Re: Re:
Scritto da: Slobodan 28/06/2006 22.46
infatti parlando di "nano francese" pensavo a napoleone...
a manzoni confesso di non averci pensato! però il 5maggio è del 21,non del 31. nemmeno "i promessi sposi" è del 31.
è pure il francobollo che svierebbe da questa soluzione...non può essere il 1831,deve esser per forza il 1931.
primo perchè no ncredo che nel 1831 vi fossero francobolli in franciai,e sicuramente non costavano 80cents!
l'unico "B" del 31 che mi viene in mente è Borges.ma oltre non vado.non vedo altro.vi lascio vincere
La risposta di Strafiga è giusta... Adesso spiego i restanti indizi:
1)Il tributo allo zio di Napoleone III è ovviamente la poesia "il 5 maggio".
2)La citata "sincerità ed affetto disinteressato" si richiamano ad alcuni versi del 5 maggio, precisamente questi riguardo al "genio" del poeta:
vergin di servo encomio
e di codardo oltraggio,
sorge or commosso al sùbito
sparir di tanto raggio;
e scioglie all'urna un cantico
che forse non morrà.
3)2)Nel 1831 Carlo Luigi Bonaparte era in Italia, dove partecipò ai moti insurrezionali della Romagna. Era un indizio difficile, ma semplicemente è un anno in cui si potevano "teoricamente" incontrare lui ed il Manzoni.
4)Le difficoltà cui si riferisce il Bonaparte sono gli anni di carcere.
5)Gli impegni amministrativi sono quelli di governo, e la parola "sigillo" si riferisce alla carica imperiale assunta dopo il 1852.
6)Il romanzo cui si fa riferimento è
"i promessi sposi", dopo il quale seguirono solo opere minori.
7)La parola "Romanzetto" riprende dei versi del poeta Giusti, in una poesia del 1846 chiamata
"Sant'Ambrogio" che sono:
M’era compagno il figlio giovinetto
D’un di que’ capi un po’ pericolosi,
Di quel tal Sandro, autor d’un romanzetto
Ove si tratta di Promessi Sposi...
8)Segue una breve descrizione del romanzo che lo identifica sufficientemente bene, a mio avviso.
9)Il francobollo è sicuramente in uso in francia nel 1853 e sicuramente fino al 1868 come si può vedere
QUI (LINK). In effetti ho scelto quello più costoso (80 centimes), ve ne sono da minore spesa, tuttavia era per dare l'idea di una missiva proveniente dall'estero, perdonate l'imprecisione.
Ah... Ovviamente quello raffigurato nel francobollo è proprio Napoleone III...
Considerazioni finali:
La lettera proviene da Napoleone III ed è diretta ad Alessandro Manzoni, spedita in un periodo compreso, grossolanamente, tra il 1853 ed il 1868.
Modificato da ISKRA! 29/06/2006 2.11