Re:
hunkas, 17/11/2008 23.08:
ok. grazie dell'ottima spiegazione. ho perfettamente capito...anche se ora si è aggiunta la frase "perchè il tuo consumo è più vicino al punto massimo della curva dell'efficenza" ....ah? :-)
L'efficenza non è un valore assoluto...l'efficenza massima di un dispositivo si raggiunge solo sotto certe condizioni di carico e di utilizzo, nel caso degli alimentatori in pratica si presenta un grafico di efficenza a "campana" dove sull'asse delle x è presente il valore di consumo e sull'asse delle y l'efficenza effettiva...cioè mettiamo che ad un alimentatore da 400 watt chiediamo solo 10 watt, questo sarà un caso anomalo per lui che non è stato progettato specificatamente per questo e che, quindi, non sarà in un punto di massima efficenza (e questo è il punto "basso" a sinistra del grafico a campana che dicevo). Stessa cosa sde chiediamo 400 watt: certo, è stato fatto per poterli dare, ma come è ovvio deve scendere a compromessi per raggiungere queste potenze e questo è il punto in basso a destra del grafico a campana...al centro, più o meno, ci stà il punto di efficenta massima. Detto questo è ovvio capire che un alimentatore da 1000Watt non sia indica per alimentare un muletto da 150 Watt, perchè sarà ancora all'inizio del suo grafico a "campana" e quindi avrà un efficenta molto bassa. in questo caso sarebbe più adatto un alimentatore da 350/400 watt che a 150 sarà quasi nel picco alto del suo grafico di efficenza.
Devi immaginartelo un po come le macchine ed il consumo di benzina...una macchina per fare 80 km può:
1) andare piano sempre in prima (ed alla fine consumare tanto perchè non sfrutta le marce)
2) andare alla sua massima velocità (e consuma tantissimo)
3) andare in quinta ad una velocità accettabnile mantenendo il numero di giri il più basso possibile
Spero di essermi fatto capire