Là, dove comincia il cielo

Là, dove comincia il cielo
linea indefinita tra terra e sogno
orizzonte del sole nascente
brocca dell’arcobaleno
là…
là, dove comincia il cielo
ci sei tu
tu che sei tutto ciò che mi manca
tutto quello che mi completa
tu che sei me e il mondo


Occhi morbidi come la terra
Anima limpida come il cielo
Pelle da accarezzare
Là dove comincia il cielo
Luogo inaccessibile alla mia anima
Là, c’è il mio amore
Avrai amori di terra
Sarai felice
Ma ricorda nei rari momenti di malinconia
quando guarderai là…
Là, dove comincia il cielo
Là,… c’è il mio amore

***

Cielo e terra due elementi opposti ma congiunti
da una linea immaginaria, su questa linea di congiunzione c'è la realtà e il sogno del poeta e il suo ideale d'amore, terreno e spirituale.


Caleidos

quanto amore in queste righe beren, totale, incondizionato. Mi piace questo tuo modo di darti.

ciao

E' una poesia-canzone, con qualche "là" di troppo, e tanta dolcezza e amore in queste parole:

tu che sei tutto ciò che mi manca
tutto quello che mi completa
tu che sei me e il mondo


Occhi morbidi come la terra
Anima limpida come il cielo

ecco, è così raro leggerti così che mi commuovo

nina

...Avrai amori di terra.
sarai felice
Ma ricorda nei rari momenti di malinconia
quando guarderai là...
là dove comincia il cielo,
là...c'è il mio amore...


I tuoi versi mi hanno riempito il cuore di dolcezza ed anche ti tanta tristezza...."sarai felice...."...ma io non sarò più nella tua vita.

Flora

si hai ragione ros c'è qualche là di troppo ,ma tanto io non scrivo poesie ma psie :), nina con l'età mi commuovo facilmente...beh grazie a tutti cmq ...

Passavo di qui...un saluto ai tuoi versi, poeta ,da un vecchio amico, se posso chiamarmi cosi...

Ciao Beren

Passavo di qui...un saluto ai tuoi versi, poeta ,da un vecchio amico, se posso chiamarmi cosi...


Ciao grazie del saluto alle mie povere parole ,un vecchio amico?
sai qui non siamo mai stati molti per cui potrei indovinare andando per pochi tentativi, cmq sia vecchio o nuovo sei il benvenuto o il bentornato...

Una tenera poesia d'amore in un incontro che avviene guardando l'orizzonte.

Dove tu abbondi con gli avverbi di luogo io lo faccio con gli aggettivi possessivi.

Non preoccuparti... Non è grave...

Filippo.

Davvero emozionante!
La metafora dell'orizzonte in cui si trova l'amore mi è molto piaciuta. Il commento di Marco ne ha dato ampiamente il meritato omaggio.

[Modificato da Maggiofrancese 27/03/2007 18.44]