DDL Gelmini.

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Arthurian maiden
00domenica 28 novembre 2010 19:13
Ok. Parliamone.

Questo DDL è un suicidio.
KimmyTamer
00domenica 28 novembre 2010 21:10
Re:
Arthurian maiden, 28/11/2010 19.13:

Ok. Parliamone.

Questo DDL è un suicidio.




Oh.
Era ora che qualcuno infrangesse i muro di silenzio qui su Efp.

Che dire?
E' un disastro. Già il taglio tremontiano sui fondi del diritto allo studio avrebbe dovuto mettere in allarme il paese - e invece c'è gente che ancora è convinta lo stiano facendo 'per noi'.
Terrificante.

Terrificante ancor di più è sentirsi dire da contadinotti a caso "leggiti la riforma, idiota", quando la si sta leggendo (e rileggendo, dato che la cambiano in continuazione) da mesi, e la prima cosa che ne emerge è che il testo della riforma è l'esatto contrario di ciò che loro Dicono sia la riforma.
Più diritto allo studio? Seh, intanto mi ammazzi i fondi.
Più meritorcrazia? Certo, e infatti i tagli vengono fatti in modo orizzontale.
Meno baroni? E come, distuggendo quel poco di democrazia che c'è, togliendo i poteri ai senati accademici e dandolo tutto ai cda che saranno prevalentemente occupati da esterni al mondo universitario. Certo. Nella situazione per cui basta fare un accordo di interesse (perchè se mi vieni a dire che a un imprenditore non interessano solo i suoi interessi, prima rido e poi ti sputo in un occhio) si ha l'egemonia su tutto l'organo decisionale. In cui, fra l'altro, gli studenti contano sempre meno.
E intanto il CNSU non è stato ancora convocato. Anche se per legge avrebbero dovuto farlo. E la gelmini dice: l'italia è con me! Sono solo quattro gatti quelli che manifestano! E se non dai nemmeno l'opoortunità che spetta per LEGGE a confrontarsi, l'unico modo per far sentire la propria voce è scender in piazza.
Ovviamente la gente 'ste cose non le sa. Dicono a quelli che mandano i video riposta alla gelmini 'taci che non rappresenti nessuno', quando la stragrande maggioranza dei consigli degli studenti si è espressa in modo sfavorevole a questa riforma e appoggia la protesta dei ricercatori della rete 29 aprile. Spesso, assieme al senato stesso.
Da noi anche il rettore - dopo parecchie sollecitazioni, va detto.

E' frustrante.

Io ho personalmente la sensazione di essere in uno di quei sogni in cui ti sgoli per urlare aiuto, e tutto ciò che senti è un rumore vago e ovattato.
Arthurian maiden
00domenica 28 novembre 2010 21:14
Sono effettivamente rimasta sconvolta dall'assenza di una discussione sull'argomento.

Concordo su tutto. Anch'io ho letto il DDL e devo anche dire che non posso ascoltare coloro che difendono questo disegno di legge e poi se chiedo loro se l'hanno letto mi dicono di no. E non vogliono nemmeno leggerlo. Si affidano ciecamente.
Jack8321
00domenica 28 novembre 2010 22:06
Mi metto un tappo in bocca e non fiato, diventerei cattivo.
Dico solo che la Gelmini ha fatto in modo che, anche nel serale che frequento, ci sia il 25% di monte ore, cioè se non fai almeno il 75% delle ore di tutte le materie, tu studente, anche se hai tutti dieci, rischi di non passare l'hanno.
ReaderNotViewer
00martedì 30 novembre 2010 19:51
Io da lavoratore lontano dalla scuola e dall'università da moltissimi anni della riforma non so un accidente, ma se devo scegliere se hanno ragione i ricercatori della Normale di Pisa o se ha ragione una a cui è toccato andare a fare l'esame di stato al Sud se no qui non lo avrebbe passato, un criterio puramente meritocratico mi dice subito da che parte stare.


Passando a un altro caso in cui gli esponenti dell'attuale governo hanno dato esempio di grande lungimiranza, sono solo io a ricordare distintamente come solo pochissimi anni fa Tremonti facesse gli elogi della politica economica irlandese, capace tra l'altro di attirare gli investimenti stranieri sulle sue aziende, a differenza dell'Italia? O com'è che adesso questo genialissimo sistema economico che avremmo dovuto imitare è già in ginocchio? No, sul serio: possibile che lo ricordi solo io? Ho forse le traveggole?

Se tanto mi dà tanto, tra tre anni al massimo la Gelmini verrà a dirci di essersi sempre opposta a qualsiasi riduzione nei finanziamenti all'istruzione pubblica! Sono stufa di vivere in un paese di smemorati. Per forza che poi delinquenti e cialtroni dilagano.
Jack8321
00martedì 30 novembre 2010 21:43
Re:
ReaderNotViewer, 30/11/2010 19.51:

Io da lavoratore lontano dalla scuola e dall'università da moltissimi anni della riforma non so un accidente, ma se devo scegliere se hanno ragione i ricercatori della Normale di Pisa o se ha ragione una a cui è toccato andare a fare l'esame di stato al Sud se no qui non lo avrebbe passato, un criterio puramente meritocratico mi dice subito da che parte stare.


Passando a un altro caso in cui gli esponenti dell'attuale governo hanno dato esempio di grande lungimiranza, sono solo io a ricordare distintamente come solo pochissimi anni fa Tremonti facesse gli elogi della politica economica irlandese, capace tra l'altro di attirare gli investimenti stranieri sulle sue aziende, a differenza dell'Italia? O com'è che adesso questo genialissimo sistema economico che avremmo dovuto imitare è già in ginocchio? No, sul serio: possibile che lo ricordi solo io? Ho forse le traveggole?

Se tanto mi dà tanto, tra tre anni al massimo la Gelmini verrà a dirci di essersi sempre opposta a qualsiasi riduzione nei finanziamenti all'istruzione pubblica! Sono stufa di vivere in un paese di smemorati. Per forza che poi delinquenti e cialtroni dilagano.



Concordo, se facesse così le andrei spuntare in faccia

Arthurian maiden
00martedì 30 novembre 2010 23:16
Approvata alla camera : (
Atlantis Lux
00mercoledì 1 dicembre 2010 20:48
Gli italiani capiranno quanto questa riforma è sbagliata solo quando le università migliori diventeranno Fondazioni e faranno pagare rette di 10.000 € all'anno (se va bene). Le altre chiuderanno e basta.
E vorrei sapere quale ricercatore rimarrà 8 anni a lavorare per poi prostituirsi per avere un posto da associato. Se ne andrà all'estero e basta.
Arthurian maiden
00sabato 4 dicembre 2010 18:34
-UrD-
00venerdì 10 dicembre 2010 23:42
Se n'era parlato al tempo nel 2008

QUI TROVATE LA DISCUSSIONE

Avevo anche riportato gli effetti della Finanziaria e ci sono molti interventi interessanti che io vi inviterei a leggere : )
Detto questo noi studenti non ci arrendiamo.

Speriamo che con il voto di sfiducia le cose possano cambiare (fortuna che almeno il DDL al Senato è stato rimandato almeno al 14 dicembre).

Franceschini, anche se in modo completamente interessato, ha delle cose giustissime. Mi sono vista tutta la discussione in diretta e ci sono stati momenti in cui avrei voluto ucciderli tutti...
_ /missy/ _
00sabato 11 dicembre 2010 21:52


una a cui è toccato andare a fare l'esame di stato al Sud se no qui non lo avrebbe passato, un criterio puramente meritocratico mi dice subito da che parte stare.



Sante parole!

Sinceramente io non ho letto il decreto, ma posso dire quello che per me è cambiato.
Frequento l'ultimo anno alle superiori.
Vado a scuola dal lunedì al venerdì, quindi faccio la settimana corta.
Bene, noi dovremmo fare 36 ore settimanali, ergo entriamo alle 8 e usciamo alle 3.
Niente mensa, fortunatamente la mia scuola ha il bar.
Ma come fanno quelle scuole in cui ci sono solo le macchinette?
Vanno avanti a crackers?
Se ci date la possibilità di non andare a scuola il sabato, cavolo strutturate le ore per renderlo possibile!
I miei professori, mia madre facevano 4 ore al giorno a scuola dal lunedì al sabato e la loro preparazione è nettamente migliore della mia.
Perché nonostante tutto il tempo che passo a scuola, non mi sembri che questo giovi alla mia preparazione.
E be', in realtà io dovrei uscire tutti i giorni alle 3 e una volta alla settimana alle 4.
Però sono stati organizzati dei rientri per evitarlo.
Ora, metti che il rientro coincide con uno dei corsi? Tipo quelli della certificazione nelle linque straniere, o che ne so la patente europea?
Che dovremmo fare?
Visto che dobbiamo pure stare molto attenti alle assenza visto che ne abbiamo massimo 42!
Tra l'altro non a scuola non possiamo fare più nemmeno le fotocopie noi studenti. Perchè? Non ci sono soldi.
Un altro po' e stavamo anche per rimanere senza riscaldamento

Assurdo.
-UrD-
00sabato 25 dicembre 2010 23:30
Approvato il DDL. Ora è LEGGE.
Domanda: come farò a finire l'università?
Risposta: t'arrangi.


Buon Natale anche a te MariaStella. [SM=g27996] [SM=g27996] [SM=g27996] [SM=g27996]
elessar-enials
00domenica 26 dicembre 2010 11:59
Non ho semplicemente parole. Spero ancora di svegliarmi nel mio letto tutto sudato ed agitato, ma dubito succederà. Ora come ora credo l'unica soluzione sia l'estero, anche se mi dispiace perché amo l'Italia (geograficamente e culturalmente parlando), ma qui mi ammazzano il futuro.
Etrusco
00venerdì 14 gennaio 2011 15:10
Re: Re:
KimmyTamer, 28/11/2010 21.10:




Oh.
Era ora che qualcuno infrangesse i muro di silenzio qui su Efp.

Che dire?
E' un disastro. Già il taglio tremontiano sui fondi del diritto allo studio avrebbe dovuto mettere in allarme il paese - e invece c'è gente che ancora è convinta lo stiano facendo 'per noi'.
Terrificante.

Terrificante ancor di più è sentirsi dire da contadinotti a caso "leggiti la riforma, idiota", quando la si sta leggendo (e rileggendo, dato che la cambiano in continuazione) da mesi, e la prima cosa che ne emerge è che il testo della riforma è l'esatto contrario di ciò che loro Dicono sia la riforma.
Più diritto allo studio? Seh, intanto mi ammazzi i fondi.

Più meritorcrazia? Certo, e infatti i tagli vengono fatti in modo orizzontale.
Meno baroni? E come, distuggendo quel poco di democrazia che c'è, togliendo i poteri ai senati accademici e dandolo tutto ai cda che saranno prevalentemente occupati da esterni al mondo universitario. Certo. Nella situazione per cui basta fare un accordo di interesse (perchè se mi vieni a dire che a un imprenditore non interessano solo i suoi interessi, prima rido e poi ti sputo in un occhio) si ha l'egemonia su tutto l'organo decisionale. In cui, fra l'altro, gli studenti contano sempre meno.
E intanto il CNSU non è stato ancora convocato. Anche se per legge avrebbero dovuto farlo. E la gelmini dice: l'italia è con me! Sono solo quattro gatti quelli che manifestano! E se non dai nemmeno l'opoortunità che spetta per LEGGE a confrontarsi, l'unico modo per far sentire la propria voce è scender in piazza.
Ovviamente la gente 'ste cose non le sa. Dicono a quelli che mandano i video riposta alla gelmini 'taci che non rappresenti nessuno', quando la stragrande maggioranza dei consigli degli studenti si è espressa in modo sfavorevole a questa riforma e appoggia la protesta dei ricercatori della rete 29 aprile. Spesso, assieme al senato stesso.
Da noi anche il rettore - dopo parecchie sollecitazioni, va detto.

E' frustrante.

Io ho personalmente la sensazione di essere in uno di quei sogni in cui ti sgoli per urlare aiuto, e tutto ciò che senti è un rumore vago e ovattato.




Concordo su tutta la linea,
aggiungo che per come è concepito il "fondo per merito" (versione 23 dicembre'10) dovrà trovare finanziamenti, molto probabilmente a scapito delle "borse di studio per reddito e merito".
Subdolamente si rischia di far qualcosa di incostituzionale contro il Diritto allo Studio.
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