RIASSUNTO:
Il Cavaliere fa una galoppata sulla riva del villaggio di Zheyri,lì,l'angelo bianco Ardnos lo raggiunge,pensando che sia un umano da poter salvare dalla malvagità.Purtroppo per lui Il Cavaliere non è nè umano,nè buono.I due combattono a parole per un po',all'inizio Archidamo,per vedere fin dove si spingerà l'angelo,si inginocchia,implorandolo di aiutarlo,e finge di essere un umano per vedere i suoi poteri e testare la sua razza.Dopo però l'angelo,a parità di furbizia con Archidamo,lo scopre,e così i ruoli si ribaltano.E' l'angelo ad essere costretto ad inginocchiarsi da Archidamo,che grazie ai suoi poteri psichici gli fa vedere la sua vera natura e gli fa avere una visione in cui lo stesso Archidamo taglia la testa ad Ardnos.Risvegliato da un breve ma intenso torpore di morte l'angelo si accorge di aver vissuto in una visione per qualche minuto,e quindi il Cavaliere gli prende una piuma,per ricordarsi di lui in futuro.Infine Archidamo lo costringe ad andarsene.
COMMENTO:
Questa sera ero particolarmente ispirato
![[SM=g2209006]](https://im2.freeforumzone.it/up/22/6/1073576916.gif)
I testimoni di geova sono arrivati anche su Terre (SCHERZO!!)
![[SM=g2209037]](https://im2.freeforumzone.it/up/22/37/695846655.gif)
Io e l'angioletto ci siamo intesi bene,e a parere mio,ci siamo divertiti molto.
Ho giocato la manipolazione mentale solo per due turni,poichè Archidamo non è abituato ad usarla per i suoi scopi...MALVAGI
![[SM=g2274302]](https://im2.freeforumzone.it/up/22/2/959755444.gif)
Spero di reincontrare presto l'angelo per finire ciò che ho iniziato,la stessa cosa immagino la pensi lui! AHAH
IL FATTO:
20:15 Messaggio privato [Cavaliere degli Stretti - Ninfe] Archidamo: [Dimora Naram Sin->Riva] [Sereno in cielo,neanche una nuvola,faceva anche caldo,ma per una lampade era fresco,anche troppo forse,lui che era abituato a passare ore nei calderoni ribollenti di un vulcano sembrava rimanere immerso in un ghiacciaio ora.Il cavaliere,in sella al suo destriero bianco arabo,con solo qualche macchia qua e là.Cavallo che ha ribattezzato Guerra.Vestito di bianco,con una fune dorata a fare da cintola,con il petto scoperto,avanza per quella desolazione,ormai non vi era più nessuno a passeggiare per le strade di Zheiry,città che sarebbe potuta essere tanto maestosa se la precedente dinastia delle silkidi non avesse abbandonato il regno al suo destino.Ai lati pendono le due sciabole,ricordo indimenticabile di una vita dedicata alle armi,anche quando non serviva o non comandava nessuno..Militarmente parlando.I capelli sono tenuti in uno cygnon mentre la barba,leggermente incolta,cresciuta dopo l'ultima volta che se l'era tagliata,con la Rossa.Le gambe sono coperte da un paio di pantaloni alla zuava bianchi,che ne coprono le intimità celandole come dietro una tenda di panno bianca.In una sacchetta a lato è celato il coltello a scatto,molto pericoloso,mentre il tarpugni è nascosto in un altra sacchetta,ora che era cavaliere non gli serviva più.Si guarda attorno pensieroso,quel silenzio unito allo scroscio del mare era davvero surreale.Solo ora si accorge di aver superato il lungomare e di essere ormai arrivato nei pressi della riva.]
20:26 Messaggio privato [Senzaterra - Angeli] Ardnos: [Volo--->Riva] Come il falco sfreccia nel manto celeste, ora l'Angelo Bianco s'appresta a volare libero nel cielo, ormai imbrunito. La luna presto sarà alta nell'oscurità, ma ciò per lui non significa niente, la notte equivale al giorno e viceversa, lui non dorme mai. L'attenzione ricade su una riva che or dall'alto riesce a mirare, decide dunque di iniziare a scendere, perdendo quota piano piano. Le vesti sono semplici, una camicia sbottonata per metà, che mette in risalto i muscoli del petto, pantaloni di seta e stivali di cuoio. La discesa inizia nel migliore dei modi, i neri occhi inizierebbero a scorgere una figura sulla riva, sorride, forse un umano da aiutare.
20:42 Messaggio privato [Cavaliere degli Stretti - Ninfe] Archidamo: [Dimora Naram Sin->Riva] [Sbuffa,scontroso,nel percepire il rumore di qualche nereide che gioca a schizzarsi l'acqua non molto lontano dagli scogli,quella sera aveva bisogno di un po' di svago ma non sarebbe andato a caccia di donne.Dovevano essere le donne ad andare a caccia di lui,e se gli tenevano testa,avevano il suo rispetto.Ma questa sera qualcuno con cui svagarsi ce l'ha..Sempre lui,il suo fedele compagno di avventure.No non parlo del cavallo.Quello è solo uno strumento per essere più veloci negli spostamenti,una sorta di prolungamento delle sue stesse gambe.Si parla del fuoco,che non lo abbandona mai,e proprio ora va a giocherellare con esso,aprendo e chiudendo il palmo della mano,facendo crescere una piccola fiamma che per la sua maledizione gli annerisce tutta la pelle mostrando le venature dorate.(//Simbiosi)Percepisce però ora un fruscio lontano,come un battito d'ali,non riesce subito a capire la presenza di un angelo,magari un aquila venuta a portargli un pacco,ma man mano che la figura s'avvicina nota che ha un corpo umano..Un angelo..Uno stramaledettissimo angelo nel territorio delle ninfe.Non aveva mai pensato che un angelo potesse arrivare fino all'Isola,d'altra parte solo dall'alto vi si può arrivare,chissà se erano nemici o amici..Di sicuro le ninfe non avevano un alleanza con gli angeli,questo era sicuro.per cui non poteva essere che una spia inviata dal re degli angeli,o come si chiama.Si gira sul cavallo,ma si è dimenticato la balestra al palazzo.Si batte un palmo sulla fronte,allora con la sinistra va ad estrarre la sciabola facendo un ampia mezzaluna in aria,fino a portarla dritta perpendicolare al suo corpo.Per ora rimane fermo.]
20:49 Messaggio privato [Senzaterra - Angeli] Ardnos: [Volo--->Riva] Si avvicina sempre più alla riva L'angelo, le grandi ali bianche si muovono piano, senza compiere movenze brusche, al contrario, ritmicamente e soavemente. Durante l'atterraggio, le castane ciocche si smuovono un poco, di certo questa è l'ultima cosa che lo preoccupa, l'aspetto fisico, il denaro, le armi, ciò che lui ritiene inutile. Presto gli stivali di cuoio potranno toccare il terreno sabbioso della riva, i suoi neri occhi iniziano a mirarsi attorno, perlustrando ogni cosa che lo circonda. Si tratta di un luogo che mai avea visitato, presto però l'attenzione ricade su colui nei pressi della riva, poco distante dalla sua postazione. Sorride l'Angelo, sembrerebbe un umano, anche se per le strane creature che popolano queste terre, come la donna incontrata lune addietro, è troppo presto per dirlo. Raffiche di vento vanno a sfiorargli la pelle del petto e del volto, come una dolce carezza, un contatto materno che lo rende forte e possente. Osserverebbe solo adesso le movenze dello sconosciuto, scuotendo il capo, finalmente gli stivali affondano sulla sabbia. Rimane fermo, osservando l'altro con uno sguardo intenso, e serio. Essendo un Angelo puro, contrario alle armi, lo innervosice il comportamento dell'uomo, " Che motivo c'è?" questo è il quesito che gli affiora in mente, che la sua conoscenza divina possa aiutare quell'uomo? si vedrà. Compierebbe solo due passi in direzione dello sconosciuto, per ora dalle labbra rosate fuoriesce il caldo e costante respiro, null'altro. Un altro spiffero d'aria lo avvolge, socchiude le palpebre, sorridendo, il suo elemento è parte di se, l'unico che davvero non lo lascerà solo. Spiegherebbe le grandi ali bianche, con se non ha armi, a differenza di quell'uomo, lui non avrebbe motivo di averne neanche una. Attenderebbe dunque che l'altro gli dica qualcosa, in caso contrario, sarà lui a stabilire una conversazione.
20:58 Messaggio privato [Cavaliere degli Stretti - Ninfe] Archidamo: [Dimora Naram Sin->Riva] [Osserva l'angelico dall'alto al basso,con un ghigno malefico sul volto,lo osserva spiegare le ali..Bene..Non aveva mai affrontato un angelo,quella era la volta buona per prendersi un paio di ali da portarsi a casa.Magari poteva fabbricarsi un bel costumino da indossare alle feste.]Chi sei!?[Verbia solo velocemente,sapendo che lui non può conoscere la geografia di quelle terre e nemmeno la legge andrebbe a bluffare.]E' vietato per un angelo come te stare qui..E io devo far rispettare la legge.[Afferma puntandogli contro la sciabola.]Quindi se non vuoi combattere ti consiglio di sloggiare,o mi prenderò le tue belle ali e mi farò un cappellino.[Ghigna mentre lo osserva da capo ai piedi,chi credeva di incantare con quel sorrisetto angelico?Di certo non lui,lui era un pezzo da novanta,una roccia,anzi una fiamma!Impassibile ed inestinguibile,come il fuoco greco.Pensando,o forse sperando di sbalordirlo andrebbe ad accendere una fiamma sul palmo della mano libero dalla spada (//SIMBIOSI) per poter dunque prepararsi a lanciargliela contro se lui decidesse di attaccare.]Che sei sordo?Ti sei messo le piume bianche anche in quelle stramaledette orecchie da angelo?Voi non avete i sensi sviluppati?[Chiede,ma dopo si ricorda che quelli sono gli elfi,non aveva ancora avuto il piacere di strappare le loro orecchie a punta per mettersele al collo.]
21:05 Astrea [sentiero->riva] [E’ appena arrivata in quella terra. La percorre un po’ a caso. Il suo perlustrare la porta in prossimità della riva. Indossa vesti semplici e sgargianti in cui predomina il rosso. La gonna è larga e colorata, i la camicetta bianca e scollata. Un corsetto nero le evidenzia la vita sottile. I capelli nerissimi sono legati in una treccia. Indossa sandali bassi, con i lacci intrecciati alle caviglie. Si guarda attorno con aria circospetta, ma anche curiosa. In lontananza scorge due figure, la distanza è troppa perché possa coglierne i lineamenti]
21:07 Messaggio privato [Senzaterra - Angeli] Ardnos: [Riva] Sorride l'angelico a quelle parole, e per ora decide di continuare a fissare l'uomo. Ancor più indignato si sentirebbe quando l'altro sfodera l'arma che sembrerebbe di primo impatto, molto affilata. " Non vedete il colore delle mie ali? Non vi darò mai la soddisfazione di un duello messere" favellerebbe, nonostante la situazione sfavorevole, manterrebbe la calma. " Perchè avete sfoderato la sciabola? Non vedo il motivo" quell'uomo, se davvero si dovesse trattare di un uomo, sarebbe perfetto da usare per la sua missione, per assecondare la volontà del Sommo. Al momento, non si accorge della presenza della donna lontana, forse per l'evoluta concentrazione sull'uomo armato. Attenderebbe dunque rimando, nel mentre, la mandritta andrebbe a smuovere le ciocche castane, per poi soffermarsi sulla pungente e corta barba.
21:14 Messaggio privato [Cavaliere degli Stretti - Ninfe] Archidamo: [Dimora Naram Sin->Riva] [Osserva il colore delle sue ali,non conoscendo il significato delle sue parole alza un sopracciglio.]Si le tue ali sono molto belle,è per questo che me le prenderò e me le metterò addosso.[Ghigna maleficamente mentre avvicina il cavallo all'angelo e lo fa impennare,mentre la sciabola è sempre puntata verso di lui.]Le tue ali potrebbero anche essere rosa,ma sarebbero interessanti comunque..e mi calzerebbero a puntino.[Ora attende il suo fare,non aveva mai affrontato un angelo e non sapeva quanto poteva essere pericoloso farlo,non conosceva i poteri di quella creatura,ma li avrebbe scoperti.Percepisce una figura umana in lontananza,non può essere altro che un ombra,vista da lì.]
21:20 Messaggio privato [Senzaterra - Angeli] Ardnos: [Riva] Non si muove Ardnos, osservando le minacciose movenze dell'altro oramai molto vicino. " Messere, tenete a bada la vostra sete di uccidere e di potere, ed ascoltatemi. Non sono qui per combattere e per farvi del male " favellerebbe, senza ancora rivelare nulla sul conto della sua indentità, essendo un Angelo diffidente. Gli occhi neri, andrebbero imperterriti a mirare quelli dell'uomo, come se volesse entrargli dentro con l'Animo. " Io potrei aiutarvi messere, quindi, vi invito a mettere a posto la vostra spada " non distoglie lo sguardo, si sbottonerebbe la camicia, per mostrare all'altro di non possedere nessuna arma, nel mentre però, la brezza serale gli accarezza il petto, il suo elemento lo sta nutrendo, lo sta rendendo possente. " Siete umano?" favellerebbe. Attende l'esito del quesito, con la speranza che esso sia positivo, sarebbe una grande occasione, per compiere la sua missione, ciò che lo trattiene sulla terra.
21:24 Messaggio privato [Cavaliere degli Stretti - Ninfe] Archidamo: [Dimora Naram Sin->Riva] [L'angelo gli chiede se è umano..Che stolto,va nell'isola delle ninfe e crede di incontrare un umano?Impossibile,nessuno poteva arrivare ad oltrepassare la cortina di nebbie che avvolgevano l'isola..solo pochi prescelti.Però lui non lo sa,è quindi la sua possibilità per bluffare.]Si sono un umano,puro..Di nascita,mio padre era un soldato e mia madre una donna forte,che abitava in una casetta e dava da mangiare alle scrofe ogni domenica,sono il settimo di nove fratelli,quasi tutti sono morti per la fame..Io ho avuto fortuna.[Bravo nell'inventarsi le storie,d'altra parte prima di diventare cavaliere era un pedrone e un abile furfante e truffatore,per lui era molto facile ingannare la gente.La donna in lontananza non si muove..Sarà forse stata la sua impressione?]
21:33 Messaggio privato [Senzaterra - Angeli] Ardnos: [Riva] Ascolta attento le parole dello sconosciuto, e all'interno della sua mente ora, un vasto numero di riflessioni hanno il sopravvento, in fin dei conti, ha sentito parlare di questo luogo, dai suoi parirazza. L'isola delle ninfe, nulla di più sgradevole, rammentando la guerra che ha distrutto il bosco. Scuote la testa nel rammentare quell'episodio, tanto male inutile, che ha raso al suolo vite. Ora sentirebbe dolore nell'animo, ma presto la concentrazione torna su colui che gli è dinanzi. Potrebbe però essere sincero, e se fosse un umano? potrebbe nutrirlo della sua conoscenza. Disprezzo prova nei confronti di entrambe le due razze, poichè, anche l'uomo, la razza più corrotta, ha compiuto la strage nella terra che ora conserva solo il ricordo degli angeli caduti. Non smette di osservarlo negli occhi, " MI bastava sapere che foste umano, messere " favellerebbe, gentilmente, ma ancora non si fida del tutto. " Per aiutarvi però, ho bisogno della vostra fiducia, so che è strano, ma dovete fidarvi e vi potrò donare la libertà interiore " sembrerebbe innocente, lo è davvero, non è come gli angeli neri, che convincono gli uomini con il dolore, no, lui è una guida, un condottiero divino. Attenderà dunque rimando, ma non sarà facile, ha inquadrato quello sconosciuto, sembra fin troppo ribelle.
21:38 Messaggio privato [Cavaliere degli Stretti - Ninfe] Archidamo: [Riva] [Osserva l'angelo dal capo ai piedi,e mette via la sciabola,era troppo curioso ora di vedere cosa avrebbe fatto.Assume l'espressione più malinconica che può avere.Non estrae le armi mentre andrebbe a scendere dal cavallo,dopo aver accavallato la gamba destre e aver compiuto un piccolo balzo.]Sì..[Esordisce.]Vi prego aiutatemi!La mia vita è all'insegna della corruzione e dell'odio,sono stato consacrato alla malvagità ma io non voglio farne parte,ho bisogno di tutto l'aiuto possibile.[Tenterebbe di fare un sorriso sincero..Aveva proprio gola di vedere dove sarebbe andato a parare quell'angelo,magari avrebbe tentato di purificarlo ma con lui non ci sarebbe riuscito,perchè non era umano..Apparteneva all'antica razza delle ninfe ammaliatrici.]Vi prego..Avete la mia fiducia.[Si inginocchia,persino,senza curarsi di sporcarsi i pantaloni,e cinge le mani come in preghiera.Nemmeno avesse avuto una visione.]
21:47 Messaggio privato [Senzaterra - Angeli] Ardnos: [Riva] Lo guarda, soprattutto quando si inginocchia, e l'espressione del volto si acciglierebbe. " FIn troppo facile.." penserebbe l'ANgelo bianco. Questo lo renderebbe abbastanza perplesso, ma comunque, prima deve accertarsi che si tratti davvero di un umano, e non di quelle creature sgradevoli, come ad esempio le ninfe, che cambiano aspetto, camuffadosi perfettamente. "Alzatevi, non occorre" favellerebbe. Tenterebbe dunque di ingannarlo, " L'inganno è un'opzione da deboli messere, come la corruzione.." direbbe, con tono basso, ma comunque profondo, quasi fosse un'incarnazione divina la sua sagoma. Continua ad osservarlo, con quello sguardo freddo, come se volesse penentrare il suo corpo.
21:54 Messaggio privato [Cavaliere degli Stretti - Ninfe] Archidamo: [Riva] [Dopo un rapido scambio di sguardi con l'angelo si alza.]Eh bravo angioletto..[Ride.]Mi hai proprio scoperto..[Sorride maleficamente.]Sono un ingannatore,non sono nemmeno un umano..Sono un sileno.Contento?Che cosa ti aspettavi di trovare in queste terre?[Ride ancora mentre va ad estrarre di nuovo la spada e a puntargliela al collo.]Ora sei tu che ti devi inginocchiare per me.[Digrigna i denti mentre avvicina la spada al suo collo,andrebbe a far sentire il contatto della lama,inspiegabilmente molto calda,della lama,con il collo dell'angelo.]Avanti..Inginocchiati![Ordina mentre con la mano destra andrebbe ad estrarre anche la seconda sciabola,e a puntargliela allo stomaco,se esso non si ritraesse.]Ti consiglio di fare ciò che ti dico,se non vuoi finire a fare le tue prediche all'INFERNO![Urla ora,molto più irato per il tentativo di "convertirlo alla bontà" dell'angelo.Si concentrerebbe,e tenterebbe con tutte le sue forze di mandargli delle immagini distorte della realtà alla mente.(//MANIPOLAZIONE MENTALE)Se la sua operazione andasse a buon fine gli mostrerebbe la sua vera natura,anche se non si trasforma realmente,dunque completamente scuro come l'ebano,ricco di tatuaggi tribali dorati e di graffi,con l'occhio intero,compreso il bulbo,interamente giallo fiamma,e i capelli rossi di fuoco,ondeggianti come se fossero fiamme.Andrebbe anche a far sembrare la lama della spada più bollente,per farlo star male.]
22:06 Messaggio privato [Senzaterra - Angeli] Ardnos: [Riva] Osserva quelle immagini, ancor più indignato, si doveva aspettare di trovare una ninfa in questa terra nemica. Un dolore forte gli assale l'animo,una sensazione di certo non invidiabile. SI inginocchia dunque, senza preoccuparsi di sporcare i pantaloni, per ei un indumento vale l'altro. " Non vi è bastato quel che la vostra razza ha commesso messere?" s'azzarderebbe a favellare, nonostante la sua posizione, il capo andrebbe a mirare il volto della creatura. " La corruzione e la sete del potere vi ha reso vittima l'animo, anche se non siete un umano, vi chiedo ora di ragionare" compierebbe una pausa di silenzio, nel mentre, tenterebbe di chiedere consiglio al Sommo, di donargli le parole. Socchiuderebbe le palpebre taciturno, penserebbe per qualche attimo la malvagità che rende vittima la terra, ma presto, quelle immagini continuano a manipolarlo, e a renderlo triste nell'animo. La notte che li circonda sembrerebbe muta, nessuno ora calpesta quella sabbia, i due sono soli, ma lui non vuole essere aiutato, deve far ragionare quella creatura, ha commsso fin troppo male.
22:14 Messaggio privato [Cavaliere degli Stretti - Ninfe] Archidamo: [Riva] [Ghigna e poi scoppia in una risata convulsa alle sue parole.Nella realtà stacca la lama dal suo corpo,ma grazie al suo potere mentale tenterebbe,concentrandosi molto,di fargli vedere la spada ancora vicino al suo collo.]Non si può cambiare il mondo..Stolto..Finiscila di credere di poter cambiare il male..Il male non morirà mai.[Digrigna i denti,lo sforzo per il mantenimento della visione è troppo ampio,dunque andrebbe a tentare di concluderla,facendogli vedere la lama che va verso sinistra,e poi scatta rapidamente verso destra per staccargli la testa dal resto del corpo.Ed è proprio in quel momento che andrebbe a tentare di chiudere la visione,questo dovrebbe bastare a farlo impazzire per qualche secondo,pensando si essere morto.Ma non l'avrebbe ucciso,era troppo legale per farlo..Sarebbe stato scorretto.]Cosa si prova?[Chiede ghignando ancora mentre con un fischio avvicina il cavallo che ne aveva aproffittato per farsi un giretto sulla sabbia.]
22:23 Messaggio privato [Senzaterra - Angeli] Ardnos: [Riva] Sciocca creatura, crede davvero di controllare la terra con questi metodi subdoli ed obsoleti. Scuote il capo, ma ciò lo compierebbe dopo quell'allucinazione, che per qualche istante lo aveva fatto sentire morto. Ascolta quella domanda, inizia a detestare quel tono di voce, è come se lo innervosisse. " La morte non mi incute timore, perchè in un modo o nell'altro, ognuno giunge al nero traguardo messere, anche voi, che ora con la spada vi sentite onnipotente. E' proprio questo quello che rovina gli umani, la corruzione, sono assetati di potere, e ciò gli rovina l'animo, li indebolisce. " compierebbe un ' altra pausa, or lo sguardo fisserebbe un punto nel vuoto,aggiungerebbe " La vita è un dono, e molti strappano questo dono a chi lo ottiene, privandoli di un qualcosa di sacro, di divino.Ditemi messere, cosa provate quando la lama della vostra spada affonda nella carne delle vostre vittime?" s'azzarderebbe a chiedere, mantenendo gli occhi neri fissi nel vuoto.
22:32 Messaggio privato [Cavaliere degli Stretti - Ninfe] Archidamo: [Riva] [Osserva le stelle per un attimo,felice che la sua manipolazione abbia avuto effetto.]Caro angelo,tu devi capire una cosa..A me non serve la spada...IO SONO ONNIPOTENTE![Gli urlerebbe nell'orecchio mentre andrebbe ad infilare le spade nella sabbia chiamando il cavallo a se e prendendo il coltello a scatto che aveva lasciato.]Io non sono corrotto..Io agisco per conto mio,solo di me stesso..Oppure della mia regina..Mi hai capito?[Chiede mentre si avvicinerebbe alle sue ali nella speranza di riuscire a tagliare via una piuma bianca con il coltello a scatto.]Quando affondo la spada nel corpo delle mie vittime?Una sensazione incontenibile,furore,gioia,sento di aver vinto un altra volta,mi sento invicibile,sento la rabbia che cresce dentro di me,pronta ad esplodere per quando dovrò affrontare un altro nemico.[Sorride mentre tenterebbe di prendere una piuma con la mano destra e avvicinerebbe il coltello,nella spreanza poi di reciderla quasi alla radice.L'angelo non dovrebbe provare molto dolore.]Mi porterò via una tua piuma..Per ricordarmi di te in futuro..Hai fegato angioletto,e questo ti basterà a mantenerti in vita..Per questa sera.[Sorride maligno mentre si dirige verso il suo cavallo.]
22:41 Messaggio privato [Senzaterra - Angeli] Ardnos: [Riva] Socchiude gli occhi, fortunatamente, la brezza serale lo aiuta a percepire poco il dolore, quando l'altro, gli sdradica una delle bianche piume delle ali. Nonostante la difficile situazione, in cuor suo sa che gli angeli Bianchi, sono di gran lunga superiori a questi fanatici del male, che uccidono solo per il semplice piacere di mirare il sangue sopra il metallo della spada. Lo osserva, e favellerebbe " Spero che un giorno, anche se molto lontano, troverete anche voi la libertà interiore del vostro animo messere " s'azzarderebbe poi ad alzarsi, senza pulire le ginocchia dalla sabbia. " Con vostro permesso " fingerebbe di essere serio, ma dentro di se, si sta prendendo gioco di lui. Un angelo Bianco, per di più protettore di quel sentimento che da luogo alla vita, "L'Amore" la chiave dell'esistenza, non si inginocchierebbe mai a un vile paladino della morte, proprio come quello che gli sta dinanzi. " Siete innamorato di qualcuno, messere?" gli chiederebbe, senza distogliere lo sguardo. La brezza serale, rende il tutto molto più semplice, respirerebbe profondamente, socchiudendo le palpebre, ogni volta che lo fa, è come se si senisse un Dio. " Zaddik, perdonalo, non sa quello che fa" direbbe fra se e se, rivolgendosi a quella creatura sfacciata, a poca distanza da lui.
22:48 Messaggio privato [Cavaliere degli Stretti - Ninfe] Archidamo: [Riva] [Sistema la sella del cavallo ma poi sente le sue parole,un filo di malinconia gli attraversa la mente prima di svanire nuovamente,in qualche modo era riuscito a dargli uno scossone ma il Cavaliere non gliel'aveva fatto vedere.]Lo sono stato un tempo..Ma il destino avverso me l'ha portata via,come mi ha portato via mio padre,i miei fratelli,tutta la mia famiglia,e il trono a cui dovevo salire![Afferma mentre per un attimo chiude gli occhi.]Da quel momento giurari di non innamorami più,ma che ne so,potrebbe anche accadere di nuovo.Perchè messere,siete innamorato di me per caso,no perchè a me piacciono le donne..Non gli angeli.[Scherza,e scoppia in una risata mentre recupera le spade conficcate nella sabbia e le infila nell'elsa dopo averle pulite con il mantello.]Non pregare i falsi dèi stolto,il male non è altro che il bene,e il bene non è altro che il male.A questo mondo esistono entrambi..Ma entrambi non esistono allo stesso tempo.Noi sileni siamo frutto della caduta di esseri stolti,che volevano sempre di più,ma non hanno ricevuto altro che il fuoco e le fiamme dell'inferno![Si adira un po',mentre sistema ancora la sella del cavallo.]
22:57 Messaggio privato [Senzaterra - Angeli] Ardnos: [Riva] Ascolta le parole dell'uomo, e ora il suo animo viene assalito da un dolore interiore, molto forte. Quella creatura ha sofferto per amore, ciò che lui protegge, a costo della sua vita. Lascia passare quelle parole scherzose, senza dargli alcun peso, si concentra su ciò che di serio l'altro pronuncia. Sussurrerebbe poi, rivolgendosi al Sommo " Creatore, dagli la forza per conoscere il vero significato dell'amore, ascolta questa supplica, anche se il ragazzo esprime malvagità, potrebbe un giorno mutare la sua indole, aiutalo a conoscere l'affetto, l'Amore, quel che da luogo alla vita" tornerebbe taciturno, fissando nuovamente un punto nel vuoto, spera davvero che il Creatore ascolti quella preghiera, per poi aggiungere, ma dentro di se, questa volta tale pensiero rimane celato " Questa creatura ha solo bisogno di ritrovare la retta via, il male, verrà prima o poi vinto, anche se ci vorrà molto tempo" ora tornerebbe ad osservarlo, ed il Protettore, favellerebbe " Non perdete la fede messere, l'Amore non svanirà mai, è troppo potente, ma se mai il vostro cuore un giorno si sentirà debole, preda dell'ilussione di essere frantumato, grazie a quella piuma che ora avete con voi, confido che mi veniate a cercare " concluderebbe. Rimarrebbe taciturno, in attesa di rimando.
23:10 Messaggio privato [Cavaliere degli Stretti - Ninfe] Archidamo: [Riva] [Ascolta le parole dell'angelo..Ma con chi crede di aver a che fare!?Sta parlando con uno che non crede nè nel bene,nè nel male,crede solo in se stesso.]Ma và a quel paese.[Accompagna l'invito con un movimento del braccio dall'alto verso il basso,nmentre si muove verso il cavallo e con un balzo e movimenti delle braccia forzute vi sale in groppa e si sistema sulla sella.]L'amore per me è già svanito da un pezzo angioletto.[Sorride sornione mentre si fa avanti minaccioso verso di lui con il cavallo.]E ora ti conviene scappare prima che le guardie arrivino,ora è il turno di guardia,e passano sempre al setaccio la spiaggia..Miei ordini.[Ghigna mentre gli fà cenno di andare con la mano.]Se ti vedono cominceranno a lanciarti contro dardi e frecce,per non parlare dei sassi,hanno persino delle frombole per combattere gli alati.[Sorride mentre gli indica il cielo.]Ora và,vola via colombina,e non tornare mai più..Perchè la prossima volta non avrò pena di te,e ti taglierò la testa anche nella realtà![urla mentre gira il cavallo e fa per andarsene.]
23:24 Messaggio privato [Cavaliere degli Stretti - Ninfe] Archidamo: [Riva] [Con la manina saluta l'angelo.]Ciao angioletto e a presto..Ricordati,la prossima volta ti renderò la faccia un tumolo di carne in putrefazione.[Lo minaccia mentre prende le briglie del cavallo e lo incita a correre prima dell'arrivo delle guardie che fanno un gran chiasso.]Andiamo Guerra,è ora di fare ritorno a palazzo,non sia che la Signora abbia bisogno di noi..Anzi..Di me.[Dà una pacca sul collo del cavallo come per confortarlo,arriverà anche il momento in cui lo aiuterà in battaglia.Dunque la figura del testardo cavaliere sileno si dilegua nella notte mentre esso si allontana,e l'angelo vola via spiegando le sue ampie e bianche ali.E' inutile con lui,forse l'angelo non aveva ben capito che lui non serviva il male,ma che serviva solo se stesso e la regina.]