Titolo: Cattiva dentro
Autrice: Psy
Genere: Drammatico, Malinconico, Triste
Note: One Shot
Rating: G
Chi l’ha detto che un cattivo debba essere sempre stato tale?
Chi ci assicura che non sia stata la vita a cambiarlo e a renderlo malvagio?
Gli uomini non sono di unico colore, o bianco o nero: hanno sfumature molteplici, riassunte nelle diverse tonalità di grigio che li rendono esseri di luce e ombra.
Probabilmente questo ha pensato Psy scrivendo questa breve One Shot, imperniata su un personaggio delle favole che si annovera, senza ombra di dubbio, tra i più cattivi e invidiosi: la matrigna di Biancaneve.
Cosa l’ha portata al desiderio di uccidere la figlia acquisita?
Perché tanta crudeltà per quella che, a veder bene, non era altro che una bambina o poco più?
L’autrice vuole risponderci inventando il passato di Grimilde in modo plausibile, mostrandoci come se essa è divenuta “cattiva dentro” la colpa non è solo sua; non è lei l’unico carnefice: prima di diventarlo ha vestito i panni delle vittima.
Una storia interessante, scritta in prima persona in uno stile scorrevole e in un italiano corretto.
Forse non una perla ma, indubbiamente, un buon racconto che parte da uno spunto interessante, prendendo in considerazione un punto di vista spesso ignorato.
Una fanfiction che merita di essere letta, Perché il manicheismo non esiste; nemmeno nelle favole.
[Modificato da Referenti del Comitato 24/06/2006 19.47]