Ghebura
00giovedì 28 maggio 2015 09:52
Riassunto:Inisyl si incontra con Holgar al molo, ma presto sopraggiunge un terzo incomodo che si palesa con l'armatura. Questo senza dare spiegazioni impone ad Inisyl di uccidere Holgar in nome del caos, Inisyl rifiuta opponendo che quello che ordina non ha diritto di farlo. Tolto l'elmo si scoprirà che la donna in armatura è Inisyl stessa o qualcuno che le assomiglia. Inisyl verrà portata via e Holgar lasciato a combattere contro uno zombi che una volta decapitato sparirà in una nuvola di fumo. Inisyl si ritrova in una caverna dove il suo alter ego le parlerà e presto il ductor del caos si troverà in aria simil crocefissa. Il suo alter ego si avvicinerà e la pugnalerà al cuore. Inisyl vedrà la sua vita scorrerle via dinanzi agli occhi fino a quando non si ritroverà in armatura con il pugnale in mano e il corpo “crocefisso” sparito in una nuvola di fumo. La caverna cade e Inisyl si ritrova in uno stretto cunicolo costretta a strisciare per riuscire a uscire all'aria aperta in baia dove ritroverà Holgar. Inisyl è morta ed è risorto il nuovo ductor del caos.
Commento: bel GDR ero ispirato, però ho perso la chiavetta dove lo avevo salvato e quello che leggete sotto è ciò che Inisyl è riuscita a recuperare, davvero un peccato. Essendo io e Inisyl gli unici master ed essendo entrambi coinvolti, io da master e lei da giocatrice, metto all'attenzione dei consiglieri per l'approvazione.
Motivo asterischi:
Inisyl ha il medaglione.
Volevo chiedere di lasciare l'armatura e il pugnale ad Inisyl e la spada a Holgar.
Armatura Inisyl:
[IMG]http://i62.tinypic.com/27zdao2.jpg[/IMG]
[IMG]http://i57.tinypic.com/33e7pew.jpg[/IMG]
potenza:+10
robustezza:+10
Pugnale Inisyl:
[IMG]http://i61.tinypic.com/15p1gyo.jpg[/IMG]
Ferite:+20
Spada Holgar:
[IMG]http://i60.tinypic.com/65nwo3.jpg[/IMG]
Ferite:+20
Potere speciale: Lama iridescente.
Recupero salvataggio:
[GDR START avviso gdr ad alto rischio di morte ATTENDERE RESPONSO]
L'oscurità regna ancora sovrana su queste terre dimenticate dagli dei. Le fiamme sulle torce ballano la loro danza accarezzate dal vento, rischiarando, per quanto possono la baia. Attenti avventurieri oggi Barrington reclama sangue[GDR PLAY, VAI INISYL, SUSSURRARE PERCHIEDERE DI ENTRARE]
INISYL (Molo)Per andare alla baia a incontrarlo non aveva addosso nè armatura nè elmo, tuttavia portava con sè le sue due spade, lunga a sx corta a dx, da mercato entrambe. Nient'altro. Sul suo volto i lineamenti ora sono duri, per quanto si adeguino in una strana armonia col suo aspetto giovane. Perchè nessuno diventa Ductor senza mutare profondamente anche quando ha in circolo sangue di vampiro >>
INISYL nel metabolismo che rende persempre tutto ciò che è per natura caduco. C'è scritto nei suoi occhi illuminati di una adamantina fermezza senza nulla di puro ma tutto di trasparente, che sì, lo crede eccome essere stato molto stupido. ''Tu andrai....dove? E perchè dovresti da solo? Quel luogo è sotto la mia custodia...non credo che ti lascerò rivoltare ogni tomba. Se non l'ho fatto IO....perchè>>
INISYL dovrei concederlo a te?'' lo sta sfidando, in quel motivo pretestuoso. Lui la lascia come bramoso di qualcosa di più forte e rabbioso e lei resta in piedi inizialmente. Non può capire, lei? Non risponde a quelle parole. Ma se anche volesse rispondere a quella proposta...come potrebbe? ''Ho saputo anche che ci sarà un battesimo se è per quello: la figlia di Eilantia, la mia apocalisse Discordia.>
INISYL Vieni con Me allora anche tu.'' è un modo tacito di accettare, che per quanto sembri un accordo rivela ''Per noi caotici è un'occasione molto importante ma io voglio anche te. Soprattutto dopo ciò che ho visto oggi.'' cosa ha visto oggi in Holgar? Per ora non glielo rivela e anche il buio dal quale si proteggeva con una lanterna che aveva CON Sè fin dall'inizio, ora posata a terra prossima al>>
INISYL cavallo, lasciato prossimo al molo. Più sicura la lanterna in caso di pioggia anche se in quel buio per ora ha regnato solo il cupo vello delle tenebre. Tenebre nelle quali la succube è a suo agio ma non meno svantaggiata di qualsiasi altra umana. In ogni caso per ora vede, in una stretta fascia di torce al molo e di lanterna che però non perforano fino in fondo quel nulla assoluto.
HOLGAR {{ Molo}} Com'era quel detto? Chi ha tempo non lo aspetti? Così dovrebbe funzionare, perchè di tempo a stupidaggini se ne perde tantissimo e poi d'improvviso, la terra trema e se sposti lo sguardo verso il punto in cui ti sembrerebbe giungere la vibrazione, vedi una specie di gigante, leggermente più alto di te..Solo che quello, oltre ad avere occhi che brillano come fari nella notte>>
armatura ne copre tutto il corpo, due faville ardono dietro l'elmo li ove vi dovrebbero essere le iridi. Cammina in direzione di Inisyl [Distanza 5 mt da Inisyl] [GDR AD ALTO RISCHIO DI MORTE PG, SUSSURRARE PER ENTRARE GDR PLAY INISYL HOLGAR]
Il rumore pesante di passi che si avvicinano distrarrebbe i due dai loro dialoghi, il terreno vibra ad ogni passo. Il rumore proverrebbe da ovest e un brivido si insinuerebbe tra le ossa della caotia, qualcosa di difficile da definire a parole, ma una consapevolezza la prende, il destino si avvicina. Una figura imponente si avvicina ai due, oltre i due metri e dieci di altezza, una massiccia>>
INISYL (Molo) Vibrazioni, come di qualcosa di pesante in avvicinamento da destra. Sente qualcosa di inquieto in sè e decide all'istante di dedicare tutta la sua attenzione,nonostante nella sua mente all'inizio turbinino ancora le parole che il finlandese le lascia, amare come fiele. Ma si impone la lucidità e cercherà di voltarsi verso il punto da cui provegono i suoni, verso destra quindi frontale >>
INISYL alla figura che appare oltre la cappa buia alta e immensa. Armatura e occhi di braci. Breve distanza, troppo corta per pensare. Bisogna agire. Agire è la cosa che sa fare meglio in realtà. Tutti i discorsi la vedono impreparata. Ma allo scontro, a quello che è il sangue e l'adrenalina che fiottano nelle vene, non si sottrae. Non lo farà mai più. Quindi cerca con la mano destra di abbrancare>>
INISYL la spada lunga che si trova al fianco sx. Contemporaneamente ma al di sotto del braccio destro, il sinistro incrocia sul ventre e cerca con la mancina di afferrare la spada al fianco dx. Due voli paralleli, delle mani, dal basso verso l'alto e a condurre le armi in posa:La mandritta condurrebbe la spada lunga in un classico sibilo di acciaio, a orientarsi verso avanti con il debole, >>
INISYL e verso l'alto a puntare chi avanza, impugnatura altezza sotto il seno. La mancina porterebbe invece la corta a ridiscendere sul fianco sx, fino ad allargarsi verso esterno a sinistra, per stare punta esterno sx, orizzontale rispetto al terreno. Particolare attenzione andrebbe a scudare il proprio corpo dietro la spada lunga, ponendosi leggermente profilata con il busto un pò ruotato verso >
INISYL sx, gamba dx avanzata, a mostrare fianco destro difeso dall'arma. I piedi sarebbero diagonali fra loro ampiezza spalle e lo sguardo solo al colosso che avanza. ''Veloce. Se puoi armati di qualsiasi cosa a disposizione.'' sibila a Holgar senza voltarsi a guardarlo, sperando non compia gesti folli o suicidi. ''E' solo uno...'' si ripete a bassa voce. Solo uno ...ENORME, certo.
HOLGAR ha pure un'armatura che lo barda tutto..{{ Naida}} Ecco questo ti viene alle labbra mentre già Inisyl sarebbe scattata come una specie di molla verso quel coso e non solo, ti invita, diciamo, invita, ad armarti..Armarmi? Ma di che? Ti guarderesti attorno...Oltre le torce, praticamente ai tuoi piedi dovrebbe esserci la corda che avevi in mano quando Lei è arrivata (//Corda giocata >>
HOLGAR ad inizio Role)..E, magari, potrebbe esserci un remo di qualche imbarcazione? La luce delle torce potrebbe illuminare qualcosa da afferrare..Non hai idea tu quanto disti da quel coso..Ma il più rapidamente possibile, se la corda ci fosse, ti abbasseresti ad afferrarla ( agilità), piegandoti sulle ginocchia, ma sempre senza perdere di vista quella specie di montagna...Se quella matta>>
HOLGAR non fosse partita, magari si poteva tentare una fuga, ora questa è esclusa a priori....
RASTAL [Sentiero -> Baia] D'arme vestito come di consueto. E a cagione più che mai, giacchè fuoriesce dal folto del bosco oscuro, in direzione della Baia. Il Re pendolare potrebbero chiamarlo. Quasi tutti i giorni ormai compie quel tragitto, dalla città-montagna all'Isola e viceversa. Ma ultimamente cammina con molta meno tranquillità, preoccupato che all'improvviso dal buio possa spuntare un >>
RASTAL branco di zombie desideroso di banchettare con le sue carni tutt'altro che tenere. Buio, già, quello che per lui più di tanto non dovrebbe essere un problema [//scurovisione]. Armatura completa recante le effigi della Fratellanza sotto la quale riposa il Medaglione del Drago che lo qualifica come Re dei Nani. All'avambraccio sinistro è legato lo scudo medio. Al fianco sinistro riposano >>>
RASTAL una spada corta e due asce da lancio comprate al mercato ed al fianco destro - ancora per poco - riposa la fida bipenne di congrega. Sopravanzerebbe comprendendo che la meta s'avvicina quando il sentiero lascia spazio alla rena ed i passi pesanti affondano pian piano nella sabbia. Guarda innanzi a sè, circospetto, forse i suoi sensi potrebbero avvisarlo di ciò che sta accadendo nei pressi >>>
RASTAL del molo [//scurovisione, udito sensibile]. Se così fosse non esiterebbe più d'un secondo, in uno sforzo di lucidità [//volontà +1], ad impugnare la bipenne con la mandritta con un movimento dal basso verso l'alto e con l'intento di condurla poi di testa all'ingiù in basso a destra diagonale, di piatto al terreno, serrando la presa delle dita a circa metà della lignea impugnatura. >>
RASTAL [//esp armi pesanti +2, specializzazione armi liv. 3: ascia, ambidestria +2 congrega, potenza +4]. Se riuscisse a capirci qualcosa, l'idea sarebbe quella di portarsi alle spalle del gigante che parrebbe concentrato a dirigersi verso altre due figure, di cui una dovrebbe avere un volto familiare. Se potesse scegliere una distanza dal mostro, sarebbe di cinque 5 metri, piede sinistro >>
RASTAL avanzato rispetto al destro per la larghezza delle spalle, busto leggermente ruotato in senso orario ad esporre il fianco sinistro protetto dallo scudo che sarebbe retto a distanza d'un palmo dal torace ed a proteggere dall'anca sx al collo. Le gambe leggermente flesse, l'addome contratto in uno sforzo addominale. Il peso dell'armatura, probabilmente irrisorio. [//competenza armature +3 >>
RASTAL di razza, +1 abilità utilizzo armature di congrega, +2 resistenza]
[ATTENDERE RESPONSO]
Il metallo del pettorale dell'armatura uscita dalle tenebre diviene incandescente, ma solo nella parte che delimita un disegno, un effige che parrebbe al negativo rispetto alla rossa luce del metallo, rossa nello spazio libero e nera per quello che delinea il disegno. Un effige ben conosciuta ad Inisyl, quella stessa effige che porta lei, l'effige del caos. Una voce roboante risuona dall'elmo>
§Il caos è fede assoluta§ la mano destra si solleva indicando Holgar §Uccidilo!!!§ sentenzia quell'essere. A colei che rivendica il comando sul caos lo stesso caos ora impera. Holgar se vorrà avrà preso quella corda, ma comunque nella man destra apparirà una spada lunga, luccicante. Rastal vedrà la scena ma non potrà comprendere molto, comunque si arma. [distanza Rastal altri=25 mt,>>
Holgar-Inisyl =3 mt GDR PLAY INISYL, HOLHAR, RASTAL massimo 3 invii]
Riconosce eccome il segno che porta marchiato indosso, eppure non ne riconosce un'autorità. Uno solo ve ne può essere che sia guida. Non trova 'tremenda' la richiesta del colosso, ne trova irritante la pretesa in sè. "Il Caos non è per gli assassini. La morte và a chi la merita." ribatte con fermezza. "Nè tu oserai dare ordini a me, Ductor del Caos, Guida di coloro che servono il Nero Credo. Loro stessi mi hanno riconosciuta. Confutarmi è indegno, Cosa ne sai tu di anime corrotte, di quello che occorre loro? Chi sei Tu che pretendi da me qualcosa?" e perchè mai dovrebbe dargli ascolto. Lei di percorsi nella mente ne ha chiari. Cercherà di mantenere la postura precedente che è sufficientemente difendibile ma anche prossima a repentini attacchi. Solo una parola sbagliata e ve ne saranno, studiando l'armatura del gigante, i suoi punti di giunzione, l'elmo, con uno sguardo scontento e una smorfia. Non le piacciono gli ordini dai signor nessuno, benchè veda bene quel segno. Nè le piace essere interrotta.
[ATTENDERE RESPONSO]
[ i.imgur.com/GPgc8l.jpg ] La maschera che copre il viso cadrà rivelando un volto. Inisyl e Holgar vedranno il volto di Inisyl dietro quella maschera, più pallido, ma il suo. Parrebbe che l'armatura si muova ma i presenti vedranno l'armatura sparire in filamenti di nero fumo che si allungano, per riapparire un attimo dopo dianzi a Inisyl e mostrare nuovamente l'armatura, ora a 50 cm>>
dalla caotica, con la man destra che viene stretta intorno al collo di inisyl mentre la solleva di 30 cm da terra§Tu moscerino pretendi di insegnare a me cosa è il caos?§ afferma con ferocia, per poi far compiere al tronco una rotazione di 90° verso destra e allargare il braccio destro verso destra lanciando Inisyl verso la riva, facendole compiere un volo di 5 MT, ma nel momento in cui>>
Inisyl dovrebbe sbattere a terra sparisce in una densa e maligna nuvola nera che dissolvendosi non lascerà traccia della caotica. Subito dopo anche l'armatura con le sembianze di Inisyl sparirà, lasciando al suo posto uno zombi che protende le braccia verso Holgar [distanza 3 mt]. Il nano ha di meglio da fare e abbandona il campo di battaglia[//col tempo dilatato il nano sarebbe arrivato ora>>
a combattere. La domanda nasce spontanea, perché se non vi fidate dei master ci fate perdere tempo? Non sempre il gdr può essere quello che vi aspettate, ma se non volete correre il rischio perché entrare dove il gioco può essere diverso da ciò che vorreste?] [IL GDR SI SCINDE IN DUE INISYL DA UNA PARTE HOLGAR DALL'ALTRA GDR PAUSA]
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RESTART
SOLO INISYL
------------persi invii
sferrando una pugnalata al cuore alla Inisyl crocefissa, che sentirà lacerarsi il petto e le forze abbandonarla, mentre il freddo l'invade e buio e silenzio riempiono il mondo... Lenta la sua vita le passa dinnanzi, mentre abbandona i suoi resti mortali, tutto ciò che lei era ed è stata. Così muore Inisyl. Pochi istanti o forse tante eternità, chi può dirlo dove il tempo e lo spazio non esiston
mentre il braccio destro si solleva piegandosi pronto a portare quella pugnalata al cuore. In visoni allucinate Inisyl vede se stessa in croce nel vuoto e con l'armatura che si avvicina, come se vedesse da entrambe le prospettive contemporaneamente e poi alternate, mentre il dolore diviene insopportabile e al tempo stesso inebriante §in nomine Caos, muori Inisyl!!!§ grida l'Inisyl in armatura>>
sente le mani e i piedi spaccarsi sotto invisibili chiodi mentre è consapevole di essere sospesa in aria da una forza invisibile. L'Inisyl in armatura si avvicina mentre un pugnale le si materializza in mano (impugnato con la lama che esce sotto il taglio, mignolo per intenderci). §Io sono il caos§ rimbomba una voce ancora fuori sincrono §così sia§ imperia possente rimbombando per la caverna>>
Ascolta con la mano tesa L'inisyl in armatura tacendo, il dolore aumenta e la caotica sentirà le spade che le vengono strappate di mano, si sentirà sollevare da nuna mano invisibile che nello stesso tempo la soffoca, fino a staccarsi da terra di circa 30 cm, le braccia come le gambe costrette in croce, gambe e busto a formare un unica retta perpendicolare a quella formata dalle braccia. Inisyl>
Una maligna risata rimbomba della caverna e sfalsata anche quella Inisyl in armatura ride, come se fosse un cattivo montaggio di un vecchio film. §belle parole bambina, ma cosa hai fatto tu per il caos e cosa farai?§ la mano destra si solleva contro la vera Inisyl, in sua direzione (distanza 3 mt) e Inisyl si sentirà pervadere da un dolore dilaniante che si ramifica in tutto il corpo [GDR PLAY]
Messa in croce in una tortura che fa scorrere sulla sua fronte e fra i suoi capelli il sudore e lungo la schiena come ossa stritolate, tende una corda di vertebre che risuonano, di terrore e gelo. Nessun caotico teme la morte. Ma di lì ad adorare il dolore, nessun dolore è mai stato tanto forte, come la consapevolezza del gelo. Quel gelo terribile che rapisce le membra. Che attanaglia il corpo. Che asciuga la bocca, che strozza la gola. E' la Mietitrice che impone l'ombra della sua falce. Il buio che cala. La fine. Il suo spirito sembra uscire fuori dal corpo. Si guarda. Si vede morire. Non griderà, il ductor. Non piangerà, nè supplicherà. La sua vita è stata viscida come i parassiti di cui porta il nome, ma nella morte vi è onore, vi sarà gloria. La sola che ambisca: essere parte del Nulla che Serve. Vede scorrere ciò che è stata, la creatura che l'elfa ha salvato, che il mezzo ha cresciuto, che il drow ha vìolato. Che il Caos ha abbracciato. Per Serhlis prima, per la sua signora Ithilbor con cui fece un patto di sangue. Perchè quel Caos non fosse mai Battibile.
//persi invii
-//perso responso
Continua a fissare il simbolo al centro del petto di quello che è ostile, per lei, ma non ancora un nemico. Chissà se è sangue o acqua che gli scorre dentro "Alla prova e sempre? Così sia." sembra rispondere a sè stessa. Perchè quella domanda gliel'ha posta un ductor dopo l'altro, un apocalisse dopo l'altro. Ad essa ancora risponderà con nuove parole, sempre nuove, sempre frutto di sè. Manterrà le lame in posizione fino a quando il dolore non la prenderà rapace. Tre metri....eppure è in grado di far questo a distanza. Nè lei arretrerà. "Ho radunato il vecchio Caos. I dispersi. I ritorni. I nuovi. I vecchi. Ho cercato coloro il cui animo covava. Mi sono assicurata che il governatore che era fosse ancora Un caotico, uno di noi. Ho impedito ai miei di patteggiare verso l'isola. Ho mantenuto il rancore acceso in attesa del ritorno di Variniel, per spegnere la maledizione. Ma questa è smarrita e ora è il buio. Nel buio agiremo, non appena avrò le notizie che ho chiesto a colei che per l'isola è partita...appena la saprò tornata. Con, o senza, di lei. Qui non mette più piede nessuno di Loro , incolume. Questo faremo.
//POST inisyl dove striscia fuori e Responso in cui le compare il medaglione e si ritrova in baia con addosso armatura e spada, strisciando come un verme dalla terra.
[END]