Adesso ti dico io perchè la sinistra non va:
oltre che divisa, fa troppo melodramma.
Chi fa sceneggiate e tragedie continue può anche incantare però non attira fiducia.
E chi continua ad urlare che (solo) gli altri hanno la rogna quando lui è tutto pieno di bubboni, perde credibilità.
Non si faccia incantare dal fenomeno (effimero, come tanti altri) Di Pietro, che urla e sbraita ma ha raggiunto il top perchè il suo è un successso di reazione e non persuade nemmeno tanti dei suoi.
Invece di agitarsi come se si trovasse perennemente sul Titanic che affonda, se la sinistra proponesse con efficacia alternative concrete, chiare, ragionate, serene, conquisterebbe di più.
Insomma, l'elettore i suoi affari li affiderebbe ad un istrione alla Di Pietro/Grillo o ad una persona equilibrata, ragionevole, che discute sensatamente e senza esagerazioni o isterismi?
Non c'è bisogno di fare tanto casino per controbattere la destra, che è tanto misera e brocca.
Quindi si faccia un esame di coscienza perchè se si perde ripetutamente è segno che si è ancor più brocchi.