I am sorry (disse un capitano...)

Ritratto di Adele che era una languida rosa ma ora non più (purtroppo): è una...un po' attempata con le dita grassoccelle et porcine... l'ho appena vista intervistata da F. che sapeva fare indubbiamente il suo mestiere ma sempre più egli appare a mio modesto avviso - un fantoccino-culturale ovvero un-plenipotenziario-tv-italy, che è poi il 'feudatario' tra gli altri - di un vassallo verso di lui (anni fa) inginocchiato - come il provincial-genial Mengoni che mediante il proprio talento è riuscito cmq a toccare il cielo con le PROPRIE corde vocali... - Ma dunque la cantante Adele l'ho trovata simpatica però dimostra più anni dei suoi attuali (purtroppo); troppo ridanciana, troppo sicura di sé e del suo più che ricco successo, ha dei bei denti, sa ridere bene ma ha delle brutte mani grassocce da signora inglese 50enne che fuma-beve-gioca a canasta-chissà. Bravissima certo come cantante ma deludente per mio conto - come persona-personaggio (ritorniamo sempre al famigerato pasoliniano "bisogna saper deludere", ma in quale senso poi bisogna intenderlo?) - Chissà perché queste ex ragazze nn appena fanno un figlio e si accasano in una qualche relazione per modo di dire seria, si svaccano... La preferivo insomma qualche anno fa, all'epoca del suo più grande successo 'planetario', un po' depressa come l'aveva definita il comico Crozza. - Assomiglia tra l'altro un po' in brutto alla Brooke Shields d'inizio anni '80; (e non è certo simile a quell'Adele H del drammatico film (1975) di Truffaut con l'allora sexy-bella e posatrice-manierata Isabelle Adjani che impersonava appunto la figlia del grande Victor Hugo, fuggita in Canada - innamorata-persa di un ufficiale inglese... Non ho altre parole da aggiungere, ma sensazioni che mi porto dentro, come sempre davvero tante, che non placheranno mai di sicuro il mio contorto spirito ribelle).

Mi scrive la dentista della prov. di Pavia, che non vedo da almeno quarant'anni: "buona serata poeta...ma scrivi sempre? ? nn smettere mai...bacio" -
"nn smetto di sicuro... nonostante le grandi difficoltà esistenzial-quotidiane... un beso! - Visto che ti piacciono un pochino le mie poe, te ne mando una:

Una cittadina che sembra proprio
fatta di lava, a picco sul mare -
tra le onde un animale immenso si muove piano,
cerca una Via di sfogo
quasi adagiato su un fianco -

Ma come sono stanco, e adirato come
un dio Nettuno nelle Pensòse-notti di tempesta -
azzurro fuori, scarlatto dentro, e dai bordi nereggianti.