Oggi per puro svago ho inviato una richiesta di registrazione alla casadelpopolo
Mi sono accorto che hannostilato un documentino che uno deve leggere e sottoscrivere all'atto della registrazione eccolo:
Questo sito appartiene alla comunità "La Casa del Popolo" e viene gestito da una Redazione composta da tutti i membri della comunità, i quali condividono le responsabilità e collaborano alla crescita e alla manutenzione del sito, ognuno in base alle sue capacità e al suo tempo libero. Registrandoti al sito della Casa del Popolo, non sarai automaticamente membro della comunità, ma potrai richiedere di farne parte in seguito, se condividerai le iniziative e intenderai partecipare attivamente. La comunità decide l'accesso dei nuovi membri in assemblea, ricorrendo al voto in caso di disaccordo tra le mozioni.
Anche se gli Amministratori e i Moderatori di questo sito cercheranno di rimuovere o modificare tutto il materiale contestabile il più velocemente possibile, è comunque impossibile verificare ogni messaggio. Tuttavia sei consapevole che tutti i messaggi del forum o gli articoli del sito esprimono il punto di vista e le opinioni dell'autore e non quelle degli Amministratori, dei Moderatori o del Webmaster (eccetto i messaggi degli stessi) e per questo non sono perseguibili.
Con la richiesta di registrazione, concordi di non inviare messaggi provocatori, abusivi, osceni, volgari, diffamatori, di odio, minatori, sessuali o qualunque altro materiale che possa violare qualunque legge applicabile. Inserendo messaggi di questo tipo verrai permanentemente escluso (e il tuo provider verrà informato).
Intendo soffermarmi sulle 2 parti in grassetto:
1) Nella prima parte viene detto che la loro "comunità" (in pratica una stanza segreta e non visibile di un forum php accessibile solo ai membri con determinati privilegi) accetta nuovi membri solo su votazione dell'assemblea della stessa comunità.
A parte l'evidente assurdità della cosa (chi non aderisce acriticamente al pensiero corrente potrebbe non farne parte), c'è un particolare che mi colpisce:
le mozioni! Parlano di
mozioni (!) per l'ammissione di un utente web a una community!
Non ci avevo mai fatto caso, lo confesso. Ma ce lo vedete il guglione che stende una verbosa mozione avversa a un'altra mozione sull'opportunità che un utente si iscriva a una comunità di 20 persone? Un livello tale di burocrazia penso non sia stato mia applicato nelle più grigie e asfittiche sezioni del PCI degli anni '50.
2) La seconda parte grassettata chiede al neo-membro di concordare sul fatto che non bisogna mandare messaggi
"provocatori, abusivi, osceni, volgari, diffamatori, di odio, minatori, sessuali o qualunque altro materiale che possa violare qualunque legge applicabile.". Forse è solo una forma di autotutela, una formalità di legge, ma trovo un contrasto stridente tra questa richiesta di impegno all'atto dell'iscrizione e la violenza verbale di alcuni messaggi che appaiono sulla CDP indirizzati a chi semplicemente espone un'opinione diversa da quella del soviet. Messaggi che per pigrizia non cito né linko ma che sono facilmente rintracciabili nel forum in oggetto.