Come già ripetuto, devi fare un CD audio, non un cd dati con dentro file mp3. I "cd audio" hanno il formato dei cd che si comprano, quelli "veri", inventato quasi trent'anni fa e ancora uguale.
Da dove venga prelevato l'audio per costruire il cd audio (sia un altro cd, o anche mp3 stessi) non è rilevante, per la struttura del cd audio; lo è solo per la qualità che avrà.
Ma è sempre un cd audio. Così come una musicassetta è sempre una musicassetta, sia che contenga un incisione della Deutsche Grammophon, sia che contenga una serie di rutti registrati con un mangianastri del 1980.
I cd che contengono mp3 sotto forma di mp3, sono cd "da computer" che contengono file, e vengono letti solo da apparecchi degli ultimi anni, che prevedono la possibilità di leggere cd-rom da computer, mentre gli stereo normali (e tutti quelli vecchi) non prevedono affatto tale possibilità, e per loro quel cd è semplicemente vuoto o rotto.
Fare un cd audio è operazione tra le più semplici da fare. Quando si apre un programma di masterizzazione, verrà chiesto che tipo di cd fare (tra i tanti possibili: audio, dati, extra etc.). Si sceglie CD audio e si "aggiungono" le tracce (se sono WAV è meglio, perchè non dovranno essere decompresse, se sono mp3 verranno decompresse automaticamente in wav, se sono altri formati spesso servono componenti aggiuntive), sinchè c'è speazio (80 minuti). Si sceglie una velocità di masterizzazione adeguatamente bassa, si disattiva la protezione per il buffer underrun (burn proof) (cosa preferibile, perchè qualora dovesse intervenire, salverebbe sì il cd ma al prezzo di farlo suonare male, e a quel punto meglio rifarlo, secondo me, senza il minimo dubbio) e si procede.
Se il cd audio così prodotto non viene letto neanche da uno stereo normale/vecchio (o viene letto male), significa che questo stereo non è capace di utilizzare quella particolare marca di cd, per questioni di compatibilità ottica, oppure che il cd è uscito proprio male.
ciao
Paolo