Alieni ed Internet onirica.

Sembra che un certo interesse abbia suscitato in alcuni ufologi una mia
recente affermazione circa le credenze sciamaniche sull'esistenza di una
sorta di Internet telepatica, con tanto di Terre Di Sogno.
Non e' un mistero che in aree meno sviluppate del globo la concezione della
vita, ma anche del rapporto tra umanita' ed universo, sia differente, con
forti elementi magici, esoterici, animisti e spiritualisti.
Non esistono solo le grandi religioni piu' famose, ma anche il cosiddetto
animismo, spesso una versione geograficamente localizzata in una singola
tribu' di una visione piu' grande.
Dio viene assimilato ad una sorta di Grande Spirito, e il concetto generale
della magia, secondo cui tutto e' interconnesso da similitudini (per esempio
il disegno di una preda e' direttamente legato ad animale), si fonde con
quello dell'alchimia che vuole l'intero universo legato direttamente alla
coscienza dell'osservatore.
Se oggi nella fisica moderna il concetto dell'alchimia e' indirettamente
condiviso non solo da studiosi ma anche da esperimenti, che dimostrerebbero
che il comportamento delle particelle e' differente se e' presente o meno una
mente cosciente ad osservare il fenomeno, nebulosa rimane l'idea di un
inconscio collettivo teorizzato per esempio da Jung, una sorta di ponte
transpersonale che legherebbe i singoli individui, dando origine anche alle
coincidenze.
Questi elementi sciamanici, se non alchemici, legati ai sogni e alla teoria
dell'interconnessione delle menti durante il sonno all'inconscio collettivo,
toccano l'ufologia?
Ma certo.

Aneddoto 1: Africa Nera.
Padre Ginetto e' un anziano missionario in Africa, potete contattarlo per
ulteriori ragguagli sapendo che e' di Binasco (MI) e da li' continua a
ricevere aiuti per la sua opera.
Le dispute teologiche con lo stregone della tribu' locale sono state tante,
intanto che Padre Ginetto continuava la sua opera di cercare di convertire al
cristianesimo gli indigeni.
Lo sciamano della tribu' negava decisamente che la sua concezione
dell'universo fosse inferiore a quella degli stranieri, visto che le loro
pratiche consentivano ad una loro elite' di acquisire poteri straordinari,
cosi' Padre Ginetto gli chiede una prova di queste facolta'.
Non racconto questa parte della storia, al massimo sara' compito di ulteriori
indagini di altri riportare l'evento connesso con una lettera spedita in
India ad un altro missionario.
Dopo che Padre Ginetto e' rimasto sconvolto da quanto ha visto e saputo,
scrive diverse lettere a delle persone (anche a Vigevano) riportando diversi
fatti concernenti i racconti dello sciamano.
Uno di questi concerne gli incontri saltuari che avverrebbero durante i sogni
tra i vari stregoni di tribu' "arretrate", che farebbero perfino vertici
mondiali.
Gli sciamani si troverebbero infatti in Terre Di Sogno, in incontri tra
stregoni delle Americhe, asiatici e di altre parti del pianeta, utilizzando
il sonno come mezzo di comunicazione ed incontro.
Questa sorta di Internet telepatica, legata al sonno, sarebbe riservata alle
sole persone che sviluppano questo potere, lasciando il resto del pianeta ad
usare mezzi meno potenti come i cellulari o Internet.
Ulteriori informazioni circa queste credenze si possono rintracciare presso
fonti di ricerche antropologiche.

Aneddoto 2: Vigevano.
Una signora, nei primi anni settanta, si sveglia di soprassalto dicendo che e'
morta sua zia in quel momento.
La famiglia non gli vuole credere ma poche ore dopo arriva la notizia che la
parente e' effettivamente deceduta come la signora aveva visto in sogno, e in
quel momento.

Aneddoto 3: Napoli e Vigevano.
Un anziano immigrato di Napoli a Vigevano racconta a persone che conosco una
storia.
Quando era ragazzo ed abitava ancora a Napoli, una notte sogna una ragazza sua
coetanea con i capelli rossi e le lentiggini.
La mattina si sveglia e, verso mezzogiorno, crede di vedere al semaforo la
stessa ragazza del sogno che lo guarda come meravigliata.
Come si usava allora il ragazzo comincia a seguire la tipa, e questa si gira
ogni tanto come per essere sicura che il giovane la stia seguendo, fino a che
arriva, si volta, lo guarda, e poi entra in una casa signorile del centro.
Anche se al ragazzo sembra un invito a seguirla, in quell'epoca c'era in lui
un forte preconcetto nel temere di non essere accettato da gente ricca,
facendo parte di una famiglia povera, cosi' si intimorisce e lascia perdere.
Passano i decenni e racconta questa storia a qualcuno che se ne intende,
secondo l'esperto lui e' sempre stato tutta la vita legato a questa donna e
potrebbe ritrovarla quando vuole usando i sogni.
Passano i mesi e poi quell'anziano signore racconta che aveva pensato molto a
questa storia, cosi' si era sforzato in tutti i modi di tornare a sognare la
ragazza; da spezzoni di sogni gli pareva di aver capito esattamente dove
abitasse.
Fatta la pazzia di macinare i chilometri fino a Napoli nonostante l'eta,
dormendo anche in auto, questo signore anziano racconta di essere giunto fino
a trovare un pretesto per diventare amico di una famiglia di coetanei da lui
ritenuta quella giusta.
Siccome il mondo e' piccolo velocemente la famiglia venne a sapere che il
nuovo conoscente faceva in giro montagne di domande su di loro, convocatolo
pretesero la verita' che lui racconto' con tanta riluttanza.
Personalmente non posso sapere se e' vero, come dice questo signore, che la
donna anziana disse che una notte aveva sognato un ragazzo povero di Napoli e
la mattina se lo trovo' davanti per strada, volendolo conoscere si fece
seguire ma "quel pistola" si dileguo' invece di salire le scale o di tentare
altri contatti successivamente.

Questi aneddoti sono solo riproposizioni di leggende facilmente rintracciabili
su Internet, difficile che qualcuno non ne abbia mai sentito parlare.
Storie di "viaggi astrali", viaggi onirici, viaggiatori mentali ne e' pieno il mondo.
Purtuttavia occorre notare come sembra che esista una elite' che non si limitarebbe a viaggiare, ma userebbe i sogni in modo simile a come si usa Internet.
Entrando nei sogni delle persone si potrebbe infatti incontrarli, originando una zona di incontro multipla che potremmo definire con il termine sciamanico di Terra Di Sogno, un qualcosa di simile alle mailing list o ai forum.
L'accesso a questo ponte di comunicazione interpersonale sarebbe pero' riservato ai pochi che, sviluppato il potere necessario o disponibile dalla nascita, riuscirebbero a "connettersi"; se questa Internet transpersonale esistesse, fatalmente fattori culturali indurrebbero molte persone a non credere di disporre di questa capacita', lasciando fuori dal giro gran parte del mondo industrializzato, sensitivi compresi.
Solo chi riterrebbe gli eventi intercorsi nelle Terre Di Sogno come reali potrebbe infatti fare lo sforzo di investire tempo e risorse personali per accedere al sistema.
Se presso gli indios amazzonici un'offesa ricevuta in una Terra Di Sogno e' equiparata ad una nel mondo reale (con annesso omicidio del maleducato), se capi villaggio o sciamani devono talvolta intervenire a giudicare dispute sorte tra membri delle tribu' per accordi raggiunti nel mondo onirico, non esistendo nel mondo occidentale fede nelle realta' transpersonali, non disponiamo nemmeno di un sistema giuridico che pretenda di potersi occupare di questi eventi, per esempio delegando alla telepatia degli stregoni accertare se veramente un contratto e' stato stipulato in sogno oppure no.
Barlumi di sciamanesimo affiorano in continuazione dalla storia dell'antica Europa, non dimentichiamo infatti che non c'erano profonde differenze tra una tribu' celtica e alcuni attuali gruppi di indigeni in paesi meno fortunati, oppure tra la elite' dei druidi e gruppi moderni di sciamani siberiani.
Nell'Odissea il poeta Omero fa' incontrare Ulisse e Calypso sull'isola di Ogigia, nel luogo piu' onirico e fatato di tutto il racconto; Ogigia non sembra cosi' diversa dalla Avalon celtica (luogo non misurabile, sulla Terra ma contemporaneamente al di fuori) o dalle Terre Di Sogno degli aborigeni australiani.
I mondi virtuali non sono un appannaggio della nostra epoca, a voler dar retta ai miti che riportano l'esistenza di isole incantate, o ai moderni stregoni.
Non posso certo sapere se esiste una Internet onirica, o se una elite' dell'umanita' la utilizza a suo piacimento.
E' interessante pero' notare che le interferenze di "alieni" nei sogni, o i dialoghi con presunti extraterrestri durante il sonno, ricorrono preponderanti nei racconti di chi denuncia rapimenti connessi con il fenomeno ufo.
Esiste perfino una classificazione strana di eventi chiamati "rapimenti in astrale", secondo cui i Grigi entrerebbero a forza nel sogno dei soggetti per svolgere attivita' atte a condurli sotto il loro controllo.
Se esistesse una Internet onirica naturale, questa risorsa puo' essere usata contro le persone?
Cordiali saluti.
Daniele Dellerba.