Il bassista PINO PALLADINO sostituirà John Deacon

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LillosDad
00giovedì 13 gennaio 2005 21:45
Secondo il quotidiano "Il Messaggero" sarà il bassista inglese di origine italiano, Pino Palladino, a prendere il posto di John Deacon per parte o tutta la tournèe dei Queen in partenza la prossima primavera! Ecco l'articolo in questione:

"Risorgono i Queen: il 4 aprile al Palalottomatica. Quattro le date nel nostro Paese: dopo Roma saranno anche ad Assago, Firenze e Pesaro. Roma - Quattro le date italiane per i redivivi Queen. Dopo il debutto, attesissimo, del tour mondiale fissato per il 19 marzo a Johannesburg, in Sudafrica, al concerto voluto da Nelson Mandela per sostenere la lotta all'Aids, il gruppo inglese, orfano di Freddy Mercury [nota bene: Freddie non "Freddy"! Abbiamo corretto i successivi errori del giornalista], debutterà il 4 aprile al PalaLottomatica di Roma, il 5 sarà al Filaforum di Assago, Milano, il 7 al Mandela Forum di Firenze e l'8 a Pesaro, al Bpa Palas. La notizia della rinascita del quartetto, 13 anni dopo la scomparsa dell'indimenticabile, incomparabile Freddie Mercury per aids, per la verità non è stata accolta molto bene dagli innumerevoli fans del gruppo, che ha venduto più di 120 milioni di dischi [errata corrige: sono oltre 200 milione, singoli esclusi!] in 30 anni di carriera, perché il sostituto di Mercury, Paul Rodgers, ha, sì, una voce notevole e una buona carriera - era la voce prima dei Free, il loro più grande successo fu All Right Now, del chitarrista Paul Kossoff, quindi dei rocciosi Bad Company - ma Freddie era e sarà sempre Freddie, vaporoso e vigoroso, unico. Alla chitarra ci sarà immancabilmente il riccioluto funambolo Brian May, superlativa la tecnica del mancato astronomo che suona una chitarra costruita a 19 anni insieme al babbo, e alla batteria il "metronomo" Roger Taylor - sono loro che hanno scelto Rodgers dopo aver collaborato con lui per il concerto che ha celebrato i 50 anni della chitarra Fender e quello che ha segnato l'entrata dei Queen nella Rock'nd'Roll Hall Of Fame inglese - mentre il bassista originale, John Deacon, che già in passato ha platealmente bocciato e condannato ogni tipo di ritorno in scena, quasi sicuramente verrà sostituito da un signor turnista, il "principe" dei bassisti inglesi, l'italoalbionico Pino Palladino, che in passato ha suonato con, tra gli altri, Dire Straits e Who (e vi par poco?). I Biglietti per i concerti italiani, organizza la Barley Arts giunta al 26esimo anno di onorato lavoro, sono in vendita da ieri su www.ticketone.it e nelle prevendite del circuito ticktone. I prezzi? Da 45 a 55 euro con l'eccezione di Milano, dove per i pochi, selezionati posti della "Tribuna Gold" si sborseranno 75 euro." (P. Zaccagnini - "Il Messaggero").
Bismillah
00venerdì 14 gennaio 2005 13:02
...
come per Freddie anche John è insostituibile......ed ha fatto la scelta di non suonare!!

Peccato, ma sarà sempre nei nostri cuori.
GennarinoQueen
00giovedì 20 gennaio 2005 00:52
Pino Palladino è un mostro sacro della 4 corde... se sarà lui a sostituire John sicuramente potremo ascoltare meravigliosi fraseggi di basso!

Comunque (scusate questo mio pensiero..... lungi da me il desiderio di riaprire polemiche!) stavo pensando che se Brian May e Roger Taylor insieme possono già considerarsi Queen allora i Queen sono già stati recentemente in Italia! Il 27 Maggio a Modena per il Pavarotti & Friends... diciamo che, rispetto ad allora, l'unica differenza è che non si esibiranno in 4 o 5 canzoni, ma in un concerto intero e che alcune di questi brani saranno di Paul Rodgers (che canterà praticamente tutto il repertorio!)...... certo, pensarla così è un po' sminuire questa reunion, però è così che stanno le cose!
leklinx
00giovedì 20 gennaio 2005 16:27
mm
lo sai che c'è...che stare sotto al palco chiudere gli occhi e sentire quelle canzoni... è uno dei miei più grandi desideri... mi sudano le mani solo a pensare a quel giorno.

è vero che piu' di tanto(anzi quasi per niente)delle canzonoi di paul rodgers non mi interessa...pero' gia' saper che stanno suonando per noi due colonne portanti del nostro gruppo preferito, è già qualcosa che mi riempe il cuore... poi non so voi come la pensate...
Bismillah
00giovedì 20 gennaio 2005 17:24
...
sono d'accorduissimo con te lexlink. PERFETTAMENTEEEEEEEEEEEEEE
DragonAttack88
00venerdì 21 gennaio 2005 20:24
già!! solo vivere l'emozione di stare sotto il palco per ascoltare quel gruppo che noi amiamo tanto è fortissimo e nn vedo l'ora di essere li...[SM=g27828]
oooo
00domenica 23 gennaio 2005 04:40
bella dragoooooooon
leklinx
00domenica 23 gennaio 2005 04:42
ops
ero io che ho scritto il mess qua sopra^...ma senza log-in
Bo Rhap
00domenica 23 gennaio 2005 13:21
John Deacon è uno dei migliori bassisti della sua generazione e un po' mi dispiace che non ci sia al concerto, ma apprezzo molto la sua coerenza nel lasciare totalmente le scene, anche se avrei voluto vederlo dal vivo...
Sono sicuro che il bassista italoinglese sarà un ottimo sostituto...
token82
00mercoledì 6 aprile 2005 13:38
Purtroppo non sarà la stessa cosa senza John [SM=x158125]
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