - non accreditato
Solo for Sparrow, regia di Gordon Flemyng (1962)
Il braccio sbagliato della legge (The Wrong Arm of the Law), regia di Cliff Owen (1963) - non accreditato
Zulu, regia di Cy Endfield (1964)
Ipcress (The Ipcress File), regia di Sidney J. Furie (1965)
Alfie, regia di Lewis Gilbert (1966)
Gambit - Grande furto al Semiramis (Gambit), regia di Ronald Neame (1966)
La cassa sbagliata (The Wrong Box), regia di Bryan Forbes (1966)
Funerale a Berlino (Funeral in Berlin), regia di Guy Hamilton (1966)
E venne la notte (Hurry Sundown), regia di Otto Preminger (1967)
Sette volte donna (Woman Times Seven), regia di Vittorio De Sica (1967)
Il cervello da un miliardo di dollari (Billion Dollar Brain), regia di Ken Russell (1967)
Passo falso (Deadfall), regia di Bryan Forbes (1968)
Gioco perverso (The Magus), regia di Guy Green (1968)
I lunghi giorni delle aquile (Battle of Britain), regia di Guy Hamilton (1969)
Un colpo all'italiana (The Italian Job), regia di Peter Collinson (1969)
I sette senza gloria (Play Dirty), regia di André De Toth (1969)
Non è più tempo d'eroi (Too Late the Hero), regia di Robert Aldrich (1970)
L'ultima valle (The last valley), regia di James Clavell (1970)
Carter (Get Carter), regia di Mike Hodges (1971)
Il ribelle di Scozia (Kidnapped), regia di Delbert Mann (1971)
X, Y & Zi (Zee and Co.), regia di Brian G. Hutton (1972)
Colpiscono senza pietà (Pulp), regia di Mike Hodges (1972)
Gli insospettabili (Sleuth), regia di Joseph L. Mankiewicz (1972)
Il caso Drabble (The Black Windmill), regia di Don Siegel (1974)
Contratto marsigliese (The Marseille Contract aka What Are Friends for?), regia di Robert Parrish (1974)
Una valigia piena di dollari (Peeper), regia di Peter Hyams (1975)
Il seme dell'odio (The Wilby Conspiracy), regia di Ralph Nelson (1975)
Una romantica donna inglese (The Romantic Englishwoman), regia di Joseph Losey (1975)
L'uomo che volle farsi re (The Man Who Would Be King), regia di John Huston (1975)
Balordi & Co. – Società per losche azioni capitale interamente rubato $ 1 000 000 (Harry and Walter Go to New York), regia di Mark Rydell (1976)
La notte dell'aquila (The Eagle Has Landed), regia di John Sturges (1976)
Quell'ultimo ponte (A Bridge Too Far), regia di Richard Attenborough (1977)
Uomini d'argento (Silver Bears), regia di Ivan Passer (1978)
Swarm (The Swarm), regia di Irwin Allen (1978)
California Suite, regia di Herbert Ross (1978)
Ashanti, regia di Richard Fleischer (1979)
L'inferno sommerso (Beyond the Poseidon Adventure), regia di Irwin Allen (1979)
Vestito per uccidere (Dressed to Kill), regia di Brian De Palma (1980)
L'isola (The Island), regia di Michael Ritchie (1980)
La mano (The Hand), regia di Oliver Stone (1981)
Fuga per la vittoria (Escape to Victory), regia di John Huston (1981)
Trappola mortale (Deathtrap), regia di Sidney Lumet (1982)
Rita, Rita, Rita (Educating Rita), regia di Lewis Gilbert (1983)
Il console onorario (The Honorary Consul), regia di John Mackenzie (1983)
Quel giorno a Rio (Blame it on Rio), regia di Stanley Donen (1984)
Triplo gioco (The Jigsaw Man), regia di Terence Young (1984)
Acqua in bocca (Water), regia di Dick Clement (1985)
Il ritorno delle aquile (The Holcroft Covenant), regia di John Frankenheimer (1985)
Hannah e le sue sorelle (Hannah and Her Sisters), regia di Woody Allen (1986)
Mona Lisa, regia di Neil Jordan (1986)
Investigazione letale (The Whistle Blower), regia di Simon Langton (1986)
Mistery (Half Moon Street), regia di Bob Swaim (1986)
Sweet Liberty - La dolce indipendenza (Sweet Liberty), regia di Alan Alda (1986)
Lo squalo 4 - La vendetta (Jaws: The Revenge), regia di Joseph Sargent (1987)
Quarto protocollo (The Fourth Protocol), regia di John Mackenzie (1987)
Mi arrendo... e i soldi? (Surrender), regia di Jerry Belson (1987)
Due figli di... (Dirty Rotten Scoundrels), regia di Frank Oz (1988)
Senza indizio (Without a Clue), regia di Thom Eberhardt (1988)
Doppia coppia all'otto di picche (Bullseye!), regia di Michael Winner (1990)
Mr. Destiny, regia di James Orr (1990)
Come far carriera molto... disonestamente (A Shock to the System), regia di Jan Egleson (1990)
Rumori fuori scena (Noises Off...), regia di Peter Bogdanovich (1992)
Ghiaccio blu (Blue Ice), regia di Russell Mulcahy (1992)
Festa in casa Muppet (The Muppet Christmas Carol), regia di Brian Henson (1992)
Sfida tra i ghiacci (On Deadly Ground), regia di Steven Seagal (1994)
Then There Were Giants, regia di Joseph Sargent (1994)
Blood and Wine, regia di Bob Rafelson (1996)
Intrigo a San Pietroburgo (Midnight in Saint Petersburg), regia di Douglas Jackson (1996)
Zona d'ombra (Shadow Run), regia di Geoffrey Reeve (1998)
Little Voice - È nata una stella (Little Voice), regia di Mark Herman (1998)
Amori e ripicche (Curtain Call), regia di Peter Yates (1999)
Le regole della casa del sidro (The Cider House Rules), regia di Lasse Hallström (1999)
The Debtors, regia di Evi Quaid (1999)
Quills - La penna dello scandalo (Quills), regia di Philip Kaufman (2000)
Miss Detective (Miss Congeniality), regia di Donald Petrie (2000)
La vendetta di Carter (Get Carter), regia di Stephen T. Kay (2000)
Shiner, regia di John Irvin (2000)
L'ultimo bicchiere (Last Orders), regia di Fred Schepisi (2001)
The Quiet American, regia di Phillip Noyce (2002)
Austin Powers in Goldmember, regia di Jay Roach (2002)
Quicksand - Accusato di omicidio, regia di John Mackenzie (2003)
Actors (The Actors), regia di Conor McPherson (2003)
Secondhand Lions, regia di Tim McCanlies (2003)
Caccia all'uomo (The Statement), regia di Norman Jewison (2003)
Dietro l'angolo (Around the Bend), regia di Jordan Roberts (2004)
Batman Begins, regia di Christopher Nolan (2005)
The Weather Man - L'uomo delle previsioni (The Weather Man), regia di Gore Verbinski (2005)
Vita da strega (Bewitched), regia di Nora Ephron (2005)
I figli degli uomini (Children of Men), regia di Alfonso Cuarón (2006)
The Prestige, regia di Christopher Nolan (2006)
Un colpo perfetto (Flawless), regia di Michael Radford (2007)
Sleuth - Gli insospettabili (Sleuth), regia di Kenneth Branagh (2007)
Il cavaliere oscuro (The Dark Knight), regia di Christopher Nolan (2008)
Is Anybody There?, regia di John Crowley (2008)
Harry Brown, regia di Daniel Barber (2009)
Inception, regia di Christopher Nolan (2010)
Viaggio nell'Isola Misteriosa (Journey 2: The Mysterious Island), regia di Brad Peyton (2012)
Il cavaliere oscuro - Il ritorno (The Dark Knight Rises), regia di Christopher Nolan (2012)
Now You See Me - I maghi del crimine (Now You See Me), regia di Louis Leterrier (2013)
Mister Morgan (Mr. Morgan's Last Love), regia di Sandra Nettelbeck (2013)
Interstellar, regia di Christopher Nolan (2014)
Kingsman - Secret Service (Kingsman: The Secret Service), regia di Matthew Vaughn (2014)
Stonehearst Asylum, regia di Brad Anderson (2014)
La giovinezza, regia di Paolo Sorrentino (2015)
jules maigret
00martedì 31 marzo 2015 16:48
Premi e riconoscimenti
Premio Oscar
1967 - Nomination al miglior attore per "Alfie"
1973 - Nomination al miglior attore per "Gli insospettabili"
1984 - Nomination al miglior attore per "Rita, Rita, Rita"
1987 - Miglior attore non protagonista per "Hannah e le sue sorelle""
2000 - Miglior attore non protagonista per "Le regole della casa del sidro"
2003 - Nomination al miglior attore per "The Quiet American"

Golden Globe
1967 - Nomination al miglior attore in un film drammatico per "Alfie"
1967 - Nomination al miglior attore in un film commedia o musicale per "Gambit - Grande furto al Semiramis"
1973 - Nomination al miglior attore in un film drammatico per "Gli insospettabili"
1984 - Miglior attore in un film commedia o musicale per "Rita, Rita, Rita"
1987 - Nomination al miglior attore non protagonista per "Hannah e le sue sorelle"
1989 - Nomination al miglior attore in un film commedia o musicale per "Due figli di..."
1989 - Miglior attore in una mini-serie o film per la televisione per "La vera storia di Jack lo squartatore"
1991 - Nomination al miglior attore in una mini-serie o film per la televisione per "Jekyll & Hyde"
1998 - Nomination al miglior attore non protagonista in una serie per "Mandela e De Klerk"
1999 - Miglior attore in un film commedia o musicale per "Little Voice - È nata una stella"
2000 - Nomination al miglior attore non protagonista per "Le regole della casa del sidro"
2003 - Nomination al miglior attore in un film drammatico per "The Quiet American"
Jetro mano di ferro
00giovedì 2 aprile 2015 12:39
grande
l'ho visto tempo fa che faceva il marito tradito che incontra il giovane amante della moglie, Jude Law, elo fa fuori dop un duello psicologico da delirio. Bravissimi tutti e due.
jules maigret
00venerdì 3 aprile 2015 12:02
Re: grande
Jetro mano di ferro, 2015/04/02 12:39:

l'ho visto tempo fa che faceva il marito tradito che incontra il giovane amante della moglie, Jude Law, elo fa fuori dop un duello psicologico da delirio. Bravissimi tutti e due.


si tratta di un remake. Nella versione originale Michael Caine era il giovane amante.


Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 15:42.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com