Rumsfeld denunciato per gli abusi a Guantanamo e in Iraq
Berlino, 14 nov . (Adnkronos/Ign) - L'ex segretario alla Difesa americano Donald Rumsfeld è stato denunciato in Germania, dal Centro per i diritti costituzionali, per gli abusi e le torture commessi a Guantanamo e in Iraq. Il Centro, composto da alcuni avvocati, ha presentato un dossier di 220 pagine al procuratore Monika Harms, agendo per conto di un detenuto saudita di Guantanamo e di undici iracheni prigionieri ad Abu Ghraib. Il Centro - che agisce sulla base della legge tedesca che prevede una sorte di giurisdizione universale sui diritti umani - aveva già presentato una denuncia simile nel 2004, allora respinta. Oltre a Rumsfeld, sono stati accusati anche altri cinque giuristi dell'amministrazione Bush, tra cui il ministro della Giustizia Alberto Gonzales, ex consigliere giuridico della Casa Bianca, che in quelle vesti avrebbe fornito le giustificazioni legali per gli abusi commessi. ''Testimone chiave'' del processo, semmai venisse intentato, sarebbe Janis Karpinski, l'ex generale di brigata americano che comandava le prigioni americane in Iraq quando nell'aprile del 2004 emerse lo scandalo di Abu Ghraib.
Intanto, dal nuovo capo del Pentagono Robert Gates si attende un cambiamento per quanto riguarda la gestione dell'intelligence. Con Donald Rumsfeld e la guerra al terrorismo globale, il dipartimento della Difesa aveva assorbito sempre più funzioni di intelligence, sottraendo compiti e responsabilità ad altre agenzie dell'apparato di sicurezza e sollevando le critiche dei servizi segreti americani. L'ex direttore della Cia e dell'intelligence centrale Gates, invece, da sempre si oppone a uno zampino troppo invadente del Pentagono in queste attività.
Il primo segno concreto dell'effettiva volontà di Gates di mantenere quelle che per il momento sono solo aspettative sarà l'eventuale licenzialmento di Stephen Cambone, sottosegretario della Difesa per l'intelligence, e del suo vice, il generale dell'esercito William Boykin.
Da
it.news.yahoo.com